lunedì, febbraio 07, 2011

Il libro Sanremo the Story e i 50 scatti d’autore di Moreschi.Al Nyala Suite Hotel prende il via SanremOff



Grande partenza per SanremOff, il contenitore degli eventi collaterali al Festival della Canzone Italiana (direzione artistica Pepi Morgia) che, per la giornata di sabato 12 febbraio, prevede un doppio appuntamento presso il Nyala Suite Hotel di via Solaro 134:
 ore 17.30 (Sala Azimuth): presentazione del libro “Sanremo the Story”, catalogo della mostra dedicata ai 60 anni della kermesse festivaliera con foto provenienti dall’archivio Alfredo Moreschi di Sanremo (la mostra è visitabile al Music Store del Porto Antico di Genova sino al 19 febbraio. L’ideatore e il direttore artistico è Pepi Morgia). Alla presentazione del libro parteciperanno Pepi Morgia, Claudio Porchia e Alfredo Moreschi.
 ore 18.30 (Sale d’Arte): vernissage della mostra fotografica “50 scatti del Festival della Canzone Italiana”. A cura del critico d’arte Giorgia Cassini. Fotografie provenienti dall’archivio Moreschi di Sanremo. Segue aperitivo.
PRESENTAZIONE DEL LIBRO
“Sanremo the Story”, curato da Pepi Morgia con testi di Claudio Porchia, contiene foto d'epoca provenienti dal prezioso archivio di Alfredo Moreschi e rappresenta la memoria del Festival.
Sfogliando le cento pagine del volume si trovano anche curiosi aneddoti, le spruzzate di humour del vignettista Tiziano Riverso ed i contributi della Fondazione Erio Tripodi di Vallecrosia e del Museo della Moda Daphnè di Sanremo.
Vincenzo Mollica, nella prefazione, definisce la mostra ed il catalogo “opere pop” piene di dettagli da scoprire e di particolari che suggeriscono “nuove prospettive” e, per questo, capaci di trasmettere appieno “il senso e il non senso della nostra contemporaneità”.
Il Festival di Sanremo ha formato per anni la vox populi con motivetti, slogan, battute e canzoni nati al Casinò o all'Ariston e che sono tuttora tra noi.
Ma le fotografie di Moreschi e i testi di Claudio Porchia ci descrivono anche l'imago populi: i 60 anni di scatti racchiudono la nascita di una nazione.
Ne sono una dimostrazione la lettera che la Rai inviò alle case discografiche nel 1950 in cui invitava a partecipare alla kermesse con canzoni in lingua italiana (in tempi in cui si preferiva il dialetto!) e la straordinaria idea di Amilcare Rambaldi del concorso canoro che nacque ufficialmente nel 1951 come “Festival della Canzone Italiana” e che cambiò per sempre la stessa musica italiana.
Molte le immagini di personaggi: la prima Nilla Pizzi con un vestito alla Hayworth che non metterà mai più; Claudio Villa che arriva a Sanremo in treno; Modugno scatenato in una pubblicità per una marca di apparecchi radio; Celentano ripreso dietro una selva di garofani che canta spalle al pubblico; Mina agli esordi; Mike Bongiorno alla prima esperienza ma già padrone del video; Patti Pravo e le sue prime scandalose trasparenze.
Non mancano foto di situazioni: i cantanti e i musicisti a messa dai Frati Cappuccini prima dell'apertura; Gino Cervi-Maigret che s'aggira con la sua pipa per i camerini a controllare che sia tutto regolare; il faccione stupito di Louis Armstrong costretto da Pippo Baudo ad abbandonare il palco dopo "When the saints go marchin".
E ancora la kermesse e la sua evoluzione: il legame con i fiori, la floricoltura ed il Corso Fiorito, una volta vicino e quasi parte del Festival.
Preziose anche le interviste, come quella a Dario Fo sul ControFestival di Villa Ormond nel 1969 che ben illumina l'atmosfera di quegli anni, o l'esperienza di cronista di Giampiero Moretti che racconta la meccanica del Festival da dentro.
“Sanremo the Story” è, dunque, un catalogo per tutti, vicini e lontani, giovani e meno.
Per capire ciò che ogni anno, per una settimana, si ripete ormai come un rito.

Scheda del libro
Titolo: “Sanremo the Story” a cura di Pepi Morgia
Testi di Claudio Porchia
Foto di Alfredo Moreschi
formato: 21,5 x 21,5
pagine: 96
prezzo: 10 €
anno edizione: 2010
ISBN: 9788890451690
Zem Edizioni: Via San Rocco n.4 - 18019 Vallecrosia (IM)
www.edizionizem.com
mail: info@edizionizem.com


LA MOSTRA FOTOGRAFICA “50 scatti del Festival della Canzone Italiana”
La mostra, allestita nelle eleganti Sale d’Arte del Nyala Suite Hotel, è curata dal critico d’arte Giorgia Cassini ed è composta da 50 fotografie provenienti dall’archivio di Alfredo Moreschi.
50 scatti d’autore in cui ritrovare i protagonisti del Festival della Canzone Italiana e di quegli anni: Nilla Pizzi, Mina, Domenico Modugno, Paul Anka, Milva, Dalida, Quartetto Cetra, Equipe 84, Gino Paoli, Celentano, Claudio Villa, Totò, Vittorio De Sica, Ugo Tognazzi, Walter Chiari, Raimondo Vianello e Sandra Mondaini, Giorgio Gaber e Little Tony.
E ancora tante curiosità, tra cui spicca Gianni Morandi negli anni del militare ad Arma di Taggia.
Così il critico d’arte Giorgia Cassini commenta la mostra:
«Magnetica. Ecco come appare la mostra 50 scatti del Festival della Canzone Italiana. I protagonisti del Festival di Sanremo, le icone della musica degli anni ’50, ’60 e ’70 del secolo scorso immortalati da Alfredo Moreschi, in fotografie in bianco e nero, luminosissime nell’atmosfera, tanto da far venire voglia di farne parte. Un fascino retrò fermato in istanti che mixano la realtà con la spettacolarità, che colgono attraverso uno sguardo in apparenza neutro, quell’indefinita linea di confine tra bellezza e nostalgia. Se è attendibile che i veri piaceri risiedono sempre nella memoria, la bellezza della mostra fotografica è proprio nella stratificazione della memoria che si è andata sommando nel corso degli anni. Il palco del Festival, le vie di Sanremo, le scale del Casinò, lo spazio urbano fatto proprio dalle celebrities del mondo della musica e dello spettacolo: da Nilla Pizzi a Mina, da Domenico Modugno a Paul Anka, da Milva a Dalida, dal Quartetto Cetra all’Equipe 84, da Claudio Villa ad Adriano Celentano, da Totò a Vittorio De Sica, da Ugo Tognazzi e Walter Chiari a Raimondo Vianello e Sandra Mondaini, etc. Le fotografie sono presenze animate, una combinazione di anime, di volti, di sguardi e di silhouette straordinarie. Immagini di repertorio entrate nella memoria collettiva o i retroscena meno noti, eleganti e rilassati: un eccellente e variegato apparato iconografico che permette di ritrovare il valore autentico della manifestazione, di riviverne l’atmosfera tramite l’allestimento cronologico, entro un processo dinamico che instaura una relazione diretta fra soggetto e osservatore, fra protagonista e spettatore. Il Festival di Sanremo con i personaggi che lo animano e ne puntellano l’immaginario. Fotografie d’autore nel segno della cronaca».

Sino all’8 marzo 2011.
Tutti i giorni dalle ore 10 alle 19.
Ingresso libero.

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