Seconda serata di "Rock in the Casbah" giovedì 5 agosto caratterizzata dal tema "Classic!": tre gruppi a rappresentare generi diversi (dal rap al rythm 'n blues, dal rock and roll al funky) per una nuova no-stop densissima nell'Anfiteatro di San Costanzo, realizzata grazie al sostegno dell’Assessorato al Turismo-Comune di Sanremo e di Area Sanremo nonché di sponsor privati.
Le tre realtà sono tutte provenienti dal territorio provinciale, nel quale hanno trovato linfa per un percorso creativo molto coerente che ha saputo affacciarsi oltre la scena locale.
I Manigoldz arrivano da Imperia dove si sono distinti nel fertile humus della scena hip hop, della quale sono i principali esponenti; i Bermudas, "summer punk band", hanno all'attivo moltissimi concerti anche all'estero e sul palcoscenico di San Costanzo porteranno un festoso show di grande energia sonora e visiva; i Lost in Blues, infine, sono ben undici e propongono uno straordinario spettacolo all'insegna del soul/rock/blues.
La location si presenterà al pubblico con la sua fascinazione di luci e con i servizi che l'organizzazione di Fare Musica ha perfezionato nel tempo, a cominciare dal servizio bar, quest'anno ulteriormente potenziato nella sua terrazza totalmente dedicata.
Le magliette di "Rock in the Casbah" sono una delle novità di quest'edizione: si potranno acquistare al bancone acquisendo così un prezioso "feticcio" della kermesse.
Costante complemento agli spettacoli live saranno le immagini curate da Arry Baroni e le selezioni musicali che aprono e chiudono il concerto a cura di Radiomandrake (Simone Parisi, Larry Camarda)
Venerdì, serata "Indie Rock!" con i glamrockers Rossomargot, e il quartetto alternative rock formato dai torinesi Cabaret Sauvage.
Le tre realtà sono tutte provenienti dal territorio provinciale, nel quale hanno trovato linfa per un percorso creativo molto coerente che ha saputo affacciarsi oltre la scena locale.
I Manigoldz arrivano da Imperia dove si sono distinti nel fertile humus della scena hip hop, della quale sono i principali esponenti; i Bermudas, "summer punk band", hanno all'attivo moltissimi concerti anche all'estero e sul palcoscenico di San Costanzo porteranno un festoso show di grande energia sonora e visiva; i Lost in Blues, infine, sono ben undici e propongono uno straordinario spettacolo all'insegna del soul/rock/blues.
La location si presenterà al pubblico con la sua fascinazione di luci e con i servizi che l'organizzazione di Fare Musica ha perfezionato nel tempo, a cominciare dal servizio bar, quest'anno ulteriormente potenziato nella sua terrazza totalmente dedicata.
Le magliette di "Rock in the Casbah" sono una delle novità di quest'edizione: si potranno acquistare al bancone acquisendo così un prezioso "feticcio" della kermesse.
Costante complemento agli spettacoli live saranno le immagini curate da Arry Baroni e le selezioni musicali che aprono e chiudono il concerto a cura di Radiomandrake (Simone Parisi, Larry Camarda)
Venerdì, serata "Indie Rock!" con i glamrockers Rossomargot, e il quartetto alternative rock formato dai torinesi Cabaret Sauvage.
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