Nell’ambito del programma del recupero dei siti di interesse storico-archeologiche ha visto, tra gli altri, interventi presso le località di San Romolo e Monte Bignone, l’Assessorato ai Beni Ambientali ha deciso il recupero dei luoghi dove èposta la Croce della Parà, in frazione Verezzo.Giovedì 5 agosto, alle ore 11.00, l’assessore al Verde Pubblico Gianni Berrino e Giacomo Casabianca, presidente dell’associazione Famija Sanremasca, si incontreranno proprio nel luogo che fu teatro della storica battaglia contro iturchi, nel lontano 7 agosto del 1543.«Si tratta – spiega l’Assessore Gianni Berrino - di un’operazione preliminareche ha visto un accurato lavoro di pulizia dei luoghi e di restauro della croce, in vista dell’evento che intendiamo organizzare il prossimo anno,proprio nel giorno della battaglia che vide vincitori i sanremesi contro iturchi».Il 7 agosto del 1543, sulle alture cittadine, presso Verezzo, i sanremesi, guidati dalpodestà genovese Luca Spinola, si scontrarono con i pirati di Kair-ed-Din, famosoammiraglio della flotta turca, detto il Barbarossa.In quell’occasione i sanremesi respinsero l’attacco della temuta flotta turca combattendo un serrato conflitto per non cedere al dominio ottomano.Poiché l’evento rappresentava una grande vittoria sui pirati turchi proprio nel momento della loro massima potenza, quel 7 agosto era destinato a diventare una data simbolica e particolarmente significativa negli anni a seguire.Per questo nel 1607 la Città proclamò il 7 agosto solenne festività cittadina, conprocessione annuale alla chiesa di Ns. Signora degli Angeli. Nel punto dove si svolse lo scontro fu eretta una croce, detta “Croce della Parà” e poi una cappella,successivamente ingrandita e divenuta chiesa dedicata a S. Donato nel 1630.
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