venerdì, ottobre 16, 2009

Workshop con il Consorzio DOP Riviera Ligure alla Mostra del Tigullio

Il Consorzio di tutela dell’olio extravergine DOP della Riviera Ligure parteciperà domenica prossima alla Mostra del Tigullio, manifestazione dedicata all'innovazione e alle attività produttive che si tiene in questi giorni a Chiavari. Durante la giornata di domenica 18 ottobre, conclusiva della Mostra, il Consorzio animerà infatti un workshop-dibattito con le istituzioni che si terrà dalle ore 16.00 alle ore 17.00 presso la Società Economica, dal titolo “Agroalimentare, tracciabilità, misure di sostegno e marketing di prodotto per l’olio Riviera Ligure DOP”. Al dibattito parteciperanno, oltre al Direttore del Consorzio di tutela dell'olio Riviera Ligure DOP Giorgio Lazzaretti, l'Assessore all'Agricoltura della Regione Liguria Giancarlo Cassini, il Vice Presidente della Provincia di Genova Marina Dondero, il Presidente regionale di Coldiretti Germano Gadina e il Presidente provinciale della CIA – Confederazione Italiana Agricoltori – Giulio Malavolti. L’incontro, a cui sono invitate le aziende del settore e le forze economiche e sociali del territorio, mira ad approfondire le strategie di promozione e tutela dell’olio DOP Riviera Ligure avviate dal Consorzio, anche alla luce delle recenti misure di sostegno comunitarie e regionali e del patto di filiera promosso sempre dal Consorzio. Il dibattito coinvolgerà inoltre le istituzioni che hanno intrapreso o vogliano intraprendere l’impegno ad accompagnare questa logica virtuosa – quella della tutela e della promozione di un prodotto tipico di qualità – già adottata con successo dalle aziende. L’olio extravergine DOP “Riviera Ligure” comprende le tre menzioni “Riviera dei Fiori”, “Riviera del Ponente Savonese” e “Riviera di Levante.La menzione Riviera dei Fiori comprende l'intero territorio della provincia di Imperia, con una olivata assoggettata al sistema di controllo di circa 1.500 ettari. Nell’Albo Oliveti DOP della provincia di Imperia la cultivar taggiasca è presente almeno al 90%, e l’olio DOP di questa zona può avere un 10% massimo di olivi di altra varietà, e sarà trasformato e imbottigliato in loco.La menzione Riviera del Ponente Savonese viene invece attribuita quando l’olio è ottenuto da oliveti iscritti all’Albo - nei quali la cultivar taggiasca è presente almeno al 50% con la restante percentuale di olivi di altra varietà - e le fasi di trasformazione ed imbottigliamento vengono svolte nel territorio della provincia di Savona. La superficie olivata assoggettata al sistema di controllo di circa 90 ettari.La menzione Riviera di Levante è invece riservata all’olio imbottigliato nelle province di Genova e di La Spezia, dove avviene la lavorazione delle olive prodotte da oliveti iscritti all’Albo DOP nei quali sono presenti (da sole o congiuntamente) le varietà Lavagnina, Razzola e Pignola e la popolazione locale riconducibile alla varietà Frantoio per almeno il 55% e per il 45% altre varietà. Comprende 39 comuni della provincia di Genova e 24 comuni della provincia di La Spezia, con una superficie olivata assoggettata al sistema di controllo di circa 125 ettari.

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