domenica, agosto 02, 2009

Guardia Costiera di Sanremo – i risultati della prima giornata del “barcavelox”

Come programmato si è tenuta nella giornata di sabato pomeriggio la prima campagna di controlli sulla velocità delle barche in entrata ed uscita dal porto di Sanremo, effettuata congiuntamente da personale del Comando di Polizia Municipale e dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Sanremo.Soprattutto grazie alla preventiva attività di informazione e prevenzione effettuata nei giorni precedenti, resa possibile in virtù della preziosa sensibilità dimostrata al riguardo dagli organi di stampa, la grande maggioranza delle unità in transito ha mantenuto una velocità coerente con i previsti parametri di legge consentendo, pertanto, di preservare i previsti margini di sicurezza in una giornata segnata da intenso traffico diportistico.Complessivamente, in circa due ore di verifiche, sono stata accertate n. 5 violazioni e conseguentemente contestati verbali di contravvenzione pari a Euro 344/00 ciascuna, per due imbarcazioni, ed Euro 176/00 ciascuno, per tre natanti.L’apparecchiatura utilizzata (del tipo tele laser) ha reso possibile contestualizzare i diversi accertamenti a mezzo di precise fotografie raffiguranti l’unità interessata e la rispettiva velocità tenuta nelle acque portuali.Alcune persone verbalizzate non hanno nascosto la sorpresa di essere stati oggetto di un accertamento in mare con modalità di tale natura, convenendo poi con gli operatori una volta visionata la documentazione.Altri hanno confessato di essere venuti a conoscenza del divieto soltanto grazie alle informazioni rese dalla stampa. Alla luce dell’attività compiuta e degli esiti della medesima, deve ritenersi pienamente raggiunto l’obiettivo perseguito dal Comando del Porto con tale iniziativa, ovvero garantire, con un’attività parallela di prevenzione e repressione, il rispetto delle limitazioni vigenti in termini di velocità in mare, confidando, soprattutto, nell’importanza di far conoscere e, se possibile, far condividere, le ragioni poste a fondamento dei divieti, strettamente collegate all’esigenza di perseguire il maggior grado possibile di tutela della vita umana in mare.L’attività verrà quindi ripetuta in altre occasioni nel corso dell’intero mese di Agosto.

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