giovedì, agosto 06, 2009

PER LA PRIMA VOLTA UN EDIFICIO PRIVATO DI GENOVA SI DOTA DELLE “LINEE DI VITA” PER PREVENIRE LE CADUTE DAI TETTI

Per la prima volta, un edificio privato di Genova si è dotato delle cosiddette “linee di vita”, ovvero quel complesso sistema di binari, cavi e agganci che consente di lavorare in completa sicurezza sui tetti, evitando il pericolo di cadute e di infortuni. L’intervento è avvenuto lo scorso Mercoledì 5 Agosto presso gli stabili numero 87 e numero 99 di Via Sant’Elia, a Genova Sestri Ponente. L’installazione è stata condotta dai tecnici della S.T.C. Nord-Ovest s.r.l. «È stata montata - spiegano Andrea Michielini della S.T.C. Nord-Ovest e Carlo Borghetti della S.T.C. Security Technology Construction della sede centrale di Carrara - una Linea di vita flessibile, categoria C, con ganci applicati al soffitto. Un modello semplice, ma assolutamente prezioso, perché consente di agire sul tetto in completa sicurezza. I cavi utilizzati per sorreggere gli operatori sul tetto raggiungono un’estensione massima di ventisei metri». All’installazione erano presenti sia l’amministratore degli stabili, il Geom. Giacomo Ricciuti sia Giovanni Cardamone, segretario nazionale dell’ANIC - Associazione Nazionale Installatori Canne Fumarie che da tempo è impegnata in primissima linea per la messa in sicurezza dei tetti. Entrambi hanno ribadito l’importanza di questo tipo di iniziativa, ed hanno auspicato che l’esempio di Via Sant’Elia possa essere seguito da tanti altri stabili genovesi, in attesa che la Regione Liguria approvi una legge regionale per la sicurezza sul lavoro, sul modello della 81/2008 della Toscana che ha appunto imposto le “linee di vita” a tutti gli edifici costruiti dopo il 2006. Allo stabile di Via Sant’Elia ne devono seguire molti altri. E anche la Liguria deve varare una legge simile a quella della Toscana. È necessario, infatti, che chi lavora sui tetti possa farlo in completa sicurezza: dagli antennisti ai caminai, dagli idraulici ai muratori. Ma è anche necessario che le “linee di vita” siano esplicate attraverso particolari corsi, in modo da poter essere utilizzate in maniera corretta. La linea di vita, infatti, è esattamente un’assicurazione sulla vita stessa.

1 commento:

ARTZ ha detto...

In effetti il termine a "GENOVA" risulta corretto dato che già in Liguria vi sono installazioni su edifici privati tra Savona e La Spezia. Dicamo quindi che Genova si è adeguata con le altre provincie liguri. Altre informazioni sul ns sito cliccando sul nome ARTZ.