martedì, luglio 14, 2009

Quinta edizione del Premio Nazionale Città di Loano per la musica tradizionale italiana

Dal 27 al 31 luglio, a Loano, si svolgerà la quinta edizione del Premio Nazionale Città di Loano per la musica tradizionale italiana, vetrina dedicata alle nuove sonorità popolari di radice italiana.L’edizione 2009 del Premio propone concerti, incontri con musicisti e giornalisti e la serata-evento "Storie di Faber - tradizione e folclore nella musica di De André". Nelle serate del festival, inoltre, saranno consegnati il Premio Miglior Album 2009 e il Premio Realtà Culturale 2009.
Il Premio Città di Loano, che vede la direzione artistica del giornalista musicale John Vignola, promuove e valorizza la produzione contemporanea di musica tradizionale di radice italiana attraverso il coinvolgimento di artisti, etichette discografiche, giornalisti e operatori culturali. Il festival rappresenta il momento d’incontro con il pubblico, l’occasione per far conoscere gli artisti e i loro percorsi musicali.
Il riconoscimento annuale alla migliore produzione musicale dell'anno precedente, come sempre, è stato decretato da una prestigiosa giuria composta da una sessantina di giornalisti musicali. La giuria ha assegnato il Premio Miglior Album 2008 al disco “La padrona del giardino” di Carlo Muratori (Odd Times Records).“La Padrona del Giardino” raccoglie dieci canzoni, dieci quadri, con i quali Carlo Muratori canta e racconta il suo essere siciliano, il suo vivere in una terra così difficile ma ammaliante, dolce ma rischiosa, madre matrigna, costretta in mille contraddizioni. Prosegue con questo disco il suo personale percorso attraverso la cultura e l’anima della gente di Sicilia, che parte dalle tradizioni musicali popolari per approdare ad un nuovo ed originale linguaggio, in un continuo dialogo tra passato e presente. E’ la Sicilia degli Arabi, degli Svevi, dei Borboni e la Sicilia di oggi, porta di ingresso e porto di arrivo dei nuovi flussi migratori orientali ed africani; la Sicilia che resiste alle spinte globalizzanti e che difende a denti stretti la sua memoria.
La direzione del premio ha attribuito, poi, il Premio Realtà Culturale dell'edizione 2009 alla Scuola popolare di musica di Testaccio, realtà che testimonia quanto l’attaccamento alle radici, la curiosità, la tenacia e una forte vena combattiva possano intervenire, migliorandola, sulla realtà culturale del nostro paese. Dal 1975 a oggi, la Scuola ha raccolto le vie della musica popolare, le sue storie di oggi e quelle di ieri. Le ha arricchite in una prospettiva prima nazionale e poi europea, ha radunato appassionati e studiosi, è diventata un centro di irradiazione di altissimo profilo e non ha mai perso la propria estrazione originaria: quella, appunto, popolare. Infine, il Premio alla Carriera 2009 è stato consegnato a Giovanna Marini, in occasione della serata anteprima del festival (12 giugno) a lei dedicata, insieme alla Medaglia del Presidente della Repubblica Italiana assegnata per il terzo anno consecutivo al Premio.
I CONCERTI
A dare il via al festival, il 27 luglio, sul lungomare di Loano, sarà la formazione Acquaragia Drom con il progetto “Rom Kaffe” uno spettacolo vibrante ed ironico, che tra un saltarello molisano e un unza unza di stile balcanico, tra una serenata sinti e uno standard rock and roll rivisitato in salsa contadina, continua a proporre l’originale stile zingaro italiano forgiato dagli Acquaragia Drom.Dopo le migliaia di chilometri percorsi sulle strade di tutto il mondo, e le collaborazioni in corso con Eugene Hutz (Gogol Bordello) e Piero Pelù (Acquasantissima) ecco le nuove storie zingare italiane, raccolte dalla storica band degli Acquaragia Drom: i balli e i canti dei Carpazi e delle comunità arrivate dall'est europeo, le tammurriate dei Sinti del Vesuvio e le canzoni dei Rom molisani, le tarantelle dei Musicanti Calabresi e del Salento e le serenate dei Camminanti Siciliani, lo swing dei Manouche di Reinhardt e delle famiglie di musicisti dell'arco alpino.
Il 28 luglio, il sipario si alzerà sulla raffinata e coinvolgente voce di Anna Cinzia Villani, cantante, ballerina e ricercatrice, che presenterà il progetto “Ninnamorella”, uno tra i più significativi lavori discografici della scena popolare salentina degli ultimi anni, capace di coniugare memoria con sensibilità contemporanea, tradizione con modernità. Cantori e cantatrici, suonatori di tradizione orale e musicisti esperti e sensibili diventano testimoni del ricco e complesso panorama musicale di questa terra.Si odono le tessiture ore calde, ora acute e inaccessibili delle voci contadine e i suoni, talvolta “antichi”, ruspanti e vivaci, talvolta attuali, affascinanti e mai invadenti.Anna Cinzia Villani ha raccolto nel suo ultimo progetto musicale il frutto dei rapporti umani e dei repertori musicali approfonditi negli ultimi anni della sua attività.
Un atteso ritorno è quello delle Faraualla che, coinvolte lo scorso anno nella produzione-evento “Luigi Tenco e la canzone popolare”, tornano ad esibirsi a Loano, il 29 luglio. Regine della polifonia Gabriella Schiavone, Teresa Vallarella, Paola Arnesano e Marinella Di Palma saranno accompagnate dalle percussioni di Pippo Ark D’ambrosio e Cesare Pastanella. Con le loro voci faranno rivivere, in una sintesi originale, i suoni e le suggestioni della loro terra, la Puglia, luogo d’incontro e di passaggio di popoli. Nella serata sarà consegnato il Premio Realtà Culturale 2009 alla Scuola popolare di musica di Testaccio.
Il 30 luglio, ospite del festival sarà Carlo Muratori, che sul palco del Premio Città di Loano riceverà il Premio Miglior Album 2008, assegnato da una prestigiosa giuria di oltre sessanta giornalisti al suo ultimo disco “La padrona del giardino”. Carlo Muratori racconterà il suo percorso originalissimo, che dura da oltre vent’anni, un viaggio nato sotto l’impulso di un appassionato studio sulle tradizioni musicali popolari, che ha prodotto un originale repertorio musicale in un continuum fra l’antico e il moderno, fra il passato ed il presente. Nei suo concerto rappresenterà la voce dei contadini, dei carrettieri, dei pescatori e dei minatori che per secoli hanno scandito con il loro canto le giornate, il lavoro, le stagioni dell’anno. Da queste antiche note trae linfa la sua nuova creatività per rappresentare, in un forte chiaroscuro, il suo essere artista siciliano contemporaneo.
Il 31 luglio, a Loano, sarà di scena Fabrizio De André. La chiusura del festival sarà affidata alla produzione-evento "Storie di Faber - tradizione e folclore nella musica di De André". Nell’Arena Estiva Giardino del Principe, Carlo Aonzo e Mandolin Cocktail, Nando Citarella e i Tamburi del Vesuvio, La Macina, Lou Dalfin, Davide Van De Sfroos, Peppe Voltarelli si ritroveranno, per rileggere alcune pagine dell’opera dell’artista genovese, sottolineandone i riferimenti alle radici. Non solo le canzoni più riconducibili alla sua Genova, quelle prese da Creuza de ma o da Le nuvole, ma pure le ballate degli inizi, il tentativo di coniugare rock e folk dei primi Ottanta, le storie prese da racconti orali e tradizioni remote.
IL PREMIO INCONTRA…..
Il programma del festival sarà arricchito dalla terza edizione dell'iniziativa il Premio Incontra…, organizzata in collaborazione con etichette, artisti, giornalisti ed operatori culturali che saranno a Loano per promuovere i loro progetti. Il primo appuntamento, lunedì 27 luglio, sarà con la presentazione dell’album “Maremoto” (Finisterre, 2009), l’ultimo progetto della BandAdriatica. Il disco è la sintesi di un viaggio nel quale i partecipanti hanno condiviso il senso del movimento geografico e culturale. Un itinerario che ha fatto tappa a Dubrovnik, a Durazzo e a Tirana per giungere finalmente a Otranto e che nei concerti nei porti dell'Adriatico ha trovato le tappe di questo nuovo percorso di ricerca musicale e culturale. A parlare del disco saranno Claudio Prima, componente della formazione, ed Erasmo Treglia dell’etichetta romana Finisterre. A condurre l’incontro sarà John Vignola, che guiderà anche l’incontro di Martedì 28 luglio, con l’editore discografico Valter Colle (Nota) e il giornalista musicale Enrico de Angelis (Club Tenco), che saranno a Loano per parlare del progetto di ristampe dedicato alla storica etichetta Albatros di Roberto Leydi. Lo spazio il “Premio Incontra..” ospiterà, Mercoledì 29 luglio, Peppe Barra. L’interprete magistrale di canzoni e tammurriate, di liriche teatrali e poesie, sarà protagonista di uno showcase di presentazione del nuovo

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