Giovedì 16 luglio, ad Alassio, prenderà il via la rassegna dedicata ai finalisti del premio “Alassio 100 libri – Un Autore per l’Europa”, promosso dall’Assessorato alla Cultura e Turismo del Comune di Alassio.
Cristiano Cavina, Piersandro Pallavicini, Letizia Muratori, Elena Loewenthal e Margareth Mazzantini incontreranno il pubblico di Alassio, in attesa di conoscere la scelta della commissione composta da otto professori Italianisti di altrettante Università europee.
Ad inaugurare gli incontri letterari, nell’auditorium della Civica Biblioteca Renzo Deaglio, sarà, giovedì 16 luglio, alle ore 21.15, l’autore Cristiano Cavina, che presenterà il libro “I frutti dimenticati” (Marcos y Marcos).Quarto libro di Cavina, “I frutti dimenticati” è incentrato sulle relazioni di famiglia, sui legami, le responsabilità dei genitori e dei figli. L’autore nato e vissuto a Casola Valsenio, in provincia di Ravenna, ha scritto un toccante romanzo sulla necessità dei padri, sul legame invisibile che resta sempre, anche in assenza della figura paterna.L'assenza del padre, la storia più importante di tutte, viene così esorcizzata con una miriade di storie ulteriori. Senza un padre non si cresce, senza un padre non si è: la vita di Cristiano è uno uno sforzo continuo per riempire quell'assenza e costruire un'alternativa. A fargli da padre diventano quindi gli amici, le suore, la mamma, ma soprattutto i libri. Il protagonista del romanzo è un uomo maturo, adulto. Un uomo che soffre ciò che sta vivendo e di slancio ci racconta questa sua esperienza di vita. Con quel sottile velo di autocritica che caratterizza il suo personaggio, ne ‘I frutti dimenticati’ fino all’ultima pagina si sente e si vive il protagonista con le sue sofferte prese di coscienza.La comparsa di un padre fino ad allora assente è il filo conduttore su cui si muove il racconto. Cristiano a trentatré anni, di fronte a un uomo che non sa se chiamare papà, tenta di riunire presente e passato, proprio nel momento in cui sta per avere un figlio a sua volta, con una donna che non è più sicuro di amare.Il romanzo di Cristiano Cavina è uno straordinario invito a scovare, proteggere e salvare ogni possibile frutto dimenticato. Un tributo profondo all’amore, in ogni sua forma e stagione. E una conferma del potere vitale, rigenerante della narrazione e della fantasia.
La rassegna di incontri con i finalisti proseguirà fino al 12 agosto con il seguente programma: Sabato 18 luglio, Piersandro Pallavicini presenterà il libro “African Inferno” (Feltrinelli). Giovedì 23 luglio sarà la volta del romanzo “La casa madre” (Adelphi) di Letizia Muratori e Giovedì 6 agosto Elena Loewenthal presenterà “Conta le stelle se puoi” (Einaudi). A chiudere l’appuntamento con gli autori del Premio Letterario sarà il mercoledì 12 agosto, Margaret Mazzantini con il libro “Venuto al mondo” (Mondadori).
La cerimonia di premiazione si svolgerà sabato 12 settembre. Alcuni brani del libro primo classificato saranno letti dall’attrice Nathalie Caldonazzo. A condurre la premiazione sarà Gerry Scotti.
Alassio Cento Libri Un Autore per l’Europa è organizzata con l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica, della Presidenza del Consiglio dei Ministri, del Ministero per i Beni e le attività Culturali e del Ministero degli Affari Esteri.”
Cristiano Cavina, Piersandro Pallavicini, Letizia Muratori, Elena Loewenthal e Margareth Mazzantini incontreranno il pubblico di Alassio, in attesa di conoscere la scelta della commissione composta da otto professori Italianisti di altrettante Università europee.
Ad inaugurare gli incontri letterari, nell’auditorium della Civica Biblioteca Renzo Deaglio, sarà, giovedì 16 luglio, alle ore 21.15, l’autore Cristiano Cavina, che presenterà il libro “I frutti dimenticati” (Marcos y Marcos).Quarto libro di Cavina, “I frutti dimenticati” è incentrato sulle relazioni di famiglia, sui legami, le responsabilità dei genitori e dei figli. L’autore nato e vissuto a Casola Valsenio, in provincia di Ravenna, ha scritto un toccante romanzo sulla necessità dei padri, sul legame invisibile che resta sempre, anche in assenza della figura paterna.L'assenza del padre, la storia più importante di tutte, viene così esorcizzata con una miriade di storie ulteriori. Senza un padre non si cresce, senza un padre non si è: la vita di Cristiano è uno uno sforzo continuo per riempire quell'assenza e costruire un'alternativa. A fargli da padre diventano quindi gli amici, le suore, la mamma, ma soprattutto i libri. Il protagonista del romanzo è un uomo maturo, adulto. Un uomo che soffre ciò che sta vivendo e di slancio ci racconta questa sua esperienza di vita. Con quel sottile velo di autocritica che caratterizza il suo personaggio, ne ‘I frutti dimenticati’ fino all’ultima pagina si sente e si vive il protagonista con le sue sofferte prese di coscienza.La comparsa di un padre fino ad allora assente è il filo conduttore su cui si muove il racconto. Cristiano a trentatré anni, di fronte a un uomo che non sa se chiamare papà, tenta di riunire presente e passato, proprio nel momento in cui sta per avere un figlio a sua volta, con una donna che non è più sicuro di amare.Il romanzo di Cristiano Cavina è uno straordinario invito a scovare, proteggere e salvare ogni possibile frutto dimenticato. Un tributo profondo all’amore, in ogni sua forma e stagione. E una conferma del potere vitale, rigenerante della narrazione e della fantasia.
La rassegna di incontri con i finalisti proseguirà fino al 12 agosto con il seguente programma: Sabato 18 luglio, Piersandro Pallavicini presenterà il libro “African Inferno” (Feltrinelli). Giovedì 23 luglio sarà la volta del romanzo “La casa madre” (Adelphi) di Letizia Muratori e Giovedì 6 agosto Elena Loewenthal presenterà “Conta le stelle se puoi” (Einaudi). A chiudere l’appuntamento con gli autori del Premio Letterario sarà il mercoledì 12 agosto, Margaret Mazzantini con il libro “Venuto al mondo” (Mondadori).
La cerimonia di premiazione si svolgerà sabato 12 settembre. Alcuni brani del libro primo classificato saranno letti dall’attrice Nathalie Caldonazzo. A condurre la premiazione sarà Gerry Scotti.
Alassio Cento Libri Un Autore per l’Europa è organizzata con l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica, della Presidenza del Consiglio dei Ministri, del Ministero per i Beni e le attività Culturali e del Ministero degli Affari Esteri.”
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