mercoledì, marzo 11, 2009

Pellegrinaggio a Monterosso per ricordare la figura di P.G.Semeria

L’istituto della Comunità Educativa “Padre Semeria” di Coldirodi, organizza per sabato 14 marzo, un pellegrinaggio a Monterosso in provincia di La Spezia, per ricordare l’anniversario della morte del famoso servo di Dio Padre Giovanni Semeria, avvenuta il 15 marzo 1931 a Sparanise (Caserta), ma sepolto a Monterosso in una delle tante case per gli orfani di guerra da lui realizzate. Padre Giovanni Semeria era nato a Coldirodi nel 1867, fu un grande studioso, autore di numerose opere e oratore sacro. Dedico gli ultimi 15 anni della sua vita totalmente al servizio degli orfani della guerra del 1915-1918, di cui era stato il cappellano del comando supremo. La Superiora dell’Istituto Suor Rosa Elvira Econimo, (foto) invita gli amici e i benefattori della comunità e quanti amano la figura di “Padre Semeria”, a partecipare alla cerimonia che sarà organizzata alle ore 15,00 a Monterosso, con il saluto della banda, la proiezione di un film sulla vita di “Padre Semeria”e alla Santa Messa che sarà celebrata alle 16,45 da Mons. Sergio Pagano Vescovo di Celene Prefetto dell’archivio di Stato Vaticano presso la Chiesa del centro residenziale, al termine un buffet sarà offerto a tutti i partecipanti. Il pellegrinaggio sarà guidato dal parroco di Coldirodi Mons.Pasquale Traetta, la partenza è fissata alle ore 7,00 da Coldirodi, per coloro che abitano a Sanremo, l’appuntamento sarà presso piazza Colombo davanti al negozio Sanremo Fiorita. Ilcosto di partecipazione è di €.30,00 e comprende il viaggio e il pranzo a Monterosso. Sono ancora disponibili 10/15 posti, per informazioni contattare la Superiora dell’Istituto entro venerdì 13 marzo entro le ore 17,00 telefonando al n:0184/670537. A Monterosso è prevista una grande partecipazione di fedeli e amici di Padre Giovanni Semeria, provenienti da ogni parte d’Italia. Al pellegrinaggio, parteciperà anche una troupe di Imperia Tv, che documenterà la giornata a Monterosso in ricordo di Padre Giovanni Semeria.
Roberto Pecchinino

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