Il setterosa battendo l’Australia è in Semifinale….!!!
La notizia è già di per se entusiasmante, una squadra rinnovata, un allenatore nuovo, Conti, quattro ragazze della Mediterranea: Giulia Gorlero, Giulia Emmolo, Francesca Pomeri ed Elisa Casanova, che stanno vivendo questa avventura da protagoniste assolute.
Inutile parlare della Casanova, probabilmente il centro più forte del mondo, oggi ciò che entusiasma tutta la comunità pallanotistica del ponente ligure, sono le prestazioni, determinanti delle due Giulie e della Pomeri che segna il gol del +3, ma andiamo con ordine: la partita equilibrtatissima arriva alla fine in perfetta parità, durante i supplementari, a detta del tabellino della Fin, Giulia Emmolo segnerà il gol più difficile, quindi si va ai rigori dove con una parata decisiva, sull’ultimo rigore australiano, Giulia Gorlero, consegna nelle mani delle compagne il pass per le semifinali mondiali
La cronaca. Subito una rovesciata di Casanova, parata ai due metri da McCormack. Dopo due minuti raddoppio di marcatura su Elisa. Cotti prova un tiro teso, poi, dopo 3'47” di gioco, c'è l'entrata di Rebecca Rippon sulla destra con la palla e la palomba vincente. A 4'40” la Rippon tira ma nella ripartenza l'Italia non conclude. Gorlero compie la prima parata dopo 6'30”(un tiro insidioso che rischiava di passarle sotto le braccia). L'Italia insiste nei secondi finali del primo tempo. Cambio a -14”: entra Casanova per Frassinetti ma la palla le arriva male.
Il secondo tempo inizia con due interventi sicuri di Giulia Gorlero. E' lei stessa, dopo tre minuti, a servire Martina Savioli per la ripartenza che vale il pareggio. A 3'38” Frassinetti si procura un rigore da posizione di centro e Giulia Enrica Emmolo lo trasforma per il vantaggio. L'Italia difende bene. Marta Colaiocco, lanciata in controfuga da Gorlero, calibra male il tiro del possibile 3-1 (alto). Arriva il primo time out dell'Australia che le ragazze di Fabio Conti neutralizzano con una difesa efficacie. A 1'21” dal fischio di metà gara l'Italia realizza un altro tiro di rigore con Martina Savioli e a -23” Francesca Pomeri fa 4-1.
Nel terzo tempo l'Australia compie il massimo sforzo per rientrare. L'Italia continua a difendere bene, anche inferiorità, subisce ma riesce comunque a rimanere avanti. Paratona di Gorlero sulla Webster lanciata a rete. Le australiane insistono e con Ralph realizzano il meno 1 che trova il gol alla fine del possesso palla.
Nel quarto tempo c'è subito insidioso un tiro di Frassinetti che si liberata bene da posizione di centro. Fabio Conti chiama timeout a metà tempo. L'Italia rimane chiusa e riparte, attenta a non prendere controfughe. A 2'57” da giocare espulsa Casanova. Gorlero c'è. L'Australia fa valere la forza fisica e pareggia con Bedsworth a 1'50” dalla conclusione. Le azzurre sono stanche. Si va ai supplementari (tre minuti ciascuno).
Supplementari. La palla diventa pesante per tutte. Savioli conclude male una doppia superiorità; Ralph supera la difesa e Giulia Gorlero con una palomba. Nel secondo extra-time, quando si teme il calo fisico, l'Italia si aggrappa al cuore, alla determinazione, allo spirito di gruppo e all'estro di Giulia Emmolo che segna il gol più difficile. Ora la squadra ha ritrovato anche le energie fisiche, sorretta dalla fiducia riguadagnata. Potrebbe vincere prima se Bianconi anziché forzare il tiro avesse provato a far arrivare la pala a Teresa Frassinetti che si trovava in posizione di centroboa e poteva costringere l'avversaria al fallo da espulsione.
Rigori. Giulia Gorlero para quello decisivo a Ralph, il quarto della serie australiana e Teresa Frassinetti realizza l'ultimo, quello della vittoria.
Italia-Australia 14-12 dtr (8-8, 1-1)
Italia: Gorlero, Abbate, Casanova, Pomeri 1, Savioli 2 (1 rig), Lapi, Colaiocco, Bianconi 3 (1 rig), Emmolo 2 (1 rig), Rambaldi, Cotti, Frassinetti 1, Gigli. All. Conti.
Australia: McCormack, Beadsworth 2, Smith, R. Rippon 2, Moran, Knox 1, Webster 1, Gynther, Ralph 2, Lincoln Smith, M. Rippon, Zagame 1, Brown. All. McFadden.
Arbitri: Gyorgy Juhaz (Ungheria) e Sergio Borrell (Spagna)
La notizia è già di per se entusiasmante, una squadra rinnovata, un allenatore nuovo, Conti, quattro ragazze della Mediterranea: Giulia Gorlero, Giulia Emmolo, Francesca Pomeri ed Elisa Casanova, che stanno vivendo questa avventura da protagoniste assolute.
Inutile parlare della Casanova, probabilmente il centro più forte del mondo, oggi ciò che entusiasma tutta la comunità pallanotistica del ponente ligure, sono le prestazioni, determinanti delle due Giulie e della Pomeri che segna il gol del +3, ma andiamo con ordine: la partita equilibrtatissima arriva alla fine in perfetta parità, durante i supplementari, a detta del tabellino della Fin, Giulia Emmolo segnerà il gol più difficile, quindi si va ai rigori dove con una parata decisiva, sull’ultimo rigore australiano, Giulia Gorlero, consegna nelle mani delle compagne il pass per le semifinali mondiali
La cronaca. Subito una rovesciata di Casanova, parata ai due metri da McCormack. Dopo due minuti raddoppio di marcatura su Elisa. Cotti prova un tiro teso, poi, dopo 3'47” di gioco, c'è l'entrata di Rebecca Rippon sulla destra con la palla e la palomba vincente. A 4'40” la Rippon tira ma nella ripartenza l'Italia non conclude. Gorlero compie la prima parata dopo 6'30”(un tiro insidioso che rischiava di passarle sotto le braccia). L'Italia insiste nei secondi finali del primo tempo. Cambio a -14”: entra Casanova per Frassinetti ma la palla le arriva male.
Il secondo tempo inizia con due interventi sicuri di Giulia Gorlero. E' lei stessa, dopo tre minuti, a servire Martina Savioli per la ripartenza che vale il pareggio. A 3'38” Frassinetti si procura un rigore da posizione di centro e Giulia Enrica Emmolo lo trasforma per il vantaggio. L'Italia difende bene. Marta Colaiocco, lanciata in controfuga da Gorlero, calibra male il tiro del possibile 3-1 (alto). Arriva il primo time out dell'Australia che le ragazze di Fabio Conti neutralizzano con una difesa efficacie. A 1'21” dal fischio di metà gara l'Italia realizza un altro tiro di rigore con Martina Savioli e a -23” Francesca Pomeri fa 4-1.
Nel terzo tempo l'Australia compie il massimo sforzo per rientrare. L'Italia continua a difendere bene, anche inferiorità, subisce ma riesce comunque a rimanere avanti. Paratona di Gorlero sulla Webster lanciata a rete. Le australiane insistono e con Ralph realizzano il meno 1 che trova il gol alla fine del possesso palla.
Nel quarto tempo c'è subito insidioso un tiro di Frassinetti che si liberata bene da posizione di centro. Fabio Conti chiama timeout a metà tempo. L'Italia rimane chiusa e riparte, attenta a non prendere controfughe. A 2'57” da giocare espulsa Casanova. Gorlero c'è. L'Australia fa valere la forza fisica e pareggia con Bedsworth a 1'50” dalla conclusione. Le azzurre sono stanche. Si va ai supplementari (tre minuti ciascuno).
Supplementari. La palla diventa pesante per tutte. Savioli conclude male una doppia superiorità; Ralph supera la difesa e Giulia Gorlero con una palomba. Nel secondo extra-time, quando si teme il calo fisico, l'Italia si aggrappa al cuore, alla determinazione, allo spirito di gruppo e all'estro di Giulia Emmolo che segna il gol più difficile. Ora la squadra ha ritrovato anche le energie fisiche, sorretta dalla fiducia riguadagnata. Potrebbe vincere prima se Bianconi anziché forzare il tiro avesse provato a far arrivare la pala a Teresa Frassinetti che si trovava in posizione di centroboa e poteva costringere l'avversaria al fallo da espulsione.
Rigori. Giulia Gorlero para quello decisivo a Ralph, il quarto della serie australiana e Teresa Frassinetti realizza l'ultimo, quello della vittoria.
Italia-Australia 14-12 dtr (8-8, 1-1)
Italia: Gorlero, Abbate, Casanova, Pomeri 1, Savioli 2 (1 rig), Lapi, Colaiocco, Bianconi 3 (1 rig), Emmolo 2 (1 rig), Rambaldi, Cotti, Frassinetti 1, Gigli. All. Conti.
Australia: McCormack, Beadsworth 2, Smith, R. Rippon 2, Moran, Knox 1, Webster 1, Gynther, Ralph 2, Lincoln Smith, M. Rippon, Zagame 1, Brown. All. McFadden.
Arbitri: Gyorgy Juhaz (Ungheria) e Sergio Borrell (Spagna)
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