Un bollino blu a tutte le discoteche liguri che condivideranno un codice etico previsto dalla Regione Liguria per tutelare i giovanissimi ed evitare la somministrazione di alcolici. Lo ha proposto l’assessore regionale alle politiche sociali e giovanili, Lorena Rambaudi nel corso della presentazione dell’iniziativa “Vota la Vita” promossa da Assoutenti Liguria, in collaborazione con il sindacato italiano locali da ballo (Silb), Confcommercio e il contributo dell’assessorato ai servizi sociali della Regione.
“L’obiettivo – ha detto Rambaudi – è quello di avviare una collaborazione con i gestori delle discoteche e aumentare l’informazione nelle scuole sui rischi per la sicurezza dovuti agli abusi da alcol, aumentando soprattutto nei più giovani la consapevolezza. Un’iniziativa legata anche al tema della guida sicura e al contrasto agli incidenti del sabato sera”.
Sono 40 le discoteche liguri che al momento hanno aderito all’iniziativa “Vota la vita” promuovendo sette magnifici biodrink che entreranno nelle discoteche liguri per essere apprezzati e votati in particolare dal pubblico giovanile. A tutti i giovani che consumeranno un biodrink verrà data inoltre una compilation in omaggio oltre a numerosi premi che verranno sorteggiati il 18 novembre.
I 7 biococktail sono stati elaborati dai giovani barman di altrettanti istituti alberghieri e centri professionali liguri che hanno partecipato alla selezione avvenuta nel corso dell’edizione 2010 del salone Orientamenti nel novembre dello scorso anno ad opera di una giuria internazionale composta da 50 studenti Erasmus provenienti da ogni parte di Europa.
In particolare in ogni provincia si terranno serate biodrink tematiche promosse dal SILB ad Imperia si svolgerà il 28 agosto presso il Kursaal Club di Arma di Taggia, il Cd con la compilation offerto per ogni consumazione è stato realizzato dal dj Luis Rocca.
Il progetto si inserisce all’interno di un piano di sensibilizzazione, educazione e formazione permanente sui problemi alcol correlati con attenzione ai comportamenti, alle abitudini e agli stili di vita dei giovani. Da un lato vengono chiamati in causa i giovani allievi delle scuole alberghiere e dei corsi dei centri di formazione professionale per la preparazione di cocktail senza uso di alcol, dall’altro i ragazzi delle scuole medie superiori come sperimentatori e giudici delle nuove proposte.
“L’obiettivo – ha detto Rambaudi – è quello di avviare una collaborazione con i gestori delle discoteche e aumentare l’informazione nelle scuole sui rischi per la sicurezza dovuti agli abusi da alcol, aumentando soprattutto nei più giovani la consapevolezza. Un’iniziativa legata anche al tema della guida sicura e al contrasto agli incidenti del sabato sera”.
Sono 40 le discoteche liguri che al momento hanno aderito all’iniziativa “Vota la vita” promuovendo sette magnifici biodrink che entreranno nelle discoteche liguri per essere apprezzati e votati in particolare dal pubblico giovanile. A tutti i giovani che consumeranno un biodrink verrà data inoltre una compilation in omaggio oltre a numerosi premi che verranno sorteggiati il 18 novembre.
I 7 biococktail sono stati elaborati dai giovani barman di altrettanti istituti alberghieri e centri professionali liguri che hanno partecipato alla selezione avvenuta nel corso dell’edizione 2010 del salone Orientamenti nel novembre dello scorso anno ad opera di una giuria internazionale composta da 50 studenti Erasmus provenienti da ogni parte di Europa.
In particolare in ogni provincia si terranno serate biodrink tematiche promosse dal SILB ad Imperia si svolgerà il 28 agosto presso il Kursaal Club di Arma di Taggia, il Cd con la compilation offerto per ogni consumazione è stato realizzato dal dj Luis Rocca.
Il progetto si inserisce all’interno di un piano di sensibilizzazione, educazione e formazione permanente sui problemi alcol correlati con attenzione ai comportamenti, alle abitudini e agli stili di vita dei giovani. Da un lato vengono chiamati in causa i giovani allievi delle scuole alberghiere e dei corsi dei centri di formazione professionale per la preparazione di cocktail senza uso di alcol, dall’altro i ragazzi delle scuole medie superiori come sperimentatori e giudici delle nuove proposte.
Nessun commento:
Posta un commento