Il periodo più caldo dell’anno si sta preannunciando carico di operatività per gli uomini dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Sanremo che già ad inizio settimana hanno svolto intensa attività sul fronte dei soccorsi in mare ad unità da diporto. Nei giorni di lunedì e martedì si sono registrati, infatti, due interventi in favore di natanti da diporto, i cui proprietari hanno segnalato il proprio motore in avaria e che hanno visto gli equipaggi della motovedetta CP 882, dislocata presso il porto di Sanremo, intenti nel recupero dei mezzi e dei loro occupanti. In ambo i casi l’unità della Guardia Costiera, favorita anche dalle condizioni meteo-marine, ha potuto rimorchiare i mezzi nautici ed i loro occupanti che altrimenti avrebbero avuto la priorità considerato che lo scopo primario degli uomini del Corpo delle Capitanerie di Porto è mirato a mettere in salvo esclusivamente le vite umane più che i mezzi navali che queste occupano. Inoltre, nel pomeriggio di lunedì, momenti di tensione sono stati vissuti dall’equipaggio e dagli ospiti di una nave da diporto lunga 30 metri e battente bandiera estera in navigazione verso Genova. Il Comandante della nave, infatti, mediante l’ausilio della radio di bordo, ha allertato il personale di guardia della Capitaneria di Porto comunicando l’imbarco di acqua in sala motori. Prontamente l’unità navale di soccorso della Guardia Costiera ha raggiunto la nave e si è assicurata, scortandola fino all’ormeggio, che quest’ultima potesse raggiungere il porto di Sanremo in piena sicurezza portando in salvo il prezioso carico di vite umane a bordo.-
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