giovedì, novembre 11, 2010

Presentazione del saggio "Messe nere sulla Riviera.Gian Pietro Lucini e lo scandalo Besson"

Mercoledì 17 novembre 2010, alle ore 17.00, presso la Sala di Lettura del-la Biblioteca Universitaria di Genova (Via Balbi 3), in collaborazione con la Fondazione Mario Novaro, sarà presentato il saggio “Messe nere sulla Riviera. Gian Pietro Lucini e lo scandalo Besson” di Pier Luigi Ferro, con prefazione di Edoardo Sanguineti (UTET, 2010). Il saggio verrà discusso con l’autore in una Tavola rotonda con la partecipazione di Franco Contorbia, Manuela Manfredini (Università di Genova) e Giuliano Galletta (“Il Secolo XIX”). È un saggio che racconta le oscure vicende legate allo scandalo delle messe ne-re e dei preti pedofili che più di cento anni fa (30 luglio 1907) avevano portato alla ribalta delle cronache nazionali la cittadina di Varazze. Il libro nasce dagli studi che il critico letterario Pier Luigi Ferro sta portando avanti da anni sull’archivio del poeta Gian Pietro Lucini. Studi che gli hanno permesso di realizzare un’analisi complessa della situazione politica e sociale dell’Italia di primo Novecento dove, tra i diversi temi, ampio spazio è dedicato alla scarsa scolarizzazione.
In due giorni lo scandalo di Varazze passa dalle gazzette locali ai quotidiani na-zionali e fa scoppiare in tutto il Regno manifestazioni di piazza, disordini, violenti scontri. È crisi fra il governo Giolitti e la Santa Sede, la Massoneria viene accusa-ta di aver architettato lo scandalo.
Il fronte democratico dei blocchi popolari trae occasione per affermare la necessi-tà di una scuola pubblica e laica, mentre quello cattolico si compatta e trova so-stegno tra i moderati interessati a contenere l’avanzata socialista. La vicenda, scatenata dall’inquietante diario Besson, ritrovato e reso pubblico per la prima volta nel saggio di Ferro, fa emergere un quadro avvincente e torbido dell’Italia giolittiana.
L’autore racconta una storia che vede coinvolti in primo piano il poeta Gian Pietro Lucini, figura chiave della cultura letteraria italiana tra Otto e Novecento, ma an-che psichiatri e criminologi come Cesare Lombroso e Enrico Morselli. Una storia ricostruita con minuzia di particolari, attraverso epistolari, documenti d’archivio e la vivace faziosa pubblicistica dell’epoca.
Pier Luigi Ferro ha esordito come critico letterario sulle pagine de “La Rassegna della Letteratura italiana” diretta da Walter Binni e su “Esperienze Letterarie” di Mario Santoro. Dal 1994 collabora a “Il Ponte”, dove sono apparsi suoi scritti sul-la poesia, sulla narrativa, sul teatro italiano contemporaneo, in parte raccolti in “Attestature”. Ha curato la ristampa de “Il Verso Libero” di Lucini (Interlinea, No-vara, 2008).
La Fondazione Mario Novaro, riconosciuta dal Ministero per i Beni Culturali e dalla Regione Liguria, svolge da quasi trent’anni attività di ricerca, conservazione e divulgazione nei settori della scrittura e dell’immagine, valorizzando in partico-lare la cultura ligure del Novecento. Edita dal 1990 “La Riviera Ligure”, un qua-derno quadrimestrale monografico. L’ importante archivio e la biblioteca, di circa trentamila volumi, sono accessibili al pubblico (dal lunedì al venerdì).

Nessun commento: