Giovedì 25 novembre, a Loano, nella Sala Consiliare di Palazzo Doria, si svolgerà il convegno “Il tempo della città – Il tempo della famiglia”, organizzato dall’Assessorato ai Servizi Sociali del Comune di Loano con il patrocinio e contributo della Regione Liguria, con il patrocinio della Provincia di Savona ed in collaborazione con la segreteria tecnica della Conferenza dei Sindaci Savonesi.
“Il tema delle politiche dei tempi della città è una materia relativamente nuova, che si è sviluppata nell’ultimo ventennio” spiega l’Assessore Luca Lettieri “per soddisfare i nuovi bisogni delle famiglie. In molti nuclei familiari, infatti, entrambi i genitori lavorano e l’orario scolastico occupa i figli per la quasi totalità della giornata insieme alle tante attività pomeridiane (sport, catechismo, recupero scolastico). A ciò si aggiunge talvolta il l’esigenza di occuparsi in famiglia di una persona anziana o con disabilità. Occorre quindi trasformare il poco tempo in cui si sta insieme in tempo di qualità ed anche di sviluppare strategie e iniziative concrete per armonizzare i diversi sistemi di orari che scandiscono la vita quotidiana.
Sono ormai alcuni anni che il Comune di Loano promuove una serie di interventi ed iniziative che hanno l’obiettivo di aiutare le famiglie. Il convegno si propone, partendo dall'analisi degli attuali orientamenti in materia, di approfondire in modo dettagliato con l'ausilio di esperti i progetti più significativi di supporto alle famiglie sperimentati sul nostro territorio finalizzati ad agevolare l'accesso ai servizi e a conciliare i tempi di lavoro con quelli della vita privata.”
Il convegno si aprirà alle ore 9.30, con i saluti del Sindaco Angelo Vaccarezza e dell’Assessore Luca Lettieri. La Dott.ssa Marta Gargiulo, dirigente del Settore Servizi alla Persona, approfondirà, poi, il tema legislativo, presenterà il percorso dalla teoria alla pratica del Comune di Loano sulle politiche dei tempi della città e illustrerà il questionario che sarà distribuito tra i residenti. L’obiettivo è quello di raccogliere informazioni sulla composizione dei nuclei familiari (presenza di figli e anziani da assistere), i tempi del lavoro (attività professionale, percorsi e tempi per raggiungere il lavoro, flessibilità o meno degli orari), i tempi della scuola (modalità di conciliazione dei tempi della scuola e della famiglia, modalità per raggiungere le sedi scolastiche, gestione del tempo libero ed extrascuola), e i tempi della vita (conoscenza dei servizi del territorio, fruizione dei servizi, conciliazione dei tempi della città con i tempi individuali). I risultati porteranno alla stesura, presumibilmente entro la fine del 2011, del piano territoriale degli orari (riorganizzazione orari esercizi e servizi pubblici, incentivazione orari flessibili dipendenti, conciliazione tempi lavoro e della famiglia, recupero tempo per sé da parte di molte famiglie anche mediante l'incremento dei servizi di assistenza ai minori ed alle famiglie, riorganizzazione politiche dei servizi di trasporto urbani in linea con il vigente piano urbano del traffico, implementazione sportelli informativi, integrazione giovanile).
A raccontare le esperienze regionali sulle “politiche dei tempi” sarà l’Arch. Valia Galdi, esperta in accessibilità e architettura naturale.
Il tema “I tempi della famiglia” sarà approfondito dallo psicologo e psicoterapeuta Paolo Barcucci, responsabile dell’Area Tematica “Stili di vita” del CIPES Piemonte. Un altro importante contributo sarà offerto dall’intervento della psicologa e psicoterapeuta Claudia Chiarolanza, docente in Psicologia di Comunità alla Facoltà di Psicologia 2 Sapienza di Roma, che parlerà del tema “Vivere la famiglia con empatia”.
La mattinata si chiuderà con l’intervento “I tempi della disabilità in famiglia e in città” del Presidente dell’Associazione ABC e Dopodomani Onlus, Dott Giorgio Genta.
Il convegno riprenderà alle 14.20 con l’intervento di Fabrizio Casalino, (foto) che un pò per gioco un pò sul serio, racconterà la sua esperienza di padre e artista “tutto casa e spettacolo”.
Il pomeriggio proseguirà con una serie di interventi sulle buone pratiche realizzate sul territorio.
La psicologa e psicoterapeuta Lara Catanese presenterà l’esperienza di condivisione del tempo tra mamme sperimentate all’interno di un progetto dell’Associazione “Non parto di testa”. Seguirà l’intervento di Paolo Rossi, animatore ed attore della I.So, responsabile del progetto sviluppato nell’entroterra “Un Ludobus per giocare nel tempo del territorio con-tatto ludico”.
“Il Gadzebo della fantasia”, iniziativa realizzata nell’ambito del progetto “Bottega del racconto… chiudi la Tv e vieni a giocare con noi” sarà al centro dell’intervento di Monica Maggi dell’Associazione Compagnia dei Curiosi.
La Dott.ssa Emanuela Barisone del Consorzio Il Sestante presenterà “il servizio per il tempo di vacanza” che non solo raccoglie l’attività del campo solare estivo, ma anche il nuovo servizio offerto alle famiglie in periodi di festa quando le scuole sono chiuse.
“Famiglia per la famiglia” è il tema che svilupperà Don Renato Rosso, Direttore della Caritas Diocesana di Albenga”. La chiusura degli interventi sarà affidata all’insegnante Cristina Marconi che attingerà dal tempo delle fiabe una riflessione sui tempi della famiglia.
“Il tema delle politiche dei tempi della città è una materia relativamente nuova, che si è sviluppata nell’ultimo ventennio” spiega l’Assessore Luca Lettieri “per soddisfare i nuovi bisogni delle famiglie. In molti nuclei familiari, infatti, entrambi i genitori lavorano e l’orario scolastico occupa i figli per la quasi totalità della giornata insieme alle tante attività pomeridiane (sport, catechismo, recupero scolastico). A ciò si aggiunge talvolta il l’esigenza di occuparsi in famiglia di una persona anziana o con disabilità. Occorre quindi trasformare il poco tempo in cui si sta insieme in tempo di qualità ed anche di sviluppare strategie e iniziative concrete per armonizzare i diversi sistemi di orari che scandiscono la vita quotidiana.
Sono ormai alcuni anni che il Comune di Loano promuove una serie di interventi ed iniziative che hanno l’obiettivo di aiutare le famiglie. Il convegno si propone, partendo dall'analisi degli attuali orientamenti in materia, di approfondire in modo dettagliato con l'ausilio di esperti i progetti più significativi di supporto alle famiglie sperimentati sul nostro territorio finalizzati ad agevolare l'accesso ai servizi e a conciliare i tempi di lavoro con quelli della vita privata.”
Il convegno si aprirà alle ore 9.30, con i saluti del Sindaco Angelo Vaccarezza e dell’Assessore Luca Lettieri. La Dott.ssa Marta Gargiulo, dirigente del Settore Servizi alla Persona, approfondirà, poi, il tema legislativo, presenterà il percorso dalla teoria alla pratica del Comune di Loano sulle politiche dei tempi della città e illustrerà il questionario che sarà distribuito tra i residenti. L’obiettivo è quello di raccogliere informazioni sulla composizione dei nuclei familiari (presenza di figli e anziani da assistere), i tempi del lavoro (attività professionale, percorsi e tempi per raggiungere il lavoro, flessibilità o meno degli orari), i tempi della scuola (modalità di conciliazione dei tempi della scuola e della famiglia, modalità per raggiungere le sedi scolastiche, gestione del tempo libero ed extrascuola), e i tempi della vita (conoscenza dei servizi del territorio, fruizione dei servizi, conciliazione dei tempi della città con i tempi individuali). I risultati porteranno alla stesura, presumibilmente entro la fine del 2011, del piano territoriale degli orari (riorganizzazione orari esercizi e servizi pubblici, incentivazione orari flessibili dipendenti, conciliazione tempi lavoro e della famiglia, recupero tempo per sé da parte di molte famiglie anche mediante l'incremento dei servizi di assistenza ai minori ed alle famiglie, riorganizzazione politiche dei servizi di trasporto urbani in linea con il vigente piano urbano del traffico, implementazione sportelli informativi, integrazione giovanile).
A raccontare le esperienze regionali sulle “politiche dei tempi” sarà l’Arch. Valia Galdi, esperta in accessibilità e architettura naturale.
Il tema “I tempi della famiglia” sarà approfondito dallo psicologo e psicoterapeuta Paolo Barcucci, responsabile dell’Area Tematica “Stili di vita” del CIPES Piemonte. Un altro importante contributo sarà offerto dall’intervento della psicologa e psicoterapeuta Claudia Chiarolanza, docente in Psicologia di Comunità alla Facoltà di Psicologia 2 Sapienza di Roma, che parlerà del tema “Vivere la famiglia con empatia”.
La mattinata si chiuderà con l’intervento “I tempi della disabilità in famiglia e in città” del Presidente dell’Associazione ABC e Dopodomani Onlus, Dott Giorgio Genta.
Il convegno riprenderà alle 14.20 con l’intervento di Fabrizio Casalino, (foto) che un pò per gioco un pò sul serio, racconterà la sua esperienza di padre e artista “tutto casa e spettacolo”.
Il pomeriggio proseguirà con una serie di interventi sulle buone pratiche realizzate sul territorio.
La psicologa e psicoterapeuta Lara Catanese presenterà l’esperienza di condivisione del tempo tra mamme sperimentate all’interno di un progetto dell’Associazione “Non parto di testa”. Seguirà l’intervento di Paolo Rossi, animatore ed attore della I.So, responsabile del progetto sviluppato nell’entroterra “Un Ludobus per giocare nel tempo del territorio con-tatto ludico”.
“Il Gadzebo della fantasia”, iniziativa realizzata nell’ambito del progetto “Bottega del racconto… chiudi la Tv e vieni a giocare con noi” sarà al centro dell’intervento di Monica Maggi dell’Associazione Compagnia dei Curiosi.
La Dott.ssa Emanuela Barisone del Consorzio Il Sestante presenterà “il servizio per il tempo di vacanza” che non solo raccoglie l’attività del campo solare estivo, ma anche il nuovo servizio offerto alle famiglie in periodi di festa quando le scuole sono chiuse.
“Famiglia per la famiglia” è il tema che svilupperà Don Renato Rosso, Direttore della Caritas Diocesana di Albenga”. La chiusura degli interventi sarà affidata all’insegnante Cristina Marconi che attingerà dal tempo delle fiabe una riflessione sui tempi della famiglia.
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