giovedì, dicembre 17, 2009

DOMENICA 20 DICEMBRE PER GENOA-BARI VENDITA BENEFICA DEL LIBRO “GENOA CLUB MALINDI”. IL RICAVATO ANDRA’ ALLA ONLUS UNA SCUOLA CALCIO ROSSOBLU IN KENYA



DOMENICA 20 DICEMBRE PER GENOA-BARI VENDITA BENEFICA DEL LIBRO “GENOA CLUB MALINDI”. IL RICAVATO ANDRA’ ALLA ONLUS KARIBUNI PER UN PROGETTO DI CALCIO E SOLIDARIETA’ IN KENYA. LA SOCIETA’ GENOA SOSTIENE IL PROGETTO, NATO DAL BEL LIBRO DI FREDDIE DEL CURATOLO, SCRITTORE GENOANO CHE VIVE A MALINDI E SI OCCUPERA’ PERSONALMENTE DELLA SCUOLA CALCIO.
Uno scrittore che vive in Kenya, in mezzo a una realtà povera e piena di problemi, un’associazione Onlus che da anni lavora per migliorare le condizioni di vita a migliaia di bambini, una società calcistica che decide di collaborare per dare una speranza a molti di loro attraverso il giuoco del calcio, che li può educare, togliere dalla strada e invogliare allo studio.Nasce così il progetto della Scuola Calcio Genoa a Gede, vicino a Malindi. Un progetto che ha iniziato a sostenersi con la vendita di un libro molto appassionato e decisamente genoano: “Genoa Club Malindi”, in cui si raccontano le vicissitudini dei grifoni d’Africa e la vita di tanta povera gente che si avvicina al calcio e al mondo rossoblu, i cui valori ricordano tanto la storia della squadra più antica d’Italia e il cui amore dei tifosi rimanda a un sentimento profondo ed eterno come il “mal d’Africa”.Domenica 20 dicembre, in occasione della partita di campionato Genoa-Bari, fuori dallo stadio Luigi Ferraris la Karibuni Onlus, attraverso tanti tifosi che si sono offerti volontari, appronterà banchetti con la vendita del libro, edito dalla casa editrice genovese “Liberodiscrivere®”, il cui ricavato andrà interamente a finanziare il progetto, che prevede il rifacimento di un campo da calcio in una scuola elementare vicino a Malindi, la costruzione di uno spogliatoio con docce e servizi, di un’aula per le lezioni di sport, una recinzione e il pozzo per l’acqua. Queste le basi per la scuola calcio, che il Genoa Cfc aiuterà nel suo sviluppo. Per il primo anno saranno scelti 25 bambini tra i nove e i dodici anni, in base anche al rendimento scolastico, e verranno portati alla fine del ciclo scolastico (in Kenya le elementari durano 8 anni) con la possibilità di avere borse di studio grazie anche agli allenamenti e all’inserimento nella scuola calcio. Anche i tifosi potranno interagire, aiutando direttamente i ragazzi con le adozioni a distanza tramite Karibuni Onlus. (informazioni su www.karibuni.org) Si tratta della prima iniziativa “no profit” di questo genere da parte di una società calcistica in Italia.

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