Sabato 19 dicembre, alle ore 21.30, lo storico salone dell’Hotel Universo di Lucca ospiterà un concerto del Tiziano Tancini Jazz 4et, nell’ambito della rassegna “Universo in jazz: omaggio a Chet Baker” con la quale l’Hotel Universo e l’Universo Jazz Club celebrano il grande trombettista americano, a ottant’anni dalla sua morte.
Il quartetto, già ospite del prestigioso Hotel per un’anteprima nello scorso aprile, propone una lettura innovativa del repertorio jazzistico tradizionale: con una formazione che ricalca quella delle classiche be-bop band, il gruppo si fonda su un’assoluta libertà espressiva e sul vigore improvvisativo. Il repertorio spazia dai più noti e orecchiabili standard fino alle atmosfere più sofisticate, esplorando e reinventando stili e contaminazioni.
Tiziano Tancini, di formazione classica, si perfeziona in pianoforte jazz a Bologna con Teo Ciavarella e Nico Menci. Collabora con orchestre e musicisti tra il Veneto, l’Emilia e il Trentino, e dal 2006 progetta e cura la parte musicale di spettacoli didattici sulle origini e l’evolversi del jazz, rappresentati in molti e prestigiosi teatri d’Italia.
Nicola Mazzoni, di Carpi, da oltre 20 anni si esibisce come contrabbassista nei più svariati contesti jazzistici, dal duo alla big band, dallo swing all’avanguardia, dal jazz manouche al bebop. Ha al suo attivo centinaia di concerti e a numerose registrazioni di CD.
Igor Palmieri, mantovano, è un sassofonista versatile con predilezione per il sax contralto e il tenore. Vincitore di numerosi premi, vanta importanti collaborazioni in Italia e all’estero con nomi del calibro di Fresu, Gringiani, Zacchi, Tagliani, Capiluppi, Bandini ed il trombettista americano Tom Kirkpatrick. Ha inciso CD con formazioni pop, il jazz e free jazz.
Roberto Trebo, batterista precoce formatosi con Mario Punzi e Giorgio Zanier, approda al jazz dopo vari esperimenti tra il funky, il country e la musica italiana. Forte dell’esperienza maturata grazie alla collaborazione con varie formazioni live e l’incisione di diversi album, punta sul ruolo della batteria come catalizzatore tra le diverse sonorità.
Il quartetto, già ospite del prestigioso Hotel per un’anteprima nello scorso aprile, propone una lettura innovativa del repertorio jazzistico tradizionale: con una formazione che ricalca quella delle classiche be-bop band, il gruppo si fonda su un’assoluta libertà espressiva e sul vigore improvvisativo. Il repertorio spazia dai più noti e orecchiabili standard fino alle atmosfere più sofisticate, esplorando e reinventando stili e contaminazioni.
Tiziano Tancini, di formazione classica, si perfeziona in pianoforte jazz a Bologna con Teo Ciavarella e Nico Menci. Collabora con orchestre e musicisti tra il Veneto, l’Emilia e il Trentino, e dal 2006 progetta e cura la parte musicale di spettacoli didattici sulle origini e l’evolversi del jazz, rappresentati in molti e prestigiosi teatri d’Italia.
Nicola Mazzoni, di Carpi, da oltre 20 anni si esibisce come contrabbassista nei più svariati contesti jazzistici, dal duo alla big band, dallo swing all’avanguardia, dal jazz manouche al bebop. Ha al suo attivo centinaia di concerti e a numerose registrazioni di CD.
Igor Palmieri, mantovano, è un sassofonista versatile con predilezione per il sax contralto e il tenore. Vincitore di numerosi premi, vanta importanti collaborazioni in Italia e all’estero con nomi del calibro di Fresu, Gringiani, Zacchi, Tagliani, Capiluppi, Bandini ed il trombettista americano Tom Kirkpatrick. Ha inciso CD con formazioni pop, il jazz e free jazz.
Roberto Trebo, batterista precoce formatosi con Mario Punzi e Giorgio Zanier, approda al jazz dopo vari esperimenti tra il funky, il country e la musica italiana. Forte dell’esperienza maturata grazie alla collaborazione con varie formazioni live e l’incisione di diversi album, punta sul ruolo della batteria come catalizzatore tra le diverse sonorità.
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