sabato, marzo 21, 2009

Progetto "Sicurezza stradale"

A Loano si aggiunge un nuovo tassello al quadro di azioni promosse dall’Assessorato alla Polizia Municipale e alla Sicurezza del Cittadino nell’ambito del progetto "sicurezza stradale".
Partirà a breve un capillare programma di controlli nei locali pubblici e sulle strade per contrastare l’uso di alcool e di sostanze psicotrope, causa molto spesso degli incidenti su strada.
"La cronaca di questi tempi" dice il Sindaco, Angelo Vaccarezza "riporta spesso casi di soggetti alla guida di veicoli in stato di alterazione psico-fisica che hanno cagionato eventi luttuosi, innalzando così l’allarme sociale su questo tema anche a livello locale. E’ per questo motivo che abbiamo deciso di avviare un articolato progetto che prevede azioni preventive e repressive di contrasto di tali fenomeni."
Dopo avere lanciato un complesso progetto di educazione al rispetto della legalità rivolto agli studenti loanesi (dalle scuole materne al diploma), che passa attraverso l’educazione stradale, uno specifico Protocollo d’Intesa con l’Istituto Falcone -comprensivo di un modulo formativo per il contrasto dell’uso delle sostanze alcooliche e psicotrope e dello spettacolo Katedromos -, l’Assessorato alla Sicurezza del Cittadino ha avviato una rete di relazioni per consolidare le esperienze di collaborazione con le Forze dell’Ordine che hanno contraddistinto l’operato del Corpo di Polizia Municipale durante il proprio mandato amministrativo.
"Dopo aver potenziato la dotazione tecnica del Corpo di Polizia Municipale con l’acquisto di un etilometro e di un apparecchio rilevatore dell’assunzione di droghe," dice l’Assessore alla Polizia Municipale, Giacomo Piccinini "abbiamo avviato, con il coordinamento della Prefettura, una collaborazione più stretta con la Polizia di Stato, Carabinieri e Guardia di Finanza. L’obiettivo è quello di realizzare un capillare controllo dei locali pubblici, così da poter verificare la correttezza della somministrazione di alcolici rispetto ai limiti orari ed alle fasce di età dei consumatori e di effettuare un sistematico controllo sulla guida in stato di ebbrezza o sotto effetto di sostanze stupefacenti.
Abbiamo proposto un lavoro congiunto con personale della Polizia di Stato, Carabinieri e Guardia di Finanza" "volto ad ottimizzare l’impiego di risorse umane, migliorare l’efficacia degli interventi, accrescere lo spirito di collaborazione tra le forze di polizia e la polizia municipale, garantendo altresì la massima sicurezza del personale.
Inoltre, in occasione della riunione del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, che si è svolta il 17 marzo a Savona, ci siamo offerti come territorio-pilota sul quale sperimentare nuovi moduli operativi in fase di studio da parte della Prefettura per il contrasto all’uso di sostanze stupefacenti. In tale occasione il Prefetto ha esteso la "rete" del progetto "Io non me la bevo" (nata qualche anno fa tra Asl 2–servizio Sert, Provincia, Prefettura, Forze dell’Ordine, associazioni di categoria, enti gestori di locali notturni e associazione Bagni Marini) al Comune di Loano.
Ringrazio i responsabili provinciali della Pubblica Sicurezza e delle FF.OO., S.E. il Prefetto,
il Sig. Questore, il Ten.Col. dell’Arma dei Carabinieri, il Col. della Guardia di Finanza per la grande disponibilità dimostrata nei confronti del Comune di Loano."

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