Parte da Alassio il tour estivo di Povia, che segue l’uscita del nuovo CD "Centravanti di mestiere". L’artista milanese sarà ad Alassio il 18 aprile p.v. per dare il via alla tournée che toccherà le principali città italiane.Povia arriverà nella "città del muretto" il 14 aprile e nel Palalassio L. Ravizza metterà a punto gli ultimi dettagli del concerto live, uno spettacolo che avrà in scaletta le canzoni del nuovo album, ma anche i grandi successi del passato.
Due gli appuntamenti con il pubblico:
Mercoledì 15 aprile, alle ore 21.00, nell’Auditorium della Civica Biblioteca "R. Deaglio", Povia incontrerà i giovani per presentare il nuovo disco e raccontare il "dietro le quinte" del nuovo tour. Sabato 18 aprile, alle 21.00, nel Palalassio L. Ravizza, si svolgerà il "concerto zero" con la sua band al completo. "Centravanti di mestiere" è un disco ricco di suoni rock che ricordano i toni d’oltreoceano, con ritmi accattivanti, parole d'impatto e melodie raffinate.
Sono dieci i brani contenuti nell’album, che prende il titolo da una canzone dedicata al calciatore Alberto Giardino, centravanti della Fiorentina.
Il primo Singolo estratto dall’Album e portato in gara a Sanremo, "Luca era gay", è legato da un filo logico ad altri due brani: "Single" ed "E’ meglio averci dato un taglio".
Non manca, in questo periodo di crisi, il racconto di come sia difficile arrivare alla fine del mese e Povia lo fa con "E’ dura".
"Ti assaggerò Piano" è il brano dedicato al grande amore della sua vita, la moglie, una perfetta unione di erotismo e cuore che proietta l’ascoltatore in un mondo intimo e personale. Ritmo e sentimento sono gli ingredienti di "E così sei nell'aria" e "L’emozione".
Giuseppe Povia, classe 1972, inizia a scrivere canzoni molto presto ed impara a suonare la chitarra da autodidatta. Il suo percorso musicale si sviluppa attraverso l’esperienza dal vivo e la partecipazione a diverse esibizioni e concorsi.
Nel 1999 si iscrive all'Accademia di Sanremo ed arriva in finale.
Nel 2003 vince la XIV edizione del Premio Città di Recanati (oggi Premio Musicultura) con il brano "Mia sorella" (canzone che tocca il tema dell'anoressia e della bulimia) elogiato da alcuni dei più grandi poeti d’Italia contemporanei come Alda Merini, Fernanda Pivano, Dacia Maraini.
Nel 2005 partecipa, fuori concorso, al Festival di Sanremo con la canzone "I bambini fanno ooh…". Il brano viene scelto come colonna sonora per "Avamposto 55", importante campagna di solidarietà a favore dei bambini del Darfur. Il singolo ha superato le 180.000 copie vendute, ricevendo numerosi dischi di platino ed è stato premiato, su indicazione della SIAE e con un riconoscimento speciale da BMG Sony, per aver raggiunto più di 500.000 download digitali. Esce, poi, il suo primo album "Evviva i pazzi…che hanno capito cos’è l’amore" che raggiunge il disco d’oro per le oltre 60 mila copie vendute.
Nello stesso anno prende parte alla manifestazione musicale Live8, organizzata da Bob Geldof il cui obiettivo è di far pressione sui leader politici delle nazioni più ricche e potenti del mondo per cancellare il debito delle nazioni povere dell'Africa.
Nel 2006 vince la 56° Edizione del Festival di Sanremo con la canzone "Vorrei avere il becco" e pubblica il secondo album "I bambini fanno ooh...la storia continua" che raggiunge il disco d’oro per le oltre 45 mila copie vendute, e che contiene il singolo "T'insegnerò", dedicato alla prima figlia Emma.
Nel 2007 esce il terzo album "La storia continua…La tavola rotonda", dal quale viene estratto il singolo "E’ meglio vivere una spiritualità".
Nel 2008 pubblica con Francesco Baccini, in edizione speciale, il cd/dvd intitolato
"Uniti - duemilacinqueduemilaotto".
Secondo alla 59° edizione del Festival di Sanremo la canzone "Luca era gay" si aggiudica il Premio Sala Stampa Radio Tv. Il 20 febbraio 2009 è uscito il suo quarto album "Centravanti di mestiere" in contemporanea in Italia, Germania, Francia, Svizzera ed Austria.
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