lunedì, luglio 11, 2011

Gioele Dix a Caffè Venezuela

Dopo l’esordio con Giampiero Mughini, Caffè Venezuela, rassegna voluta dall’Assessorato al Turismo e organizzata da Angelo Giacobbe per la Cooperativa CMC, porta venerdì 15 Luglio un altro nome prezioso nell'arena di Piazza Borea d’Olmo stimolando un contatto con il pubblico foriero di interessanti contenuti: sarà infatti possibile conoscere il poliedrico Gioele Dix, figura nota della televisione e del teatro, in questo caso nelle vesti particolari di romanziere e di fine tessitore...di vicende umane. Andrà presentando il libro “Si vede che era destino” (Mondadori), vicenda di un uomo che decide di invitare al suo quarantesimo compleanno tutti gli amori della sua vita. E’ il sogno di molti, riunire in un unico momento, tutte le donne di una vita: dalla fidanzatina dell’asilo, alla prima con cui abbiamo fatto l’amore, da quella con cui abbiamo diviso la vita per anni all’ultima che ci ha lasciati. E mentre si prepara la lista delle invitate per questo felliniano harem delle meraviglie, è inevitabile passare in rassegna tutte le loro storie e abbandonarsi a un po’ di divertita nostalgia.
Il primo romanzo di Gioele Dix rivela una sorprendente abilità nel raccontare storie, evocare atmosfere e far sorridere con intelligenza.
L’incontro (a ingresso libero) sarà moderato da Andrea Midena, apprezzato comico ed autore di "Zelig". L’appuntamento successivo sarà venerdì 22 Luglio con Vladimir Luxuria.
IL LIBRO
Si vede che era destino (Mondadori)
“Stamattina mi sono svegliato con un’idea folle, inattuabile. Fare una festa per il mio quarantesimo compleanno e invitare tutte le donne che ho avuto. Tutte. Ma proprio tutte.” Inizia così, con questo proponimento del protagonista Michele, la storia che Dix sapientemente racconta in questo romanzo d'esordio. Rintracciare le diverse figure femminili di un'intera esistenza appare un'impresa disperata ma, con l'aiuto dell'amico Fabrizio, il protagonista si lancia nella sfida a ritroso nel tempo.
Non è una novità che Gioele Dix riveli il suo eclettismo: attore e comico molto apprezzato e stimato da sempre nutre una grande passione per la scrittura che si afferma efficacemente in questo esordio.

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