In questi giorni i coltivatori liguri di Ruscus, Danae racemosa, stanno ricevendo il contributo erogato dall’AGEA (Agenzia per le erogazioni in agricoltura di Roma), per aver coltivato nell’anno 2010 la pregiata fronda ornamentale, come previsto dal disciplinare di produzione di qualità predisposto dall’Assessorato all’Agricoltura della Regione e approvato dallo stesso Ente.A beneficiare di 1,5 milioni di euro, stanziati dal Ministero delle Politiche Agricole per l’anno 2010, sono stati i coltivatori della Liguria insieme a quelli Toscani e Veneto.
La Liguria a livello nazionale ha fatto la parte del leone, vedendo riconosciuti e liquidati tutti i 147,5 ettari di superficie richiesti in domanda, per 390 coltivatori della provincia di Imperia e per 33 della provincia di Savona. A seguire Toscana con 55 ettari e il Veneto con 1,5 ettari di coltivazione. Quindi oltre 840 mila euro che arrivano in Liguria.
Il premio di 570 euro ogni 1.000 metri quadri di superficie coltivata è inferiore all'importo massimo previsto dalla misura; ciò è dovuto al fatto che l'iniziativa ha trovato forte riscontro tra i produttori e il numero di domande è stato superiore alle previsioni.
Gli Uffici regionali hanno rilevato alcune imprecisioni nel metodo di calcolo adottato da AGEA, e quindi il premio potrebbe essere ulteriormente incrementato.
Un buon risultato - commenta l’Assessore Regionale all’Agricoltura Giovanni Barbagallo - la qualità viene sempre riconosciuta e premiata e le nostre coltivazioni sono ai vertici del panorama italiano, - aggiungendo - i coltivatori hanno atteso per un periodo più lungo del previsto questi contributi. Voglio ricordare inoltre - conclude Barbagallo - che questa è stata la prima volta che nell’art. 68 del Reg. CE n. 73/2009, rivolto al sostegno diretto agli agricoltori in crisi, si è previsto un sostegno alle coltivazioni floricole.
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