venerdì, maggio 14, 2010

Alassio entra nel vivo del programma della ventitreesima edizione del Salone Internazionale del Libro di Torino con Alassio Cento Libri

Alassio entra nel vivo del programma della ventitreesima edizione del Salone Internazionale del Libro di Torino con Alassio Cento Libri, il progetto di promozione letteraria, che prevede l’assegnazione di due premi nazionali Un Autore per l’Europa e Un Editore per l’Europa, il Premio Alassio per l’Informazione Culturale e il Riconoscimento Alassio Internazionale.
Sabato 15 maggio, l’Assessorato alla Cultura e al Turismo del Comune di Alassio promuove al Salone del Libro due eventi.
Alle ore 11.30, nella Sala Blu (Pad. 2), nell’ambito degli Incontri Professionali, il Premio Alassio Cento Libri – Un Editore per l'Europa presenterà il convegno “Reinventare l’Editoria. La nuova stagione dei mestieri del libro”.
Alla tavola rotonda, coordinata da Giuliano Vigini, presidente del Premio Alassio Cento Libri – Un Editore per l’Europa, interverranno Pietro Boroli (Presidente De Agostini Editore), Riccardo Cavallero (Direttore Generale Libri Trade – Gruppo Mondadori), Giovanni Peresson (Consulente editoriale, responsabile dell’Ufficio Studi dell’Associazione Italiana Editori) e l’Assessore alla Cultura del Comune di Alassio, Monica Zioni.
“Fare l’editore oggi” spiega Giuliano Vigini (saggista, consulente editoriale e docente di sociologia dell’editoria contemporanea all’Università Cattolica di Milano) “vuol dire saper conciliare tanti mestieri diversi. Anche l’editoria, infatti, è ormai entrata a far parte di un universo più vasto, dove non si tratta più soltanto di produrre dei bei libri, ma di riuscire ad inserirli – sul piano della tipologia dei contenuti, della forma del prodotto, dei canali e delle modalità comunicative – nei circuiti di più largo impatto che determinano le regole e i meccanismi del mercato.
L’attenzione è concentrata sui libri elettronici e sugli strumenti che li leggono, ma gli orizzonti e i problemi dell’editoria non si esauriscono qui. In realtà, l’esigenza di rinnovamento è forte in vari ambiti. Il convegno vuol essere un contributo a riflettere sull’insieme delle problematiche che attraversano il settore e a cogliere le dinamiche del suo sviluppo”.
Sempre sabato, alle 13.30, nella Sala Azzurra (Pad. 3), l’Assessore alla Cultura del Comune di Alassio, Monica Zioni e il direttore della Fiera del Libro, Ernesto Ferrero consegneranno al poeta francese,Yves Bonnefoy, il Premio Alassio Internazionale 2010. Il riconoscimento assegnato per il quarto anno in collaborazione con il Salone del Libro è destinato a uno scrittore o a uno studioso che abbia profuso un impegno speciale nel dialogo tra culture diverse, con una particolare attenzione a quella italiana.
Yves Bonnefoy, poeta tra i più conosciuti e affermati al mondo, sostiene che il compito del poeta sia di ritrovare la vicinanza delle parole e delle cose tipica dell’infanzia e cancellata dalla razionalizzazione intellettuale e dalla vita quotidiana.
Nato a Tours nel 1923, dopo gli studi di filosofia, prima alla Sorbona e poi con Gaston Bachelard, fiancheggiò per un breve periodo il surrealismo, da cui si distanziò ben presto per avvicinarsi all’esistenzialismo. Bonnefoy ha svolto una intensa attività di traduttore, in particolare di Shakespeare e Keats. Nel 1981 è stato nominato alla cattedra di Studi comparati della funzione poetica al Collège de France. È Premio Balzan 1995 per la storia e critica delle belle arti in Europa dal Medioevo. Nel 1997 ha ricevuto il Premio Grinzane Cavour e nel 2007 il Premio Franz Kafka. Tra i numerosi testi pubblicati in italiano, va ricordato il recente “L’alleanza tra la poesia e la musica” (Archinto, 2010), “Quel che fu senza luce. Inizio e fine della neve” (Einaudi, 2001), “Movimento e immobilità di Douve” (Einaudi, 2000), “Trattato sul pianista” (Archinto, 2000) e “Nell'insidia della soglia” (Einaudi, 1990).
Subito dopo aver ricevuto il Premio, Bonnefoy terrà una lectio magistralis sul tema “Leopardi e la memoria delle parole”. Parteciperanno all’incontro il Magnifico Rettore dell’Università di Urbino, Prof. Giovanni Bogliolo, il giornalista e scrittore Paolo Mauri, il critico e professore di letteratura italiana Carlo Ossola e il professore di letteratura francese, Fabio Scotto, curatore per Mondadori del Meridiano di “Tutte le poesie di Yves Bonnefoy”.
A Torino, nella giornata di sabato si ritroverà anche la giuria del premio dedicato all’editoria, presieduta da Giuliano Vigini e composta da Alberto Cadioli, Ernesto Ferrero, Annamaria Gandini e Armando Torno, per designare ed annunciare la casa editrice vincitrice dell’edizione 2010. Il vincitore del Premio Un Autore per l’Europa e il nome del personaggio che ritirerà il Premio Alassio per l’Informazione Culturale sarà, invece, annunciato nei primi giorni di Agosto.
Nello stand del Comune di Alassio si potrà votare il sesto finalista del Premio letterario “Un Autore per l’Europa”. Saranno i visitatori dello stand ad indicare uno scrittore fra i dodici semifinalisti del Premio ”Alassio Cento Libri - Un Autore per l’Europa”.
A disposizione del pubblico ci saranno i coupons che potranno essere compilati e restituiti direttamente allo stand oppure potranno essere spediti per posta, entro il venerdì successivo la data di chiusura della Fiera del Libro. Esprimendo il proprio voto tramite il coupon si potrà concorrere anche all’estrazione di soggiorni-premio negli alberghi alassini.
I nomi degli autori scelti dalla giuria tecnica sono: Silvia Avallone “Acciaio” (Rizzoli), Silvia Ballestra “I giorni della rotonda” (Rizzoli), Francesco Carofiglio “Ritorno nella valle degli angeli” (Marsilio), Gianrico Carofiglio “Le perfezioni provvisorie“ (Sellerio), Mauro Corona “Il canto delle manere” (Mondadori), Alessandro D’Avenia “Bianca come il latte, rossa come il sangue” (Mondadori), Cesare De Marchi “La vocazione” (Feltrinelli), Valentina Fortichiari “Lezioni di nuoto” (Guanda), Rosa Matteucci “Tutta mio padre” (Bompiani), Paolo Maurensig “La tempesta. Il mistero di Giorgione” (Morganti), Michele Murgia “Accabadora” (Einaudi) e Domenico Starnone “Spavento” (Einaudi).
La commissione tecnica si riunirà ancora una volta per giungere alla definizione dei cinque libri finalisti, a cui si aggiungerà una sesta scelta indicata dai visitatori dello stand della Città di Alassio al Salone del Libro di Torino. Poi toccherà agli italianisti che designeranno l’autore vincitore dell’edizione 2010.
Nello spazio espositivo della “città del muretto” saranno esposti tutti i volumi editi dal Comune di Alassio. Inoltre, quest’anno, ci saranno gli atti della Tavola rotonda dedicata al romanzo “Vento largo” di Francesco Biamonti, una riflessione inedita proposta dalla giuria di italianisti sulla figura dello scrittore ligure, e l’Albo d’oro completo dei premi letterari e culturali, una pubblicazione che attraverso puntuali schede racconta le tappe di un percorso iniziato sedici anni fa. Nello stand, infine, a guidare il pubblico tra le tante proposte ci sarà il numero speciale della “Rivista della Biblioteca”, che presenterà le notizie sulla vita culturale e turistica alassina 2010”.
Le premiazioni di Alassio Cento Libri si svolgeranno ad Alassio, dal 10 al 12 settembre p.v. Confermata la presenza dell’attrice italiana Monica Guerritore e del conduttore televisivo Gerry Scotti. Il Premio letterario “Un Autore per l’Europa”, istituito nel 1995, è nato con l’intento di sostenere e promuovere i rapporti culturali con le nazioni europee. La giuria è costituita da una commissione di professori Italianisti presso le Università straniere in Europa e da una commissione tecnica formata da dodici componenti scelti tra critici letterari, insegnanti, lettori. Il coordinamento delle due commissioni è affidato al Prof. Giovanni Bogliolo, Magnifico Rettore dell’Università di Urbino.
Nei primi giorni di giugno saranno annunciate le cinque opere di narrativa scelte dalla commissione tecnica tra le tante pubblicate tra l’aprile dell’anno precedente e il 31 marzo dell’anno in corso. Una sesta scelta sarà indicata dai visitatori dello stand della Città di Alassio alla Fiera Internazionale del Libro.
Il Premio è stato assegnato: nel 1995: Gabriele Romagnoli In tempo per il cielo, 1996: Rosetta Loy Cioccolata da Hanselmann (Rizzoli), 1997: Francesco Guccini e Loriano Macchiavelli Maccaronì (Mondatori), 1998: Francesco Biamonti Le parole la notte (Einaudi), 1999: Maurizio Maggiani La regina disadorna (Feltrinelli), 2000: Ernesto Ferrero N. (Einaudi), 2001: Bruno Arpaia L’angelo della storia (Guanda), 2002: Laura Pariani Quando Dio ballava il tango (Rizzoli), 2003: Simonetta Agnello Hornby La Mennulara (Feltrinelli), 2004: Paola Mastrocola Una barca nel bosco (Guanda) 2005: Salvatore Mannuzzu Le fate dell’inverno (Einaudi), 2006: Claudio Piersanti Ritorna a casa Enrico Metz (Feltrinelli), 2007: Marcello Fois Memoria del vuoto (Eiunaudi) 2008: Paolo Giordano La solitudine dei numeri primi (Mondadori) 2009: Margaret Mazzantini Venuto al mondo (Mondadori).
I semifinalisti dell’edizione 2010 sono: Silvia Avallone “Acciaio” (Rizzoli), Silvia Ballestra “I giorni della rotonda” (Rizzoli), Francesco Carofiglio “Ritorno nella valle degli angeli” (Marsilio), Gianrico Carofiglio “Le perfezioni provvisorie“ (Sellerio), Mauro Corona “Il canto delle manere” (Mondadori), Alessandro D’Avenia “Bianca come il latte, rossa come il sangue” (Mondadori), Cesare De Marchi “La vocazione” (Feltrinelli), Valentina Fortichiari “Lezioni di nuoto” (Guanda), Rosa Matteucci “Tutta mio padre” (Bompiani), Paolo Maurensig “La tempesta. Il mistero di Giorgione” (Morganti), Michele Murgia “Accabadora” (Einaudi) e Domenico Starnone “Spavento” (Einaudi).
Premio “Un Editore per l’Europa”
12ª edizione - 2010 Il Premio “Un Editore per l’Europa”, istituito nel 1999, è un riconoscimento che viene assegnato ogni anno ad un editore che la giuria ritiene abbia contribuito in maniera significativa allo sviluppo dell’editoria italiana in una prospettiva europea. Un premio, quindi, all’impegno culturale e alla capacità imprenditoriale delle case editrici. La giuria coordinata e presieduta da Giuliano Vigini è composta da Alberto Cadioli, Ernesto Ferrero, Annamaria Gandini e Armando Torno.
Il Premio è stato assegnato: nel 1999: Editori Laterza, 2000: Il Mulino, 2001:UTET, 2002: Jaca Book, 2003: Il Saggiatore, 2004: Bollati – Boringhieri, 2005: Adelphi Edizioni, 2006: Editrice Morcelliana, 2007: Sellerio, 2008: Guanda, 2009: Nino Aragno.
Premio “Alassio per l’Informazione Culturale”
5ª edizione – 2010
Il Premio Alassio per l’informazione culturale è nato nel 2006 per sottolineare l’impegno del mondo dell’informazione nella diffusione della cultura. Il riconoscimento viene assegnato a professionisti della comunicazione che si sono distinti per innovazione di contenuti e linguaggi nella promozione del libro e della lettura.
Il Premio è stato assegnato: nel 2006: Marino Sinibaldi, 2007: Vittorio Sermonti, 2008: Corrado Augias, 2009: Philippe Daverio.
Riconoscimento Alassio Internazionale
4ª edizione – 2010
Il Riconoscimento Alassio Internazionale, organizzato in collaborazione con il Salone Internazionale del Libro di Torino, è stato istituito nel 2007 e viene attribuito a personalità di spicco della letteratura europea.
Il Premio è stato assegnato: nel 2007: Marc Fumaroli, 2008: Javier Marías 2009: Donald Sassoon 2010: Yves Bonnefoy.

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