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domenica, gennaio 31, 2010
Carri in Fiore 2010: il carro vincente ha fatto una brutta fine

Il genovese Vincenzo Tarascio (Sanremo Runners) conquista un importante 10° posto nella prima gara internazionale della stagione delle 24 ore..
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Appena tesserato, Vincenzo TARASCIO ha fatto il suo debutto con i colori bianco-azzurri della Sanremo Runners partecipando alla terza edizione dell’Endurance 24h Ultrarun nel padiglione espositivo Esport Arena di Helsinki, prima gara di 24 ore dell’anno.
L’Esport Arena dispone di una pista omologata di 390,04 metri al coperto e durante la gara si è gareggiato ad una temperatura interna di 18-20°C (meno 5°C quella esterna). Ogni sei ore di gara l’inversione del senso di corsa.
Il regolamento prevedeva il limite massimo di 120 iscritti, ma alla fine ne sono partiti 125, di cui 101 uomini e 25 donne, in rappresentanza di Finlandia, Norvegia, Svezia, Danimarca, Germania, Gran Bretagna, Scozia, Estonia, Russia, Italia (il nostro Vincenzo Tarascio), Grecia e Giappone.
Tra gli uomini ha vinto il norvegese Gjermund Sørstad che ha inanellato 581 giri in un giorno intero di corsa, percorrendo quasi 227 km. Superlativo il risultato di Vincenzo TARASCIO che nelle ultime 10 ore della competizione è stato capace di mantenere un’andatura più costante possibile recuperando ben 18 posizioni. Nelle prime ore Vincenzo ha occupato circa la 15esima posizione, poi ha convissuto con un po’ di crisi fino alla 13esima ora (scivolando alla 28esima posizione), mentre nel finale, come detto, un grande impegno che ha permesso a Tarascio di avvicinarsi al muro dei 200 km.
Alcuni passaggi (in attesa dei riscontri ufficiali) di Vincenzo: maratona in 4h00’; 100 km in 11 ore; in 12 ore 106,5 km; in 20 ore 159 km.
La classifica finale ufficiale dei migliori uomini:
1. Sørstad Gjermund NOR 1979 (581 giri) 226,919 km
2. Heskestad Per-Audun NOR 1955 (561) 218,845
3. Soikkeli Jari FIN 1970 (547) 213,620
4. Batzoglou Vagelis GRE 1967 (531) 207,305
5. Dørum Lars-Christian NOR 1953 (529) 206,470
6. Jumisko Juha FIN 1981 (521) 203,376
7. Tomppo Jari FIN 1966 (510) 199,083
8. Sjölund Kent SWE 1957 (503) 196,219
9. Welling Petri FIN 1965 (502) 195,914
10. TARASCIO Vincenzo ITA Sanremo Runners 1959 (498) 194,330
11. Tanaka Katsuhiro JPN 1971 (494) 192,705
12. Frykholm Geir NOR 1956 (485) 189,247
13. Salomaa Kari FIN 1977 (481) 187,814
14. Andersson Frode NOR 1959 (476) 185,996
15. Dahl Johan SWE 1982 (468) 1782,680
16. Baxevanis Constantin GRE 1956 (465) 181,562
17. Klasila Janne FIN 1979 (462) 180,198
18. Cockbain Mark GBR 1972 (459) 179,199
19. Liljegren Mats SWE 1976 (456) 178,035
20. Ikäläinen Keijo FIN 1966 (455) 177.468
seguono 74 uomini.
Il vincitore, il norvegese Gjermund Sørstad, vantava un personale di 186 km nelle 24 ore e 7h50’ nei 100 km. Il giapponese Tanaka, giunto alle spalle di Tarascio, fa parte della squadra nazionale nipponica delle 24 ore ai Mondiali (28° nel 2003, 27° nel 2004 e 24° nel 2009).
La classifica della categoria di Tarascio (Master 50-54 anni), che vale anche come relativa graduatoria mondiale stagionale: 1. Heskestad Per-Audun NOR 218,845 km, 2. Sjölund Kent SWE 196,219, 3. TARASCIO Vincenzo ITA Sanremo Runners 194,330, 4. Frykholm Geir NOR 189,247, 5. Andersson Frode NOR 185,996, 6. Baxevanis Constantin GRE 181,562 ecc.
Questo evento finlandese passa alla storia anche perché la vincitrice femminile, la favorita giapponese Sumie Inagaki, 43 anni, percorrendo 241,426 km (pari a 618 giri) ha ottenuto la nuova migliore prestazione mondiale, meglio dei 237,861 km ottenuti nel “lontano” 1990 dalla britannica Eleanor Robinson. In carriera la Inagaki vanta anche due titoli mondiali nella 24 ore su strada (2004 e 2006).
Il GP 42 race di Vittorio Urbinati vince l’overall del 26 Campionato West Liguria

Ma il successo di Seawonder è assoluto. Vince anche l’overall di classe ORC, nonché entrambe le classifiche IRC e la suddivisione ORC 1.
Nella suddivisione IRC e IRC TCC secondo classificato è Forrest Gump II, di Roberto Tamburelli, Yacht Club Sanremo, che per le prime regate ha dominato la classifica, cedendo il passo nelle ultime prove. Terzo posto per Aurora, di Bruno e Bonomo, del Circolo Ventimigliese.
Passando all’IRC 2 e all’IRC 2 TCC primo classificato Il Pingone di Mare, Elan 31 di Federico Stoppani, Yacht Club Sanremo, seguito al secondo posto da Pepe, First 31.7 del Circolo Nautico Levante di Luigi Migliardi e come terzo Orsa di Emanuel Pesatori, Comet 303, entrambi dello Yacht Club Sestri Levante.
In ORC 1 primo classificato è Seawonder, di Vittorio Urbinati; al secondo posto si piazza Neera, di Nicolò Zanelli, il FY 49 di Veladoc Racing Team e terzo Obelix, X 41, di Roberto Fossati – Circolo Nautico Andora – .
In classe ORC 2 vince Aurora, il Canard 41 di Bruno e Bonomo, dopo una lunga lotta con Forrest Gump II, Bavaria 42 race, di Roberto Tamburelli. Terzo posto per Clean Energy, IMX 40, di Alberto Cogni, Cnam Alassio.
In ORC 3 non ci sono state sorprese, con Brancaleone, X 382, del Circolo Nautico del Finale, di Ciro Casanova che ha vinto senza problemi la suddivisione. Secondo posto per Farr Fui, First 36. 7 di Fabio Bonzano, Yacht Club Costa Smeralda, seguito da Blue Storm, ILC 30 di Massimo Sorli, Yacht Club Sanremo.
Samsara, Proto di Alessandro Oddone, Yacht Club Imperia, sbaraglia nell’ultima prova gli avversari e vince classe ORC 4. Secondo posto per Clandy the Witch, di Barbera e Pedrini, First 31.7 del Circolo Nautico Mandraccio e terzo per il Pingone di Mare, di Federico Stoppani.
In Minialtura Oibà, Melges 24 di Pierangelo Morelli, Circolo Nautico Andora, ha confermato il distacco e ha vinto la suddivisione. Secondo posto per Il Grifone di Mare, One Desing 27, di Gianni Trapani dello Yacht Club Sant’Ampelio e terzo per Bogianen, altro Melges 24, di Mario Rosso, Circolo Ventimigliese.
In classe Libera Leoni da Mare 2, First 36,7 di Francesco Ronzoni, Circolo Velico Como è primo. Secondo posto per Big Blu, di Giuseppe Giuliani, X 43 e terzo per Freedom, One Tonner di Sergio Bonaventura.
Infine in Gran Crociera la vittoria è tutta di Prelude, di Giovanni Imperatore dello Yacht Club Sanremo. Secondo posto per Atacube, First 40.7 di Enrico Capucchio, della Lega Navale Italiana e terzo posto per Mabea, Comet 33 di Alberto Tombolini, del Circolo Nautico di Andora.
L’appuntamento con la prossima edizione del West Liguria è già fissato per il prossimo 13 novembre, data in cui scatterà la ventisettesima edizione.
Carri in Fiore 2010: un grazie alle forze dell'ordine, ai volontari...

Carri in Fiore 2010: la parte del leone è del Casinò

Carri in Fiore 2010: pochi i negozi aperti
Massimiliano Ossini ed Eva Crosetta per Linea Verde hanno raccontato i carri in fiore


Massimiliano Ossini dal piazzale Carlo Dapporto ha raccontato la storia di queste canzoni insieme ad un esperto e appassionato di musica, Dario Salvatori, mentre Eva Crosetta (foto) ha descritto la tecnica usata nella realizzazione dei carri e i fiori usati insieme a Luigi Carcone, botanico ed esperto di piante e fiori.
Un ricco parterre per la sfilata dei carri in fiore

Ai Carri in Fiore con l'Unicef


L'Antica Musica del Corpo dei Pompieri di Torino 1882


Attualmente è composta da ottantacinque elementi, la maggior parte dei quali provenienti dall'ambito orchestrale del Piemonte, della Valle d’Aosta e della Liguria, tutti dotati della tipica divisa della seconda metà dell'800, che conferisce al gruppo maggiore aderenza ai canoni estetici e storici, che un progetto di recupero e di rivitalizzazione tradizionale richiede.
Nel distinguersi oltre che nel campo concertistico anche in quello delle parate, ecco la scelta di eseguire marce da concerto in sfilata, così da rendere la formazione unica su questo piano. Esempio del suo dinamismo è dato dalla partecipazione a qualificanti momenti pubblici nel corso di numerosi concerti e sfilate.
Nel video le immagini delle bande che hanno sfilato
Le Bande che hanno preceduto i carri in Fiore:
L'Antica Musica del Corpo dei Pompieri di Torino 1882; Banda Leone XIII di Giaveno; Associazione Filarmonica Lama, Concerto Bandistico di Paganica; Complesso Bandistico Città di Saluzzo; Maschere del Carnevale di Saluzzo; Banda La Velocissima; Associazione Musicale di Gavignano Sabino e le Majorettes; la Canta e Sciuscia di Sanremo; Comunità Montana Argentina-Armea ed ancora la Triuggio Marching Band; Sbandieratori e tamburine di Ventimiglia; La Belle Epoque Street Parade di Sanremo; Gli invasati del Teatro dei Mille Colori ed la banda della Marina Militare di la Spezia.
Il video con le immagini dei Carri in Fiore 2010
Nel video le più belle immagini della Sfilata dei Carri in Fiore 2010. Tema le canzoni del Festival
Ha vinto il Carro del Comune di Santo Stefano al Mare che ha rappresentato il brano "Andamento Lento" di Tullio De Piscopo.
Secondo posto per il Carro di Imperia (Vincitore lo scorso anno) che ha partecipato per rappresentare il brano "Mi va di cantare".
Al terzo posto si è invece classificato il Carro di Riva Ligure con "Sincerità) la canzone di Arisa vincitrice della sezione giovani dello scorso anno al Festival di Sanremo.Madrina della manifestazione Elenoire Casalegno.
Sul Carro di Ospedaletti in via del tutto eccezionale è salito il cantante Simone Cristicci.
sabato, gennaio 30, 2010
IL COMUNE DI CERIANA ADERISCE A M\\'ILLUMINO DI MENO 2010

Le bande musicali: domani i carri in fiore


Anteprima dei Carri in fiore
Fervono i preparativi per la manifestazione che fa da apri pista al Festival di Sanremo in programma domani: i Carri in Fiore 2010. Siamo andati all'interno del deposito di Piazza Colombo e vi mostriamo in anteprima l'allestimento di alcuni carri: il tema della manifestazione è: "I grandi interpreti del Festival".I carri ispirati alle canzoni dei Festival:
Taggia: "Piove",
Seborga: " Il cuore è uno zingaro",
Dolceacqua: "L'elefante e la Farfalla",
Riva Ligure: "Sincerità",
Vallecrosia: "Vola Colomba",
Imperia: "Mi va di cantare",
Santo Stefano al Mare: "Andamento lento",
Ospedaletti: "Ti regalerò una rosa",
Bordighera: "Quando nasce un amore",
Comunità Montana Argentina Armea: "Cuore matto",
Cipressa: "7.000 caffè",
Ventimiglia: "Vita spericolata",
Golfo Dianese: "Il clarinetto",
Sanremo: "60... ma non li dimostra".
Domani si chiude la prima edizione del Frontiere-Biamonti

Nato nel 1960 a Dolcedo, nella provincia di Imperia, Magliani vive oggi in Olanda. Ha scritto numerosi romanzi, tra cui Molo Express (Centro Editoriale Imperiese,1999), Prove tecniche di solitudine (Centro Editoriale Imperiese, 2000), Quattro giorni per non morire (Sironi Editore, 2006), Il collezionista di tempo (Sironi Editore, 2007), Quella notte a Dolcedo (Longanesi, 2008) e appunto La tana degli Alberibelli (Longanesi, 2009).
E’ molto amato dalla critica, che ne ha evidenziato il linguaggio duro e schivo della grande tradizione ligure, da Boine a Biamonti, che l'autore ama e fa rivivere da lontano, nel suo esilio olandese.
“La Liguria di Magliani – scrive la giuria nelle sue motivazioni – è una frontiera di boschi e di mare, di vallate e di uomini soli e perduti nei ricordi. Nei momenti migliori, il linguaggio dello scrittore è denso, pastoso, pietroso, tutto ombre di erba e di alberi. Questo premio corona la fedeltà dell’omaggio di Magliani a Francesco Biamonti, omaggio che anche in questo suo ultimo romanzo è esplicito, ripetuto, e costante”.
(Nella foto sopra l’apertura del premio, ieri al Teatro dell’Opera del Casinò Municipale di Sanremo, dove Antonio Tabucchi ha incontrato il pubblico, numeroso e entusiasta, introdotto da Antonio Gnoli, Mario Baudino, Luigi Surdich e Giorgio Bertone).
Il premio, a cadenza biennale, è promosso dalla Fondazione per la Cultura e lo Spettacolo della Regione Liguria, con il contributo di Regione Liguria, Provincia di Imperia, Comune di Sanremo e Comune di San Biagio della Cima. La presenza di Villa Nobel come sede della premiazione e la presidenza ad honorem della giuria affidata al poeta, saggista e Accademico di Svezia, Jesper Svenbro, indicano la direzione che il Premio intende percorrere verso l’individuazione delle eccellenze internazionali in ambito letterario.
UNA SCUOLA TUTTA D’ORO

Presentata ufficialmente questa mattina la candidatura di Loano a "Città Europea dello Sport" 2010

Nei giorni 29 e 30 gennaio, rappresentanti della commissione ACES - associazione che assegna annualmente i titoli di “Capitale Europea dello sport” e “Città Europea dello sport” – visiteranno la città per verificare se possiede i requisiti per ottenere questo prestigioso riconoscimento.
Il titolo di “Città Europea dello sport” viene concesso a comuni sotto i 25.000 abitanti che dimostrino capacità di identificare e promuovere a livello municipale i valori della tradizione olimpica di esercizio fisico come divertimento, attività piacevole, spirito e sentimento di collettività, correttezza e rispetto, miglioramento della salute.
Tra i gli elementi presi in considerazione dalla commissione ACES ci sono anche le azioni realizzate negli ultimi cinque anni dal comune candidato per promuovere ed implementare in modo continuativo, ampio e duraturo l’attività sportiva, per migliorare la salute di tutti i gruppi sociali e di tutte le età, per potenziare le infrastrutture sportive, per dar vita a progetti innovativi e a eventi sportivi nazionali ed internazionali.
I nomi delle città che potranno fregiarsi del titolo di “Città Europea dello sport 2010” saranno ufficializzati il 4 febbraio p.v., a Dublino.
“A prescindere dal risultato” dicono il Sindaco di Loano, Angelo Vaccarezza e l'Assessore allo Sport, Remo Zaccaria “siamo certi che la città di Loano sarà in grado di posizionarsi al meglio in questa “amichevole competizione”, che rappresenta un'altra importante occasione per far conoscere, anche a livello internazionale, la nostra piccola grande realtà sportiva.
Sono tanti gli elementi che possono far pendere la bilancia dalla nostra parte: i numerosi impianti sportivi all'avanguardia che possiede la città, il nuovissimo impianto polivalente in costruzione, le oltre 40 associazioni sportive che operano sul territorio, il ricco programma di eventi sportivi - capace di richiamare importanti flussi turistici in tutte le stagioni dell'anno - l'offerta sportiva per tutte le età, il progetto di “educazione allo sport nelle scuole”, gli importanti lavori di ristrutturazione degli impianti sportivi anche al fine di abbattere le barriere architettoniche.
Loano è per tradizione una città dove lo sport viene coltivato con grande passione e negli ultimi trent’anni molto si è fatto per incoraggiare e per far crescere la pratica sportiva a tutti i livelli, partendo naturalmente da quelli giovanili. Grazie agli investimenti fatti negli anni, la città dispone oggi di ottime strutture sportive che consentono di praticare una ampia scelta di sport e di offrire importanti momenti di socialità, occasione d’incontro, confronto e crescita a tutte le età.”
LA GENOVESE ANNA GOLINELLI SI È AGGIUDICATA L’ELIMINATORIA DEL GENOVA PESTO WORLD CHAMPIONSHIP 2010

La stagione teatrale loanese ospitera' Ugo Dighero e la Banda Osiris, protagonisti di "Italiani, italieni, italioti"

Lo spettacolo, in programma alle ore 21, nel Cinema Teatro Loanese, è inserito nel cartellone della rassegna teatrale, promossa dall’Assessorato al Turismo e alla Cultura del Comune di Loano, nell’ambito del circuito La Riviera dei Teatri – Provincia di Savona e della stagione dei Teatri del Ponente Ligure.
“Italiani italieni italioti” è raccoglie monologhi, canzoni, rime, ballate che raccontano, irridono, svelano, sottolineano la faccia ipocrita e arrogante dell’Italia. Una esilarante e corrosiva radiografia del nostro paese, costruita sugli scritti, le poesie, le “satire” e i breviari comici di Michele Serra. Un esorcismo per musica e parole per cantare le assurdità, i paradossi, le vanità rovinose degli “italiani, italieni, italioti”. Uno spettacolo dove il rumore del caos dei tempi odierni diventa una sinfonia di risate amare.
Affidandosi al loro proverbiale e stralunato humor, alla forza della fantasia e ad un indomabile spirito beffardo e iconoclasta, i quattro professori della Banda Osiris (Sandro Berti, Gianluigi Carlone, Roberto Carlone e Giancarlo), affiancati in questa avventura dal talento bizzarro e virtuosistico di Ugo Dighero (da Mai dire gol ai Ris), costruiscono così uno spettacolo a cavallo tra un moderno canzoniere politico e un’”Opera da 3 soldi” (euro?) di italica fattura; una partitura eccentrica dove le invenzioni musicali e quelle linguistiche si intrecciano, canzonatorie, per costruire un varietà contemporaneo dove il comico cerca di essere ancora eversivo e il grottesco cerca di svelare l’inessenziale, il contraffatto e il superfluo.
La regia e la drammaturgia è di Giorgio Gallione.
Confermato il servizio gratuito “A teatro in bus a Loano” per tutti coloro che sono in possesso di abbonamento o biglietto della stagione La Riviera dei Teatri – Provincia di Savona e che hanno difficoltà a muoversi con propri automezzi.
venerdì, gennaio 29, 2010
Empatia dalla Rubrica "Piume in volo"

se vedi che è parecchio triste /
abbraccialo forte per fargli /
comprendere che soffri con lui. /
Lascia stare le parole che spesso /
non mitigano per niente il dolore /
e sono come il sale sulla piaga /
aperta che sanguina ancora. /
Rammenta che uno sguardo può dare /
più aiuto di tanti discorsi. /
Rimani accanto a chi piange, /
resta vicino a chi soffre! /
Daniele Barbarotto
http://opinionivere.blogspot.com/
La Marina cerca medici e ingegneri

Se sei un ingegnere civile o edile, oppure un medico specialista, potresti avere la professionalità che cerchiamo. Avanzando domanda puoi essere nominato Ufficiale attraverso la procedura della Riserva selezionata e successivamente essere richiamato a tempo determinato nelle Forze di completamento.
Qualora in possesso dei previsti requisiti la nomina ad Ufficiale delle Forze di completamento permette anche di accedere al concorso per i Ruoli Speciali in servizio permanente effettivo.
TEATRO PARROCCHIALE MARIUCCIO GAMBARO SERATA DI SOLIDARIETA’ GASTRO MUSICALE CON FABRIZIO E SABRINA DELLA BUBUBAND E PAPA MONJIO ALLA CONSOLLE

Inoltre si potrà apprezzare la peggiore musica degli ultimi 500 anni (stonata dal vivo), in compagnia dell' ORCHESTRA DEL BUONUMORE, con Fabrizio e Sabrina, due tra le più stimate voci di TRIBUTO A BUBUBAND e il mitico PAPA MONJIO alla consolle.
Sono più di trenta le maschere gemellate con carnevale loanese, che giungeranno, a Loano, sabato 30 gennaio

Fino al 21 febbraio p.v. la città sarà al centro di un ricco programma di iniziative: cortei di maschere, sfilate di carri allegorici e feste in piazza per i bambini. Grazie all’impegno dei tanti volontari, il programma del carnevale loanese, organizzato dall’Associazione Vecchia Loano con il contributo dell’Assessorato al Turismo e alla Cultura del Comune di Loano, manterrà i suoi appuntamenti.
Ad aprire la diciannovesima edizione del Carnevalöa, sarà la consegna della chiave della città da parte del Sindaco di Loano alla maschera ufficiale del carnevale loanese, Beciancìn.
Tra le tante delegazioni, presenti alla cerimonia di quest’anno, ci saranno alcune tra le più famose maschere nazionali, quali Brighella, Arlecchino e Colombina (Bergamo), Gianduja e la Giacometta (Torino), Il Bicciolano e la Bela Main (Vercelli), Ciuccilin e la Sua Corte (Savona) e Il Moro e la Bela Monregaleisa (Mondovi). Parteciperanno, inoltre, numerose maschere regionali: U Liviu, la Tina e l’articiocco (Arnasco), il Lavande’ e la Lavandera (Borgo Bertolla-Torino), il Re e la Regina del Fuoco (Brusasco), Nuvarin der Caste’ e la Castellana (Cairo Montenotte), Monsu’ Asparu e Madama Tumatica (Cambiano), Re Peperone (Carmagnola), I Saraceni (Chieri), I Marchesi Paleologi (Chivasso), Marghe’ e la Tessoira (Collegno), Mulin e la Mulinera (Giunchio – Ailoche - Biella), il Ciulin (Graglia), il Biro e la Bira (Marcorengo), i Conti di Vernone (Marentino), il Filande’ e la Filandera (Mathi), la Lunetta (Moncalieri), il Pulente’ e la Pulentera (Orbassano), il Pettirosso e la Capinera (Occhieppo), il Pirin e la Main (Oleggio), la Bela Ceresera e Monsu Grafion (Pecetto Torinese), i Magnin (Piasco), Trifulera e Trifulau (Piazzo), Gianduja e la Giacometta (Racconigi), Ciaferlin e la Bela Castellana (Saluzzo), i Cavalieri della Comenda (San Giusto Canavese), la Bela Sparsera, il Ciatarin e Rettore (Santena), lo Stato Maggiore (Santhia’), Muminin a Pescea e Meneghin U Treggia (Varazze), la Bela Ranera e Martin Pescatore (Villastellone).
GRANDE PARTECIPAZIONE DEI CITTADINI ALL'INCONTRO ORGANIZZATO DALL'ANACI PER METTERE IN GUARDIA SUI RISCHI DELLA NUOVA PROPOSTA DI LEGGE

“IMPERIA 2” PRESENTE TRA I MIGLIORI 500 UFFICI POSTALI D’ITALIA AL MEETING NAZIONALE ...
Sono questi i principali obiettivi che Pasquale Marchese, responsabile “Mercato Privati” ha illustrato al 2° Meeting Nazionale di Poste Italiane che si sta svolgendo a Fiuggi davanti ad una platea di oltre 500 direttori provenienti da tutta Italia, selezionati tra gli uffici che si sono distinti in termini di qualità ed efficienza durante lo scorso anno.
Per la provincia di Imperia è presente il direttore dell’ufficio di Imperia 2, via de Sonnaz, che ha saputo collocare l’ufficio come punto di riferimento per i cittadini e le aziende offrendo prodotti e servizi che hanno contribuito allo sviluppo del territorio.
Il programma ha previsto inoltre una tavola rotonda tra i manager aziendali per presentare i risultati ottenuti nel 2009 dalla rete dei 14.000 uffici su tutto il territorio nazionale e per illustrare le nuove strategie aziendali.
Ospiti d’eccezione l’alpinista Daniele Nardi e lo scrittore ed esperto di consulenza manageriale Luca Varvelli che, raccontando le proprie esperienze professionali, hanno evidenziato soprattutto come la coesione del gruppo, la condivisione degli obiettivi, l’organizzazione, la comunicazione chiara ed efficace siano presupposti universali per il raggiungimento di qualsiasi traguardo.
Daniele Nardi, che nel 2007 ha scalato con tempi da record il K2, la cosiddetta “montagna assassina”, ha raccontato i vari momenti che hanno caratterizzato l’impresa: la pianificazione, l’impegno, la consapevolezza delle proprie capacità, la volontà di misurarsi con le difficoltà, l’intesa con i compagni di cordata, il raggiungimento dell’obiettivo.
Luca Varvelli dal canto suo, ha illustrato agli speciali “allievi” tutti i trucchi per una comunicazione efficace e convincente sia nei confronti dei colleghi di lavoro, sia della clientela, suscitando a più riprese risate e divertimento tra il pubblico dei Direttori raccontando aneddoti su esperienze di lavoro, estremamente significative anche per un “team” aziendale.
57a giornata Mondiale dei malati di lebbra

Tanti i banchetti dinanzi alle nostre Parrocchie cittadine.A Imperia i volontari AIFO sono coadiuvati dagli Scout di Imperia2 e del Masci e da volontari di altre associazioni.
In cambio di un'offerta a favore dei progetti per la prevenzione, la cura e la riabilitazione dei malati di lebbra che l'A.I.FO. nazionale sostiene in india (il paese con il maggior numero di malati di lebbra al mondo) verra' dato un vasetto di miele del Commercio Equo e Solidale o altri manufatti provenienti dai progetti.
Vitaliano Gallo: concerto nel 100° anniversario della nascita di Giorgio Perlasca (31 Gennaio 1910) settimana della memoria

con Maria Cristina Noris al clarinetto, Vitaliano Gallo al fagotto/ chitarra, Massimo DalPrà al pianoforte ed Enzo Cioffi alle percussioni presentano “Le più belle colonne sonore cinematografiche”
nel 100° anniversario della nascita di Giorgio Perlasca (Como 31 Gennaio 1910)
Tra le composizioni di Giuseppe Verdi più importanti troviamo Aida 1871 su libretto di A. Ghislanzoni L'azione ha luogo a Menfi e Tebe, all'epoca della potenza dei faraoni: 3000 / 525 a. C. Nella cronologia storica Il popolo ebreo rimase in Egitto dal 1650 al 1300 AC circa.
il nome di Ebrei, significa “abitanti dell’altra parte del fiume” : ad occidente del Giordano.
Un’importante evento storico può diventare un’opera lirica, un musicall, un’operetta,o un film.
In tutte le forme di spettacolo per esempio nelle regie operistico/cinematografiche di Franco Zeffirelli, dall’opera lirica al film vi è un filo conduttore: il tema musicale.
il concerto sarà dedicato al 100 anniversario della nascita di
Giorgio Perlasca (Como, 31 gennaio 1910 – Padova, 15 agosto 1992) un funzionario e commerciante italiano. Divenne famoso quando fu reso noto che aveva salvato la vita di oltre cinquemila ebrei ungheresi durante la seconda guerra mondiale, strappandoli alla deportazione nazista fingendosi un diplomatico spagnolo.
Cristina Barabino apre il point ad Arma di Taggia
“Questo nuovo point vuole essere un punto di riferimento per l'intera Valle Argentina – commenta Cristina Barabino -. Sarò a disposizione di tutti i cittadini che vorranno confrontarsi con me ”.
Impegni politici

La candidata alle elezioni regionali per Biasotti presidente, alle ore 11, parteciperà al sopralluogo che il Ministro dello Sviluppo Economico Claudio Scajola effettuerà al depuratore di Imperia
A seguire, alle ore 13, si recherà alla piscina Cascione per assistere alla partita di campionato di serie A1 femminile di pallanuoto (Mediterrenea Imperia contro Pallanuoto Roma).
Infine, nel pomeriggio, Cristina Barabino tornerà a Sanremo, a Villa Nobel, per partecipare al premio Frontiere Biamonti.
Seborga - Fiaccolata per il risparmio energetico

FIACCOLATA di VENERDI' 5 FEBBRAIO
dalle ore 20:30
per le vide del paese con i Clown nel Mondo e altre animazioni.
Seguirà proiezione sul volontariato con la voce di Giorgio I e breve dibattito sulle possibilità di risparmio energetico.
POSTE ITALIANE CELEBRA LA SESSANTESIMA EDIZIONE DEL FESTIVAL DI SANREMO CON UNO SPECIALE ANNULLO FILATELICO

Promosso dal Comune di Sanremo, lo speciale annullo potrà essere richiesto presso il Palafiori di Corso Garibaldi a Sanremo dove, da martedì 16 a domenica 21 sarà in funzione, con orario 15.00 – 21.00, uno sportello temporaneo di Poste Italiane
Con l’annullo speciale, sarà timbrata tutta la corrispondenza in partenza presentata direttamente allo sportello.
Presso lo stand di Poste Italiane saranno disponibili le più recenti emissioni di francobolli, tra i quali quelli celebrativi di due canzoni che hanno fatto la storia del Festival di Sanremo: Nel blu dipinto di blu (francobollo emesso il 25 febbraio 2008) e Tintarella di luna (francobollo emesso il 17 febbraio 2009) che la clientela potrà acquistare insieme ai tradizionali prodotti filatelici di Poste Italiane: folder, pubblicazioni filateliche, cartoline, buste primo giorno, libri e raccoglitori per collezionisti.Annulli speciali e Targhette pubblicitarie sono bolli figurati e non, che riproducono con scritte e immagini il tema di manifestazioni legate ad eventi di notevole interesse culturale, economico e sociale. Alla stessa categoria appartengono anche i bolli realizzati in occasione delle emissioni di francobolli. La raccolta di questi bolli postali rappresenta una particolare forma di collezionismo chiamata Marcofilia.
giovedì, gennaio 28, 2010
PIERO OTTONE AI MARTEDI’ LETTERARI
ANDIAMO IN FAMIGLIA A CAVALLO: a Ventimiglia festa per l'inaugurazione della filiale di Banca Etica in Liguria

A Ventimiglia si è deciso di organizzare un pomeriggio molto particolare per festeggiare questo importante evento per la finanza etica in Liguria.
Il Consorzio Il Seme con la cooperativa Sociale di tipo B Coopera (aderenti a Confcoopertive Imperia) che gestiscono il Centro Equestre Val Roya hanno deciso di mettere a disposizione il centro gratuitamente a tutte le famiglie.
Si avrà la possibilità di provare a salire su un cavallo accompagnati da personale esperto del centro stesso senza bisogno di pagare nessuna quota.
L'appuntamento è alle ore 15,oo a Varase domenica 31 gennaio.
Il pomeriggio inizierà con il brindisi di Massimiliano Monaco neo Direttore della filiale ligure di Banca Etica insieme a tutti i soci e simpatizzanti di Banca Etica.
Subito dopo chiunque vorrà provare a cavalcare uno dei cavalli del centro potrà farlo, seguito dagli istruttori del centro stesso.
Si è deciso di festeggiare nel Centro Equestre Val Roya, perchè rappresenta una delle esperienze pilota più interessante nel campo di imprese economiche no profit, che vuol dire che lo scopo della struttura stessa non è di avere un massimo profitto, ma di fare in modo che la struttura renda economicamente il massimo per favorire l'assunzione di persone di fascia debole.
L'obbiettivo è di rendere queste pesone protagoniste nella gestione dell'impresa stessa. Infatti il modello societario è di cooperativa sociale dove i lavoratori sono da una parte dipendenti della cooperativa stessa e dall'altra sono soci e quindi proprietari della struttura.
L'altro motivo per cui è stato scelto simbolicamente il Centro Equestre Val Roya per festeggiare il lieto evento è che da subito sia Confcooperative Imperia (l'Associazione di Categoria delle Cooperative Imperiesi), che il Consorzio Il Seme hanno contribuito alla nascita e allo sviluppo di Banca Etica e oggi non solo sono socie di Banca Etica, ma anche clienti e nel caso del Consorzio Il Seme anche sostenuti finanziariamente da Banca Etica.
www.consorzioilseme.it
www.bancaetica.it
Il Festival dei Fiori torna in una location… floReale

Il Festival si svolgerà dal 12 al 15 marzo nella splendida e imponente Citroniera della Reggia, secondo il programma consolidato delle passate edizioni, fatto di concorsi, show floreali dei maestri del flower design, installazioni delle scuole internazionali d’arte floreale, percorsi e vetrine sulla produzione floricola della Riviera Ligure. Ma sono in programma anche alcune novità riservate a un pubblico selezionato, chiaramente ispirate all’atmosfera “principesca” della Reggia piemontese.
Sanremo – San Biagio della Cima Premio “Frontiere-Biamonti”

Sabato 30, alle 16,30, a Villa Nobel di Sanremo, Antonio Tabucchi riceverà il Premio Internazionale “Frontiere-Biamonti”. A seguire, il saluto delle autorità con Fabio Morchio, assessore alla Cultura della Regione Liguria, Giuseppe Di Meco, assessore al Turismo e Cultura del Comune di Sanremo, Stefania Sandra, delegata della Provincia di Imperia, Gabriella Airaldi, Presidente della Fondazione Regionale per la Cultura e Spettacolo. Inteverranno Giuseppe Conte, Direttore Artistico del Premio “Frontiere-Biamonti”, poeta e scrittore. Jesper Svenbro, Accademico di Svezia, poeta e studioso, relazionerà sul tema “Pensare la frontiera”, Giorgio Ficara, Professore Ordinario di Letteratura Italiana all’Università di Torino, saggista, sul tema “Letteratura come frontiera”, Luigi Surdich, Professore Ordinario di Letteratura Italiana all’Università di Genova, Giuseppe Sertoli, Professore Ordinario di Letteratura e Cultura inglese all’Università di Genova, Stefano Verdino, Professore Associato di Letteratura Italiana all’Università di Genova. Luisella Berrino, giornalista e operatrice culturale, ricorderà lo scrittore Nico Orengo, scomparso di recente.
Domenica 31, alle 16,30, al Centro “Le Rose” di San Biagio della Cima, Mauro Magliani riceverà il Premio “Frontiere-Biamonti Pagine di Liguria”. Seguirà il saluto agli intervenuti di Massimo Salsi, sindaco di San Biagio della Cima. Infine Giorgio Bertone, Professore Ordinario di Letteratura Italiana all’Università di Genova, chiuderà la Rassegna.
Francesco Mulè
Olio ligure Dop per il Pesto genovese


Durante la trasmissione, interamente dedicata al pesto, il Presidente Della Gatta ha spiegato che il Pesto genovese ha intrapreso il cammino che lo porterà a ricevere un importante riconoscimento da parte dell’Unione Europea: si tratta del marchio di qualità STG (Specialità Tradizionale Garantita), grazie al quale la ricetta tradizionale del Pesto genovese potrebbe presto entrare nel novero dei prodotti garantiti.
Tra gli ingredienti necessari per la preparazione del Pesto genovese, Andrea Della Gatta ha menzionato anche l’Olio Extra Vergine di Oliva Dop Riviera Ligure, che affiancherà altri prodotti tutelati dalla Dop come il Basilico Genovese, il formaggio Pecorino e il Parmigiano Reggiano.
“Le qualità organolettiche del’Olio Extra Vergine Dop della Riviera Ligure – ha dichiarato a margine il Presidente della Dop dell’olio Francesco Bruzzo – sono ormai ampiamente riconosciute e dimostrate. Nella preparazione di un pesto genovese tradizionale non poteva quindi mancare un prodotto d’eccellenza della Liguria come l’Olio Extra Vergine Dop Riviera Ligure che, grazie agli strumenti di certificazione e tutela predisposti, potrà garantire al Pesto genovese Stg tanto le caratteristiche di tipicità quanto i corretti valori nutritivi, a tutto vantaggio della salute dei consumatori”.
L’inserimento dell’Olio Dop Riviera Ligure nella ricetta del Pesto genovese Atg rappresenta un’opportunità per tutta la filiera olivicola, che potrà così beneficiare di un sensibile aumento della domanda di prodotto ligure certificato e tutelato.
La candidata Cristina Barabino allo stadio

Alla Barabino i tifosi hanno regalato gagliardetti ed altri gadget della Sanremese, ringraziandola per il suo attaccamento sportivo ai colori biancoazzurri che risale agli inizi degli anni '80.
“A rotazione alcuni politici vengono allo stadio – hanno detto gli 'ultras' – ma solo la Barabino e Gianni Berrino si possono considerare dei fedelissimi. Ogni anno la famiglia di Cristina è una tra le prime a sottoscrivere diversi abbonamenti qualunque sia la categoria e il campionato da giocare. E' venuta con noi anche in trasferta, a Venezia, Monza, Novi Ligure e Montichiari. Questo gli va riconosciuto, ed è per questo motivo che la sua visita ci riempie di orgoglio: siamo sicuri che, aldilà della campagna elettorale, se potrà dare una mano a noi o alla società lo farà a prescindere dal suo risultato. Noi le facciamo un grosso in bocca al lupo per la sua 'competizione' con la speranza di festeggiare insieme tra un paio di mesi un doppio successo, sportivo e politico!”
Cristina Barabino, accompagnata dal marito, ha acquistato due sciarpe che i tifosivendono (lunedì, mercoledì, venerdì in via Volta dalle 18 alle 19,30) per autofinanziarsi. “In mezzo a voi – ha detto – mi sento come a casa mia. Non posso che ringraziarvi per la dimostrazione di affetto che mi avete dato anche oggi. Cercherò di essere sempre presente allo stadio quando gioca la Sanremese, e se qualche impegno me lo impedirà seguirò le sorti della squadra attraverso la radiocronaca in diretta.”
Prosegue, ad Alassio, la nuova edizione di "Parliamo di … una proposta culturale per la scuola, per l'aggiornamento, per il dibattito critico"

Nel libro Garofano racconta tutti i retroscena e molti particolari inediti sulla vicenda che ha tenuto con il fiato sospeso l'Italia intera e che continuerà a far discutere in vista del Cogne-bis, il processo sulla falsificazione delle prove all'interno della villetta.
Il 30 gennaio 2002, Samuele, tre anni, viene trovato morto nella casa dove viveva con i genitori e il fratellino. Il 21 maggio 2008, la sentenza di Cassazione ha condannato in via definitiva la madre, Annamaria Franzoni. Il giallo è stato chiuso grazie a una prova schiacciante fornita dalle analisi dirette dal comandante del Ris di Parma, Luciano Garofano. Il Bpa (esame che permette di stabilire la traiettoria degli schizzi di sangue a partire dalla forma della macchia) ha dimostrato che l'assassino indossava il pigiama della madre
Tenente colonnello dell’Arma dei Carabinieri, Luciano Garofano è laureato in Scienze Biologiche e si è specializzato in tossicologia forense. Dal 1995 comanda il Reparto Investigazioni Scientifiche di Parma, che ha competenze su tutto il Nord Italia. Ha svolto numerose perizie in casi giudiziari di risonanza nazionale, tra cui la strage di Capaci, strage di Erba, il caso di Donato Bilancia, il delitto di Cogne.
Insegna "Tecniche delle investigazioni scientifiche" presso la facoltà di giurisprudenza dell'Università del Salento.
È autore di diversi libri fra i quali “Delitti Imperfetti Atto I e II” per M. Troppa Editore, “Delitti e Misteri del Passato” per Rizzoli e “Casi Freddi” per Cairo.
Nel 2004 ha pubblicato “Delitti imperfetti. Sei casi per il Ris di Parma” (Marco Tropea Editore), che ha ispirato l’omonima fiction televisiva trasmessa da Mediaset.
L’incontro con il Luciano Garofano sarà condotto dal prof. Antonio Tassara
Gli studenti che parteciperanno all’incontro potranno richiedere il credito formativo.
PER IL CLUB TENCO UNA GIORNATA AD ACQUI TERME E UN PRESTIGIOSO PREMIO A BARCELLONA

Il “Festival de cançó BarnaSants”, giunto alla 15ª edizione, è un’importante e autorevole manifestazione musicale che si svolge nell’Auditorium della capitale catalana in un arco di tempo tra gennaio e marzo. Ospita numerosi artisti di pregio provenienti da vari Paesi, tra cui alcuni italiani. Per il 2010 i concerti sono ben 83 e gli italiani in programma sono Roberto Vecchioni, Gianmaria Testa e Giua. Per la prima volta il festival assegna quest’anno un premio internazionale ad artisti e operatori che si siano particolarmente segnalati nel campo della canzone d’autore, e la scelta è caduta subito sul Club Tenco e su uno dei cantautori più cari al Club, Roberto Vecchioni. La “Rassegna della canzone d’autore” che il Club organizza a Sanremo è stata definita per l’occasione “il festival di canzone d’autore più prestigioso del mondo”. I premi saranno consegnati a Barcellona nel corso di una “due giorni” che contempla, il 10 febbraio alle 12, una conferenza stampa nella sala della Sgae, la Società degli Autori spagnola, in Passeig de Colom 6, e la sera dell’11 febbraio un concerto di Vecchioni nella sala di Luz de Gas.
Il Club Tenco è particolarmente onorato di tale riconoscimento, anche perché esiste un filo diretto e privilegiato che ha sempre legato il Club a Barcellona, documentato dalle ripetute presenze di cantanti catalani nelle rassegne sanremasche, tra cui ben quattro Premi Tenco.
Per festeggiare questo riconoscimento il Comune di Acqui Terme ha affidato a Sergio Secondiano Sacchi, responsabile dei progetti speciali del Club Tenco, il coordinamento di una serie di eventi previsti per la giornata del 5 febbraio, illustrati per l’occasione da un disegno di Sergio Staino. Il programma è eterogeneo e basato sul fatto che il Club da sempre ha considerato la canzone come uno strumento di relazione e di confronto, un’occasione per gettare ponti non solo verso altre culture, ma anche verso altre arti.
Alle ore 21, al Movicentro di Acqui, in piazza Giovanni Paolo II, si svolgerà la presentazione del festival barcellonese con ospiti due degli artisti in cartellone al “BarnaSants” 2010: Roberto Vecchioni e Giua (assente giustificato Gianmaria Testa, impegnato quel giorno in un concerto a Tolosa). Per le loro competenze musical-gastronomiche interverranno inoltre due altri amici del Club, il cantautore Giorgio Conte e il giornalista Luigi Bolognini. Negli anni scorsi gli italiani ospiti al “BarnaSants” erano stati Sergio Cammariere, Mauro Pagani e lo stesso Gianmaria Testa.
Nel corso della serata verrà poi presentato il recente doppio album “Luigi Tenco, inediti” della collana “I Dischi del Club Tenco”, a cura di Enrico de Angelis. Sarà inoltre proiettato il film di Wayne Scott “Cose del Tenco” e sarà preannunciato il nuovo film di Scott girato al “Tenco 2009”. Ma Scott Wayne girerà pure un film dal titolo “Italiani a Barcellona” che documenterà (partendo da Ricaldone, la città natale di Luigi Tenco) l’avventura catalana del Club, la storia dei suoi rapporti con la canzone catalana e spagnola, ma anche, più in generale, la realtà della comunità italiana che, tra quelle europee presenti a Barcellona, è la più numerosa. Verranno proiettate anche immagini live dalla “Rassegna della canzone d’autore”, a cura di Roberto Molteni, col titolo “Un Tenco dopo l’altro”. La serata, con ingresso libero, verrà presentata da Enrico Rapetti. Al Movicentro sarà visibile anche l’installazione scenica “Parola poetica” di Marco Nereo Rotelli, artista che collabora abitualmente con il Club Tenco.
A Palazzo Robellini, in piazza Levi, saranno invece inaugurate alle ore 17 due esposizioni che rimarranno aperte fino a domenica 7: la mostra “Dalla poesia al canto. La canzone spagnola incontra la poesia e la pittura”, viaggio tra le immagini “d’autore” (Dalí, Miró, Alberti, Tàpies e molti altri) di molte copertine di dischi, a cura di Fernando González Lucini; e la galleria fotografica “Photo Show. Quando la fotografia diventa spettacolo”, ritratti scattati al Tenco 2009 da Fabrizio Fenucci, con la postproduzione digitale di Eugenio Mengarelli.
Per maggiori informazioni: www.clubtenco.it - info@clubtenco.it
La visita di Burlando nel ponente ligure

60° Festival di Sanremo, dalla Regione Liguria il premio Luzzati al vincitore della "Nuova generazione"

L'opera in ceramica, è tratta dal disegno originale che lo scenografo Emanuele Luzzati, aveva realizzato, pochi mesi prima della sua comparsa, per il logo dell'edizione 2007 del Festival di Sanremo.
Il premio - una iniziativa nata insieme con il Museo Luzzati di Genova - è realizzato nella fornace di Celle Ligure da Marcello Mannuzza, per venticinque anni collaboratore del grande artista.
mercoledì, gennaio 27, 2010
Taggia: Giorno della Memoria

La celebrazione di questo Giorno non consiste nell’apertura di un nostro archivio segreto per riportare alla luce informazioni preziose che la distrazione o, peggio, la volontà di dimenticare, tentano di nascondere.
Esercitare questa ‘memoria’ è altresì uno strumento potente per capire e per rispondere alle sollecitazioni del presente. Le guerre interminabili in Africa, l’instabilità in Iraq e in Afganistan, il Medio Oriente in fiamme, il minacciato “scontro di civiltà” dimostrano che l’odio fra le genti e le stragi di innocenti non sono una pura e semplice eredità della nostra storia.
Fare ‘memoria’ significa ancora scavare nel passato in modo selettivo guidati dalla solidarietà, dal dialogo, dal confronto e dalla valorizzazione della varietà umana (la ricchezza delle altre culture, delle altre lingue, delle altre fedi), valori universalmente condivisi ed appartenenti alla nostra natura umana.
Scaviamo allora nella nostra storia per cercarvi gli esempi di altruismo e di solidarietà; esempi forse rimasti nell’ombra ma non per questo meno rilevanti.
E’ questa infine la ‘Memoria’ che può diventare uno strumento di fiducia nel domani.
E’ questa che ci accingiamo a celebrare.
Invito tutti i cittadini a celebrare con questo spirito il Giorno della Memoria.
NASCE WWW.ZENAFACE.IT IL SOCIAL NETWORK GENOVESE. IN 20 GIORNI GIA’ 650 ISCRITTI. E’ MARASSI IL QUARTIERE CHE “CLICCA” DI PIU’

Su Zenaface c'è chi ritrova un vecchio amico perso di vista, chi passa il tempo chattando o discutendo nel forum, chi fa il proprio blog o la propria photogallery ma anche chi si collega dal Venezuela per sentire ancora, dopo tanti anni, profumo di Genova.
Zenaface è bello perché ora cresce da solo: tramite i gruppi tematici gli utenti si uniscono tra di loro in base ai loro interessi e così è nato in breve tempo un gruppo di fotografi che si scambiano consigli mostrandosi le proprie immagini, altri utenti si stanno impegnando nella realizzazione di una "mappa della focaccia" indicando i panifici e le focaccerie dove si trova la focaccia migliore, gli appassionati delle due ruote si stanno già organizzando per escursioni sulle rispettive bike non appena il tempo lo permetterà, chi non sa stare senza un libro scambia consigli e recensioni nel relativo gruppo.
Ci sono poi i fans di De Andrè, dei Beatles e le buone forchette dell'"Angolo dei golosi", non mancano ovviamente i gruppi dei tifosi di Genoa e Sampdoria e se è vero che i maschi iscritti sono ancora in maggioranza rispetto alle femmine è altrettanto vero che alcune ragazze che hanno messo una o più foto stanno spopolando come numero di click al loro profilo: al momento le potenziali "Miss Zenaface" sono Valeria, Margherita, Stefania, Paola e Laura.
Zenaface è bello anche perché i suoi "inquilini" si sentono a casa e si aiutano tra di loro, spesso proponendo la propria professionalità: la fotografa Laura Jelenkovich, che ha al suo attivo reportage in tutto il mondo, offre ogni mese un corso personalizzato scontatissimo a chi fa la foto più bella su un determinato tema, Sergio invece, campione italiano di vela classe "DREAM" offre a tutti gli altri iscritti il "battesimo del mare" sulla sua barca a vela.