Stupenda la presentazione dell’Opera di Giuseppe Verdi “La traviata”, molto bene esposta da Caterina Bergo presso l’ex Chiesa Anglicana di Bordighera nel pomeriggio di sabato 23 gennaio, esordio del 25° Inverno Musicale della città delle palme. Con una chiara esposizione la bella e giovane Bergo, brava arpista, ha ricordato l’ispirazione dell’opera verdiana al romanzo di Alexandre Dumas figlio “La signora delle camelie” e il debutto del melodramma italiano in tre atti “La traviata” a Venezia nel 1853 su libretto di Giuseppe Maria Piave dove si narra l’amore contrastato tra Violetta e Alfredo. Ottima la scelta dei brani musicali dalla Scala di Milano, proposti al pubblico presente, fra cui alcuni componenti dell’Associazione Europea “Amici della Francia”. Questo l’inizio: la celebre “Libiamo nei calici”, soprano Renato Scotto, tenore Gianni Raimondi; a seguire l’aria: “Di provenza il mare e il suol“, baritono Ettore Bastianini, e, per finire, “Parigi o cara…noi lasceremo” nel duetto Scotto Raimondi. Scroscianti gli applausi al termine della bella presentazione, autentica novità in Riviera. Infine l’invito a partecipare alla 2a conferenza di Caterina Bergo sul tema: “Aida: il trionfo del melodramma verdiano”, proposto dall’Amministrazione bordigotta per le 15,30 di sabato 13 febbraio, nella suggestiva sede dell’ex Chiesa Anglicana.
Francesco Mulè
Francesco Mulè
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