Questo week end non passerà alla storia certo per essere stato baciato da un vento benefico.
I dodici equipaggi che si sono dati appuntamento allo Yacht Club Sanremo per la prima tappa ligure, la quarta del Melges 24 Volvo Winter Cup, hanno dovuto affrontare un vento di scarsa intensità, poco disteso e davvero ballerino.
Dopo le due prove messe in carniere nella prima giornata, anche nella seconda quello che smuove le bandiere sulle aste a terra è un vento di sud-est che si fa attendere e costringe il comitato di gara presieduto da Fulvio Parodi ad issare l’intelligenza, uscire e sperare in qualche refolo.
Complimenti allo staff per averci creduto ed essere stati velocissimi a posizionare il campo di regata e a chiamare fuori gli equipaggi al palesarsi del vento.
Sono le 12 quando cala l’intelligenza e si dà il via alla procedura di partenza.
Il tempo di una bolina, e il vento salta e e lentamente svanisce nei giochi di correnti dell’imminente perturbazione. Il comitato non ha scelta, accorcia il percorso e dà l’arrivo al termine della prima poppa.
Davanti a tutti c’è Matteo Balestrero su Giogi, seguito di un’incollatura da Pietro Sibello su All In. Terzo 24ever timonato da Pablo Soldano che oggi non si è fatto sorprendere dal vento.
Al quarto posto MaGiE timonato, eccezionalmente, da Beppe Zaoli, il presidente dello Yacht Club Sanremo, arruolato d’urgenza a fronte di un malessere dell’armatore e timoniere Gianluca Grisoli.
Al termine delle tre prove Pietro Sibello, timoniere di All In di Renato Vallivero non solo si aggiudica la tappa ma si conferma leader della classifica provvisoria dell’invernale Melges 24.
“Peccato per l’assenza totale di vento nell’ultima prova – commenta Pietro Sibello prima di abbandonare la banchina - i Melges 24 sono abituati ad altri ritmi, invece così si soffre un po’”.
I dodici equipaggi che si sono dati appuntamento allo Yacht Club Sanremo per la prima tappa ligure, la quarta del Melges 24 Volvo Winter Cup, hanno dovuto affrontare un vento di scarsa intensità, poco disteso e davvero ballerino.
Dopo le due prove messe in carniere nella prima giornata, anche nella seconda quello che smuove le bandiere sulle aste a terra è un vento di sud-est che si fa attendere e costringe il comitato di gara presieduto da Fulvio Parodi ad issare l’intelligenza, uscire e sperare in qualche refolo.
Complimenti allo staff per averci creduto ed essere stati velocissimi a posizionare il campo di regata e a chiamare fuori gli equipaggi al palesarsi del vento.
Sono le 12 quando cala l’intelligenza e si dà il via alla procedura di partenza.
Il tempo di una bolina, e il vento salta e e lentamente svanisce nei giochi di correnti dell’imminente perturbazione. Il comitato non ha scelta, accorcia il percorso e dà l’arrivo al termine della prima poppa.
Davanti a tutti c’è Matteo Balestrero su Giogi, seguito di un’incollatura da Pietro Sibello su All In. Terzo 24ever timonato da Pablo Soldano che oggi non si è fatto sorprendere dal vento.
Al quarto posto MaGiE timonato, eccezionalmente, da Beppe Zaoli, il presidente dello Yacht Club Sanremo, arruolato d’urgenza a fronte di un malessere dell’armatore e timoniere Gianluca Grisoli.
Al termine delle tre prove Pietro Sibello, timoniere di All In di Renato Vallivero non solo si aggiudica la tappa ma si conferma leader della classifica provvisoria dell’invernale Melges 24.
“Peccato per l’assenza totale di vento nell’ultima prova – commenta Pietro Sibello prima di abbandonare la banchina - i Melges 24 sono abituati ad altri ritmi, invece così si soffre un po’”.
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