Alla fine rimane addirittura l’amaro in bocca. La partita disputata alla Piscina Comunale di Sori contro la Pro Recco campione in carica e valida per la prima giornata di ritorno della serie A1 maschile di pallanuoto nelle previsioni dei più sarebbe dovuta essere un match senza storia. Invece, forte del suo carattere, dell’accortezza tattica e di una prestazione tutto cuore e determinazione, La Carige Imperia ha saputo renderla un confronto equilibrato, rimasto in equilibrio per quasi tutto il suo svolgimento. Solo nel finale i padroni casa sono riusciti a scavare il margine di vantaggio decisivo che ha permesso di chiudere il confronto sul 10-6 a loro favore.
Soprattutto i primi due tempi, conclusisi sul risultato complessivo di 2-2, sono stati giocati splendidamente dall’Imperia, capace di chiudersi alla perfezione in difesa e di sfruttare al meglio le occasioni da rete costruite. Nel primo quarto, conclusosi sul 2-1 per i recchesi (gol di Calcaterra, pareggio di Cesini e rigore di Molina), la squadra di Piccardo ha subito capito che la serata poteva essere propizia per un risultato a sorpresa, impressione ulteriormente corroborata dopo il gol di Powers che, unica marcatura della seconda frazione, ha portato al cambio di campo sull’inaspettata ma meritata situazione di parità.
Nel terzo quarto (parziale di 5-3) l’Imperia ha continuato a ribattere colpo su colpo, andando a segno con Barillari (momentaneo 3-3), ancora Powers e Nossek. Il piccolo vantaggio accumulato dalla Pro Recco ha in parte sgonfiato le speranze imperiesi, andate in fumo all’inizio dell’ultimo quarto, dopo la parzialmente evitabile doppietta di Figlioli. L’ultimo gol di Cesini e la segnatura di Udovicic non hanno modificato l’esito della gara ma neanche l’ottima impressione destata dalla Carige al cospetto della squadra favorita per il titolo.
“Abbiamo giocato nel modo in cui avevamo preparato la partita – ha spiegato il coach Stefano Piccardo – ossia con grande accortezza in difesa e sfruttando anche alcuni loro errori in fase di conclusione. I ragazzi hanno disputato una partita meravigliosa, ribattendo colpo su colpo e continuando a credere nella possibilità di lottare ma anche di fare risultato. Siamo calati solo all’inizio dell’ultimo quarto e abbiamo concesso al Recco il vantaggio ormai irrecuperabile. Peccato perché per parte dell’incontro avevamo assaporato qualcosa di impronosticabile. Siamo contentissimi per la prova fornita, che ci dà ulteriore fiducia per i prossimi impegni. Ora si tratta di lavorare ancora in vista di quelle che saranno le sfide fondamentali per la salvezza”.
Sabato prossimo, nella seconda giornata di ritorno, la Carige Imperia sarà di scena a Brescia, in casa del Lake Iseo Brixia, attualmente secondo in classifica.
Questo il tabellino dell’incontro.
PRO RECCO-RN CARIGE IMPERIA 10-6 (2-1, 0-1, 5-3, 3-1)
PRO RECCO: Tempesti, Premus, Figari, Mangiante 1, Giorgetti 1, Felugo 1, Di Costanzo, Figlioli 2, Benedek 1, Calcaterra 1, Udovicic 1, Molina Rios 2 (1 rig.), Gennaro. All. Porzio.
RN CARIGE IMPERIA: Antona, Washburn, Giacomo Strafforello, Capanna, Emmolo, Powers 2, Nossek 1, Carrega, Barillari 1, Nicola Parodi, Rocchi, Cesini 2, Amelio. All. Piccardo.
ARBITRI: Bianchi e Daniele.
NOTE: spettatori circa 100, sup. num. Pro Recco 2/5 (più 1 rigore realizzato), Imperia 3/6. Nessuno è uscito per 3 falli.
Altri risultati della prima di ritorno: Bogliasco-Sori 8-7, Florentia-Posillipo 10-8, Latina-Lazio 6-8, Nervi-Savona 7-8, Roma-Brixia 8-15.
Classifica: Carisa Savona p. 32; Brixia 31; Pro Recco 30; Florentia 21; Posillipo 17; Roma 15; Lazio 14; Imperia 13; Latina e Bogliasco 11; Sori 7; Nervi 3.
Ferma la A1 femminile per gli impegni europei di alcune protagoniste, si è disputato ieri anche il recupero di una delle due partite non disputate il 19 dicembre scorso per le avverse condizioni atmosferiche. Athlon 90 Palermo e Bologna hanno pareggiato per 10-10. Orizzonte Catania-Diavolina Nervi si disputerà mercoledì prossimo alle 15. La Mediterranea tornerà in acqua sabato prossimo, 30 gennaio, alla Cascione contro la Roma Pallanuoto.
Soprattutto i primi due tempi, conclusisi sul risultato complessivo di 2-2, sono stati giocati splendidamente dall’Imperia, capace di chiudersi alla perfezione in difesa e di sfruttare al meglio le occasioni da rete costruite. Nel primo quarto, conclusosi sul 2-1 per i recchesi (gol di Calcaterra, pareggio di Cesini e rigore di Molina), la squadra di Piccardo ha subito capito che la serata poteva essere propizia per un risultato a sorpresa, impressione ulteriormente corroborata dopo il gol di Powers che, unica marcatura della seconda frazione, ha portato al cambio di campo sull’inaspettata ma meritata situazione di parità.
Nel terzo quarto (parziale di 5-3) l’Imperia ha continuato a ribattere colpo su colpo, andando a segno con Barillari (momentaneo 3-3), ancora Powers e Nossek. Il piccolo vantaggio accumulato dalla Pro Recco ha in parte sgonfiato le speranze imperiesi, andate in fumo all’inizio dell’ultimo quarto, dopo la parzialmente evitabile doppietta di Figlioli. L’ultimo gol di Cesini e la segnatura di Udovicic non hanno modificato l’esito della gara ma neanche l’ottima impressione destata dalla Carige al cospetto della squadra favorita per il titolo.
“Abbiamo giocato nel modo in cui avevamo preparato la partita – ha spiegato il coach Stefano Piccardo – ossia con grande accortezza in difesa e sfruttando anche alcuni loro errori in fase di conclusione. I ragazzi hanno disputato una partita meravigliosa, ribattendo colpo su colpo e continuando a credere nella possibilità di lottare ma anche di fare risultato. Siamo calati solo all’inizio dell’ultimo quarto e abbiamo concesso al Recco il vantaggio ormai irrecuperabile. Peccato perché per parte dell’incontro avevamo assaporato qualcosa di impronosticabile. Siamo contentissimi per la prova fornita, che ci dà ulteriore fiducia per i prossimi impegni. Ora si tratta di lavorare ancora in vista di quelle che saranno le sfide fondamentali per la salvezza”.
Sabato prossimo, nella seconda giornata di ritorno, la Carige Imperia sarà di scena a Brescia, in casa del Lake Iseo Brixia, attualmente secondo in classifica.
Questo il tabellino dell’incontro.
PRO RECCO-RN CARIGE IMPERIA 10-6 (2-1, 0-1, 5-3, 3-1)
PRO RECCO: Tempesti, Premus, Figari, Mangiante 1, Giorgetti 1, Felugo 1, Di Costanzo, Figlioli 2, Benedek 1, Calcaterra 1, Udovicic 1, Molina Rios 2 (1 rig.), Gennaro. All. Porzio.
RN CARIGE IMPERIA: Antona, Washburn, Giacomo Strafforello, Capanna, Emmolo, Powers 2, Nossek 1, Carrega, Barillari 1, Nicola Parodi, Rocchi, Cesini 2, Amelio. All. Piccardo.
ARBITRI: Bianchi e Daniele.
NOTE: spettatori circa 100, sup. num. Pro Recco 2/5 (più 1 rigore realizzato), Imperia 3/6. Nessuno è uscito per 3 falli.
Altri risultati della prima di ritorno: Bogliasco-Sori 8-7, Florentia-Posillipo 10-8, Latina-Lazio 6-8, Nervi-Savona 7-8, Roma-Brixia 8-15.
Classifica: Carisa Savona p. 32; Brixia 31; Pro Recco 30; Florentia 21; Posillipo 17; Roma 15; Lazio 14; Imperia 13; Latina e Bogliasco 11; Sori 7; Nervi 3.
Ferma la A1 femminile per gli impegni europei di alcune protagoniste, si è disputato ieri anche il recupero di una delle due partite non disputate il 19 dicembre scorso per le avverse condizioni atmosferiche. Athlon 90 Palermo e Bologna hanno pareggiato per 10-10. Orizzonte Catania-Diavolina Nervi si disputerà mercoledì prossimo alle 15. La Mediterranea tornerà in acqua sabato prossimo, 30 gennaio, alla Cascione contro la Roma Pallanuoto.
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