lunedì, luglio 04, 2011

Questa mattina alle ore 10,00 presso la Sala Consiliare del Comune di Imperia si è tenuta la conferenza stampa relativa alla presentazione del neo acquisto della Mediterranea Imperia: Elisa Casanova.
Presenti alla riunione, oltre alla campionessa, ha fatto gli onori di casa il Sindaco Paolo Strescino con l’assessore Volpe, il presiedente della Rari Nantes Silvio Todiere, il presidente del Coni Provinciale Ivo Bensa, la squadra al gran completo, le rappresentanze giornalistiche, nonché un folto gruppo di tifosi che hanno manifestato il loro gradimento per l’acquisto della Casanova.
Qui di seguito un breve pensiero di Marco Capanna l’allenatore della Mediterranea, appena rientrato dalla Grecia dove ha condotto dalla panchina la rappresentativa azzurra universitaria.
“Onore, piacere, soddisfazione, entusiasmo sono le prime parole che mi vengono in mente.
Tutto ciò deve però deve far parte di un programma, ponderato con basi solide.
La base per me sono le mie ragazze, la mia quattordicesima atleta, il vivaio, a salire fino alle giocatrici più rappresentative, le nazionali.
Sono contento in primo luogo di aver tenuto il gruppo dell'anno scorso, che le ragazze abbiano resistito alle “sirene” da fuori, che abbiano messo forse il cuore davanti a tutto, per provare a vincere qualcosa insieme per il nostro sponsor e per i nostri tifosi.
Sarà un campionato anomalo, senza play off (la parte che negli anni ci è venuta meglio) nella quale bisognerà cercare di sbagliare il meno possibile, nella quale spesso le nazionali non lavoreranno col gruppo perciò dovremo essere più affamati, pronti, costanti del solito . Il lavoro dovrà partire già da quest'estate cercando di metterci in discussione e di riproporci già migliorati.
Questi mesi con tanti impegni internazionali per diverse atlete, sono un ulteriore occasione per crearci un bagaglio per quello che sarà il prossimo campionato e coppa.
Chiudo il mio pensiero dicendo che la scelta di Elisa è stata mirata poiché l'ho sentita, vista lavorare ed oltre a essere devastante nel suo ruolo, ha ancora voglia di migliorarsi e stupire, incendiare il pubblico e lottare come l'ultima delle gregarie, per questo a testa bassa tutti insieme ci metteremo sotto pensando come sempre o forse più che mai che saremo artefici del nostro destino e non abbasseremo la testa ne in Italia ne in Europa con nessuno”. (Marco Capanna)

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