Giovedì 3 dicembre, a Loano, in occasione della Giornata Internazionale per i diritti delle persone con disabilità, alle ore 17.00, nella Civica Biblioteca (Palazzo Kursaal), si svolgerà l’incontro di presentazione del libro “La scuola di Silvia (quindici anni di guerra e pace con l’istituzione scolastica” di Giorgio Genta.
“La scuola di Silvia” è stato pubblicato dall'Associazione DopoDomani di Loano e dall'ABC Liguria (Associazione Bambini Cerebrolesi), con il patrocinio della Federazione Italiana ABC.
Già autore di Mai soli! e coautore di Mio figlio ha le ali, Giorgio Genta in questo ultimo libro racconta l'esperienza vissuta nel campo dell'integrazione scolastica di una studentessa "gravissima".
Il libriccino narra con humour la perseveranza dei cinque anni della scuola secondaria superiore e gli anni della scuola non frequentata, anni di intenso lavoro burocratico per costruire quella vera, la "scuola a scuola" e "l’insegnamento anche domiciliare" per i gravissimi, un lavoro fortemente innovativo.
“La scuola di Silvia” si legge nella prefazione del libro “è ormai terminata e forse con un po' di presunzione abbiamo voluto salvarne il ricordo e le conquiste, partecipandole a tutti coloro che avranno la bontà di leggere le pagine che seguono. Perché farne un piccolo libro se esisteva già il video, invitato, presentato con successo e premiato al concorso “Le chiavi di Scuola 2008 a Milano?”
Perché se il video colpisce con la semplice forza delle immagini (la lunga rampa che permette l'accesso in carrozzina alla scuola come simbolo del percorso tuttora in salita che deve compiere ogni studente con disabilità), nel testo scritto è rivissuto il lungo viaggio di una famiglia con disabilità con un compagno di percorso un po' particolare (l'istituzione scolastica), con i frequenti litigi e le brevi paci che sempre ci sono tra compagni di strada che vedono il viaggio comune da due punti di vista diversi. E perché speriamo e crediamo che la mappa tracciata possa essere utile ad altri viaggiatori.”
Commenterà il testo, alla presenza dell’autore, la dott. Graziella Frasca Gallo della Gazzetta di Loano.
I locali della Biblioteca sono completamente accessibili e fruibili alle persone con disabilità.
“La scuola di Silvia” è stato pubblicato dall'Associazione DopoDomani di Loano e dall'ABC Liguria (Associazione Bambini Cerebrolesi), con il patrocinio della Federazione Italiana ABC.
Già autore di Mai soli! e coautore di Mio figlio ha le ali, Giorgio Genta in questo ultimo libro racconta l'esperienza vissuta nel campo dell'integrazione scolastica di una studentessa "gravissima".
Il libriccino narra con humour la perseveranza dei cinque anni della scuola secondaria superiore e gli anni della scuola non frequentata, anni di intenso lavoro burocratico per costruire quella vera, la "scuola a scuola" e "l’insegnamento anche domiciliare" per i gravissimi, un lavoro fortemente innovativo.
“La scuola di Silvia” si legge nella prefazione del libro “è ormai terminata e forse con un po' di presunzione abbiamo voluto salvarne il ricordo e le conquiste, partecipandole a tutti coloro che avranno la bontà di leggere le pagine che seguono. Perché farne un piccolo libro se esisteva già il video, invitato, presentato con successo e premiato al concorso “Le chiavi di Scuola 2008 a Milano?”
Perché se il video colpisce con la semplice forza delle immagini (la lunga rampa che permette l'accesso in carrozzina alla scuola come simbolo del percorso tuttora in salita che deve compiere ogni studente con disabilità), nel testo scritto è rivissuto il lungo viaggio di una famiglia con disabilità con un compagno di percorso un po' particolare (l'istituzione scolastica), con i frequenti litigi e le brevi paci che sempre ci sono tra compagni di strada che vedono il viaggio comune da due punti di vista diversi. E perché speriamo e crediamo che la mappa tracciata possa essere utile ad altri viaggiatori.”
Commenterà il testo, alla presenza dell’autore, la dott. Graziella Frasca Gallo della Gazzetta di Loano.
I locali della Biblioteca sono completamente accessibili e fruibili alle persone con disabilità.
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