Si svolta in questi giorni al Ristorante Marina di Caponero, la tradizionalecena di Natale del coro Brigasco "I Cantaùu". Oltre cinquanta persone, hannoaderito con entusiasmo alla serata degli auguri. Il prof.Nino Lanteripresidente dell'Associazione "A Vasterà", ha ringraziato tutto il corodiretto dal maestro Carlo Lanteri, per aver riscoperto le antiche tradizionidei canti popolari brigaschi e per aver contribuito a valorizzare, quelgrande patrimonio storico culturale della "Tera Brigasca", un territorioabitato dai brigaschi, una minoranza etnica e linguistica stanziata in unaregione compresa tra Italia e Francia.Da sempre il canto è stato l’espressione della vita di un popolo, delle sueradici, della sua indole e della sua vitalità. Così anche per i Brigaschi, iquali sempre hanno avuto passione per il canto, specie per quello corale. Eil ricordo di questa passione, presente un tempo nella vita di tutti icentri della Tèra Brigasca, è vivissimo ancora oggi, almeno tra i non piùgiovani. I Brigaschi sono depositari di un cospicuo patrimonio di cantipopolari, sacri e profani, costituito da una parte più esigua in brigasco.E' commovente vedere giovani e anziani uniti nello stesso intento, chesupera ogni differenza di formazione, di cultura e di età, alle prese contesti in brigasco,I Cantaùu”, è un gruppo formato da più di quaranta persone, Brigaschi e non,accomunate dalla passione per il canto e dall’interesse per la culturabrigasca, che si ritrova una volta al mese a Imperia per le prove. Perl’accompagnamento di alcuni brani, “I Cantaùu” utilizzano strumenti il cuiuso è attestato nella tradizione brigasca : il clarinetto, la chitarra, lafisarmonica e, prossimamente, l’ocarina e il “frife”, lo strumento piùantico che le fonti orali e iconografiche ricordino. I "Cantaùu", cantanocon passione e sentimento, ascoltare un loro concerto, è rivivere gli usi ecostumi di una tradizione che si perde nella notte dei tempi. Il brigasco èl'essenza degli ultimi liguri, un popolo che per la libertà si era oppostaal dominio romano. Il famoso "Trofeo della Tourbie" eretto il 6-7 a.c.testimonia l'omaggio del senato Romano al Generale Augusto, per aversottomesso, gli ultimi indomabili liguri.Al termine della cena degli auguri, la corale dei "I Cantaùu", hannoofferto alcuni canti in brigasco, che saranno trasmessi da una TV localedella nostra provincia.
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