venerdì, febbraio 06, 2009

Filiera della pesca: i controlli della Guardia Costiera

Le recenti verifiche effettuate dalla Guardia Costiera sanremese lungo la filiera della pesca, che hanno portato al sequestro di pesce "scaduto" e a numerose sanzioni amministrative per mancanza o carente etichettatura dei prodotti in commercio, hanno anche evidenziato come gran parte degli esercizi commerciali sottoposti ai controlli (pescherie, supermercati, ristoranti etc.) si trovassero in regola con le norme in vigore.
Le fotografie pubblicate per documentare i controlli si riferivano per esempio a uno dei molti casi di corretta gestione del prodotto ittico.
L’obiettivo di diffondere i dati relativi agli illeciti riscontrati non è infatti quello di creare il "caso" o generare insicurezza nel consumatore.
L’obiettivo è invece quello di offrire al consumatore degli elementi di valutazione che possano tornargli utili al momento dell’acquisto.
Questi dati servono anche a documentare l’attività della Guardia Costiera, preposta al controllo (sotto il profilo dell’origine e tracciabilità) dei prodotti ittici, al fine di rassicurare i consumatori e nello stesso tempo scoraggiare i comportamenti illeciti che verranno altrimenti perseguiti.

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