Sabato 7 febbraio, a Savona, il Comitato Territoriale Savonese per il Contratto Mondiale sull’Acqua propone in piazza Sisto IV uno spazio informativo sul tema "Acqua bene comune".
Dalle ore 14.30 alle 18.30, sarà allestito uno spazio espositivo con le informazioni sul tema e proseguirà la raccolta firme per la petizione lanciata nello scorso mese di settembre dal Comitato Territoriale Savonese per il Contratto Mondiale sull’Acqua.
"Si va sempre più estendendo" dice Roberto Melone del Comitato "il numero dei Comuni della nostra Provincia che approva modifiche dello Statuto o delibere apposite in cui l’acqua viene definita un bene comune e diritto umano universale e il servizio idrico come "servizio di carattere generale privo di rilevanza economica".
E’ ormai evidente e chiaro che si va sempre di più sfatando la "favola" della "proprietà pubblica" per arrivare a concepire l’acqua come "bene di appartenenza collettiva", ovvero come bene che viene sì affidato al pubblico, ma con dei limiti perché non possa disporne come proprietà esclusiva. Ciò che proponiamo, che è la proposta scaturita dal 2° Forum Italiano dei Movimenti per l’acqua tenutosi lo scorso mese di novembre ad Aprilia, è che la forma societaria più adeguata diviene l’azienda speciale, anche consortile al fine di gestire e governare l’acqua nei vari territori.
In questo senso riteniamo importante proseguire nella nostra campagna sulla rilevanza economica dei Servizi Idirici, stringere i rapporti con gli amministratori che si sono impegnati nella modifica dello statuto o nell’approvazione dell’Odg e chiedere loro di "darci una mano" e, come hanno fatto un centinaio di amministratori a Roma il 21 novembre, dare vita ad una rete di comuni savonesi in difesa dell’acqua pubblica .
I nostri amministratori locali non potranno, anche in vista delle prossime scadenze elettorali per il rinnovo dell’Amministrazione Provinciale, non tenere conto di questa volontà chiara ed esplicita."
Il pomeriggio sarà animato dalla presenza di gruppi musicali. Saranno proiettati video di approfondimento sul tema.
Dalle ore 14.30 alle 18.30, sarà allestito uno spazio espositivo con le informazioni sul tema e proseguirà la raccolta firme per la petizione lanciata nello scorso mese di settembre dal Comitato Territoriale Savonese per il Contratto Mondiale sull’Acqua.
"Si va sempre più estendendo" dice Roberto Melone del Comitato "il numero dei Comuni della nostra Provincia che approva modifiche dello Statuto o delibere apposite in cui l’acqua viene definita un bene comune e diritto umano universale e il servizio idrico come "servizio di carattere generale privo di rilevanza economica".
E’ ormai evidente e chiaro che si va sempre di più sfatando la "favola" della "proprietà pubblica" per arrivare a concepire l’acqua come "bene di appartenenza collettiva", ovvero come bene che viene sì affidato al pubblico, ma con dei limiti perché non possa disporne come proprietà esclusiva. Ciò che proponiamo, che è la proposta scaturita dal 2° Forum Italiano dei Movimenti per l’acqua tenutosi lo scorso mese di novembre ad Aprilia, è che la forma societaria più adeguata diviene l’azienda speciale, anche consortile al fine di gestire e governare l’acqua nei vari territori.
In questo senso riteniamo importante proseguire nella nostra campagna sulla rilevanza economica dei Servizi Idirici, stringere i rapporti con gli amministratori che si sono impegnati nella modifica dello statuto o nell’approvazione dell’Odg e chiedere loro di "darci una mano" e, come hanno fatto un centinaio di amministratori a Roma il 21 novembre, dare vita ad una rete di comuni savonesi in difesa dell’acqua pubblica .
I nostri amministratori locali non potranno, anche in vista delle prossime scadenze elettorali per il rinnovo dell’Amministrazione Provinciale, non tenere conto di questa volontà chiara ed esplicita."
Il pomeriggio sarà animato dalla presenza di gruppi musicali. Saranno proiettati video di approfondimento sul tema.
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