Anche Albenga aderisce a “Questa IMU non è dei Comuni”, campagna nazionale di informazione al contribuente lanciata da ANCI e Ifel, partita questo mese. A partire da questi giorni, saranno affissi e distribuiti per tutta la città locandine firmate dal Sindaco di Albenga Rosy Guarnieri, “marchiate” dallo stemma del Comune e dal logo dell'ANCI, relative alla nuova tassa dell'IMU.
“I sindaci e i comuni italiani dicono NO all'Imposta Statale Unica!!!”, recita il testo della locandina. “I cittadini, le famiglie e le imprese devono sapere che dietro questa sigla che evoca i municipi, si nasconde UNA NUOVA TASSA dello Stato che i Comuni non possono neanche riscuotere liberamente. UNA NUOVA TASSA che serve solo a coprire una parte del deficit dello Stato. UNA NUOVA TASSA che taglia le risorse ai comuni e costringe i sindaci a tagliare i servizi e le opere pubbliche, lasciandogli, come unica alternativa, quella di aumentare le aliquote ai propri concittadini”.
“I COMUNI E I SINDACI CHIEDONO CHIAREZZA E TRASPARENZA”, prosegue. “Chiedono che sia divisa la parte dell'imposta statale da quella comunale. È un atto di onestà e serietà nei confronti dei cittadini, che hanno il diritto di sapere, quando pagano un'imposta, a chi va a finire il gettito e per che cosa vengono utilizzati i soldi”. “Per tutto questo diciamo IMU? NO GRAZIE!!!”, conclude il testo, firmato e condiviso anche dal Sindaco di Albenga Rosy Guarnieri.
“I sindaci e i comuni italiani dicono NO all'Imposta Statale Unica!!!”, recita il testo della locandina. “I cittadini, le famiglie e le imprese devono sapere che dietro questa sigla che evoca i municipi, si nasconde UNA NUOVA TASSA dello Stato che i Comuni non possono neanche riscuotere liberamente. UNA NUOVA TASSA che serve solo a coprire una parte del deficit dello Stato. UNA NUOVA TASSA che taglia le risorse ai comuni e costringe i sindaci a tagliare i servizi e le opere pubbliche, lasciandogli, come unica alternativa, quella di aumentare le aliquote ai propri concittadini”.
“I COMUNI E I SINDACI CHIEDONO CHIAREZZA E TRASPARENZA”, prosegue. “Chiedono che sia divisa la parte dell'imposta statale da quella comunale. È un atto di onestà e serietà nei confronti dei cittadini, che hanno il diritto di sapere, quando pagano un'imposta, a chi va a finire il gettito e per che cosa vengono utilizzati i soldi”. “Per tutto questo diciamo IMU? NO GRAZIE!!!”, conclude il testo, firmato e condiviso anche dal Sindaco di Albenga Rosy Guarnieri.
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