Non avremmo mai pensato che nella nostra bella ed amata città di Sanremo ci fosse tanta inciviltà nei confronti del mondo dei disabili.
Ce ne siamo accorti questa mattina in Piazza Cassini, quando alcune persone hanno dato prova non solo di mancanza di senso civico ma soprattutto di disprezzo ed intolleranza nei confronti dei portatori di handicap, che la nostra Associazione si vanta di tutelare dal lontano 1957.
Una signora disabile doveva raggiungere il nostro ufficio, che si trova appunto dal 1995 in Piazza Cassini, con il proprio automezzo questa mattina alle ore 9 circa.
Un nostro operatore si è recato ad accoglierla con l’apposito telecomando per l’apertura dei dissuasori che delimitano la piazza, e si è trovato di fronte uno spettacolo a dir poco raccapricciante.
Da una parte un camion parcheggiato con noncuranza davanti ai dissuasori stessi, che impediva dunque il transito della vettura che trasportava la signora disabile.
Dall’altra parte, un simpatico passante che ha cominciato ad inveire con epiteti poco ripetibili nei confronti del nostro operatore, della signora disabile e del suo accompagnatore.
Addirittura, è stata messa la disabilità della signora ed è stato detto da questa persona, che abbiamo saputo essere un abitante della Pigna, alla signora stessa, al nostro operatore e a chi accompagnava la signora di andare a morire ammazzati.
Uno scenario spaventoso, di razzismo che pensavamo essere morto e sepolto sessant’anni con il regime di Hitler.
Poco dopo è sopraggiunto anche il conducente del camion che bloccava la strada, il quale ha dichiarato che dei disabili a lui non gliene frega nulla.
Abbiamo poi riscontrato che questi episodi ultimamente si sono ripetuti molto spesso, anche più volte al giorno.
Riteniamo che ciò, nel 2012 e perdipiù in una città come Sanremo, sia a dir poco vergognoso e non più tollerabile.
Ci appelliamo, dunque, alle Forze dell’Ordine, in particolare al Comandante dei Vigili Urbani ed anche al Sindaco Maurizio Zoccarato ed all’Assessore Gianni Berrino, perché provvedano al più presto a regolamentare la sosta dei veicoli tra Piazza Nota e Piazza Cassini e facciano in modo che nessun veicolo ostacoli il passaggio alle vetture che trasportano portatori di handicap presso il nostro Ufficio
Sappiamo che a Sanremo il problema della sosta dei veicoli e della viabilità in genere è annoso e di difficile risoluzione, ma i disabili – secondo noi, ma anche secondo la Legge ed in particolare secondo una recente Risoluzione Onu che il nostro Parlamento ha fatta propria – meritano rispetto, in quanto cittadini come tutti gli altri e parte integrante della società.
È inaccettabile che una persona si scagli contro i disabili dicendo loro di andare a morire ammazzati: è uno scenario da Medioevo, non possiamo accettarlo.
Ce ne siamo accorti questa mattina in Piazza Cassini, quando alcune persone hanno dato prova non solo di mancanza di senso civico ma soprattutto di disprezzo ed intolleranza nei confronti dei portatori di handicap, che la nostra Associazione si vanta di tutelare dal lontano 1957.
Una signora disabile doveva raggiungere il nostro ufficio, che si trova appunto dal 1995 in Piazza Cassini, con il proprio automezzo questa mattina alle ore 9 circa.
Un nostro operatore si è recato ad accoglierla con l’apposito telecomando per l’apertura dei dissuasori che delimitano la piazza, e si è trovato di fronte uno spettacolo a dir poco raccapricciante.
Da una parte un camion parcheggiato con noncuranza davanti ai dissuasori stessi, che impediva dunque il transito della vettura che trasportava la signora disabile.
Dall’altra parte, un simpatico passante che ha cominciato ad inveire con epiteti poco ripetibili nei confronti del nostro operatore, della signora disabile e del suo accompagnatore.
Addirittura, è stata messa la disabilità della signora ed è stato detto da questa persona, che abbiamo saputo essere un abitante della Pigna, alla signora stessa, al nostro operatore e a chi accompagnava la signora di andare a morire ammazzati.
Uno scenario spaventoso, di razzismo che pensavamo essere morto e sepolto sessant’anni con il regime di Hitler.
Poco dopo è sopraggiunto anche il conducente del camion che bloccava la strada, il quale ha dichiarato che dei disabili a lui non gliene frega nulla.
Abbiamo poi riscontrato che questi episodi ultimamente si sono ripetuti molto spesso, anche più volte al giorno.
Riteniamo che ciò, nel 2012 e perdipiù in una città come Sanremo, sia a dir poco vergognoso e non più tollerabile.
Ci appelliamo, dunque, alle Forze dell’Ordine, in particolare al Comandante dei Vigili Urbani ed anche al Sindaco Maurizio Zoccarato ed all’Assessore Gianni Berrino, perché provvedano al più presto a regolamentare la sosta dei veicoli tra Piazza Nota e Piazza Cassini e facciano in modo che nessun veicolo ostacoli il passaggio alle vetture che trasportano portatori di handicap presso il nostro Ufficio
Sappiamo che a Sanremo il problema della sosta dei veicoli e della viabilità in genere è annoso e di difficile risoluzione, ma i disabili – secondo noi, ma anche secondo la Legge ed in particolare secondo una recente Risoluzione Onu che il nostro Parlamento ha fatta propria – meritano rispetto, in quanto cittadini come tutti gli altri e parte integrante della società.
È inaccettabile che una persona si scagli contro i disabili dicendo loro di andare a morire ammazzati: è uno scenario da Medioevo, non possiamo accettarlo.
Per il Comitato Direttivo ANIEP ONLUSIL RAPPR. LEGALE - Isabella PODDA
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