Anche per la stagione balneare 2012 l’Ufficio Circondariale Marittimo di Sanremo ha emanato la propria “Ordinanza di Sicurezza Balneare”, un provvedimento che disciplina le attività balneari lungo tutto il litorale compreso fra la foce del Torrente Argentina nel comune di Taggia ed il confine di Stato, con particolare riferimento agli aspetti connessi alla sicurezza della navigazione ed alla salvaguardia della vita umana in mare. Tale provvedimento, che si affianca a quello di gestione demaniale che ciascun Comune emana nell’ambito del proprio territorio (la c.d. Ordinanza Balneare), si pone in sistema con questo per delineare il contesto entro il quale poter fruire in modo ordinato e sicuro delle coste e del nostro mare, che come ogni anno – meteorologia permettendo – vedrà a breve una intensa presenza turistica e diportistica.
Rispetto alla passata stagione balneare non sono state apportate grandi modifiche: si è teso a semplificare le norme, rendendole di più immediata comprensione e si è razionalizzata ancor di più la tutela del bagnante, limitando l’attività di pesca sportiva, ora consentita esclusivamente prima delle ore 08.00 e dopo le ore 20.00, allineando così le prescrizioni in tema per tutto il Compartimento.
Con l’occasione si anticipa che a breve verranno effettuati da parte del personale della Capitaneria di Porto di Sanremo, Ventimiglia, Bordighera ed Arma di Taggia una serie di controlli preventivi presso gli stabilimenti balneari del Circondario allo scopo di monitorare il regolare avvio di tutte le attività e sensibilizzare circa la necessaria collaborazione e comprensione delle norme contenute nell’Ordinanza, con particolare riguardo a quelle relative alla sicurezza della balneazione.
Anche quest’anno allegati all’Ordinanza sono presenti due prospetti: uno da compilare all’avvio della stagione (o qualora intervengano modifiche circa i dati precedentemente comunicati) attraverso il quale fornire all’Autorità Marittima le generalità ed i contatti dei gestori degli stabilimenti balneari e dei relativi assistenti bagnanti. La seconda scheda invece riguarda la rilevazione e classificazione degli interventi di assistenza e salvataggio e va inviata solo nel caso in cui si verifichi tale evenienza, in modo da permettere di monitorare al meglio l’attività balneare sotto il profilo della sicurezza e tutela della pubblica incolumità.
Sempre attivo anche il 'Numero Blu' 1530 per l'emergenza in mare. Si tratta di un servizio completamente gratuito per il cittadino, che permette di entrare in contatto diretto con la Centrale Operativa del Comando Generale delle Capitanerie di Porto se chiamato da un telefono cellulare, o con la Capitaneria di Porto competente per territorio, se chiamato da un telefono fisso.
Rispetto alla passata stagione balneare non sono state apportate grandi modifiche: si è teso a semplificare le norme, rendendole di più immediata comprensione e si è razionalizzata ancor di più la tutela del bagnante, limitando l’attività di pesca sportiva, ora consentita esclusivamente prima delle ore 08.00 e dopo le ore 20.00, allineando così le prescrizioni in tema per tutto il Compartimento.
Con l’occasione si anticipa che a breve verranno effettuati da parte del personale della Capitaneria di Porto di Sanremo, Ventimiglia, Bordighera ed Arma di Taggia una serie di controlli preventivi presso gli stabilimenti balneari del Circondario allo scopo di monitorare il regolare avvio di tutte le attività e sensibilizzare circa la necessaria collaborazione e comprensione delle norme contenute nell’Ordinanza, con particolare riguardo a quelle relative alla sicurezza della balneazione.
Anche quest’anno allegati all’Ordinanza sono presenti due prospetti: uno da compilare all’avvio della stagione (o qualora intervengano modifiche circa i dati precedentemente comunicati) attraverso il quale fornire all’Autorità Marittima le generalità ed i contatti dei gestori degli stabilimenti balneari e dei relativi assistenti bagnanti. La seconda scheda invece riguarda la rilevazione e classificazione degli interventi di assistenza e salvataggio e va inviata solo nel caso in cui si verifichi tale evenienza, in modo da permettere di monitorare al meglio l’attività balneare sotto il profilo della sicurezza e tutela della pubblica incolumità.
Sempre attivo anche il 'Numero Blu' 1530 per l'emergenza in mare. Si tratta di un servizio completamente gratuito per il cittadino, che permette di entrare in contatto diretto con la Centrale Operativa del Comando Generale delle Capitanerie di Porto se chiamato da un telefono cellulare, o con la Capitaneria di Porto competente per territorio, se chiamato da un telefono fisso.
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