Giovedì 21 gennaio, reduce dai precedenti successi, la Compagnia 'Ariston ProBallet Sanremo' propone al Teatro Comunale di Ventimiglia, il lavoro dal titolo 'Ecce Homo' (Opera Prima).
Una piccola riflessione, sull’uomo, sul suo operato, sulla sua evoluzione. Lo spettacolo avrà luogo al teatro COMUNALE DI VENTIMIGLIA nell’ambito del circuito LIGURIADANZA OLTRE… il giorno: GIOVEDI 21 GENNAIO alle ore 21 e 15 – prezzo del biglietto: platea 16,00 euro, galleria 12,00 euro, scuole e ridotti 10,00 euro – info e prenotazioni 0184.235263 – www.aristonsanremo.com.
ECCEHOMO è il nuovo lavoro della Compagnia di danza ARISTON PROBALLET SANREMO, è una riflessione, senza giudizio, sull’Uomo, sul suo Operato, sulla sua Evoluzione, e sulle profezie del 2012, sviluppata in due atti intitolati: ECCEHOMO e LIBERA ME.
Il balletto utilizzando una tecnica di danza moderna, basata però su canoni tecnici accademici, riesce ad essere fresco ed ironico e spesso dissacrante, portando cosi il pubblico in un’atmosfera di magia fatta da luci, musica, e soprattutto da corpi. I danzatori cercano di non fermare mai l’energia che si sviluppa subito alle prime note e fanno vivere una storia infinita piena di colori e di forme, il pubblico è spinto a partecipare attivamente perché anche lui parte della storia, e il teatro non vive solo sul palcoscenico ma completamente con luci che sorprendono lo spettatore e proiezioni fuori scena, la colonna sonora è del maestro Giuseppe Verdi, garanzia di assoluta bellezza e internazionalità.
LIBERA ME (secondo atto)
Il secondo atto è una reale liberazione coadiuvata dagli elementi fondamentali: aria, acqua fuoco e terra e suggellata dalla preghiera… La Carne, incompleta, cerca la sua parte spirituale e, quando la riconosce e si unisce ad essa trova la “libertà” che le permette di evolversi e riabbracciare i suoi veri valori.
Il Corpo e la Materia diventano così fondamentali per la crescita spirituale che porta alla comprensione e alla libertà, in definitiva, alla Rinascita.
I differenti quadri del primo atto del balletto rappresentano le diverse parti del corpo e i relativi sentimenti che le accompagnano, quasi una frammentazione della carne per arrivare poi all’unione e alla identificazione “dell’Essere Corpo carne e spirito” finalmente liberato in un secondo atto che si conclude, con un magnifico “LIBERA ME” .
TUTTO QUESTO E’ SEMPLICEMENTE L’UOMO.
Musica: Giuseppe VERDI – Requiem / Philip GLASS - Varie
Coreografia: Marcello ALGERI
Assistente Coreografica: Sabrina RINALDI
Costumi: Atelier PROBALLET
Effetti computerizzati: Andrea LOMBARDI
Luci: Federico MERULA
Consulenza: Corrado CORRADINI
Il Coreografo:
In questa coreografia c’è la volontà di concepire il Corpo attraverso la sua “materia primaria”, la carne, considerandolo formato da una “pasta” che si possa “modellare e spostare” da una parte all’altra dello spazio per raggiungere, attraverso “spinte e tocchi”, una libertà plastica e una libertà concettuale.
“DESIDERO… che la mia coreografia crei un piacere e un disagio, tra luci , ombre, impressioni forti e cadute rovinose…
che doni la giusta atmosfera dove ognuno possa ritrovare i canoni per riscoprire il proprio corpo e nello stesso tempo il proprio spirito….
La sensazione finale, del danzatore e dello spettatore, vorrei fosse quella di accettazione dell’imperfezione, di purificazione dai difetti attraverso la carne che li modifica, li materializza, li mette in luce e li fa sparire come in un pensiero, dentro le parole che rendono immortale la materia trasformandola in un concetto “ … prendete e mangiatene tutti questo è il mio Corpo…prendete e bevetene tutti questo è il mio sangue…”
Ecco la forza e la delicatezza, i colori e il bianco e nero, la rapidità e la lentezza, l’equilibrio nel disequilibrio…
Ecco i Corpi che danzano attraverso lo spirito e la bellezza assoluta della musica di Giuseppe VERDI, nata nel passato ma forte nel presente e la musica di Philip GLASS, un presente che è già nel futuro”.
Ecco l’uomo… nella sua completezza, Ecco il suo Corpo… che sperimenta e rende vivi i concetti che la Mente crea, Ecco lo Spirito… che da forza e libera…Ecco il Verbo… che rende immortale il corpo…
ECCE HOMO … ECCO L’UOMO
Una piccola riflessione, sull’uomo, sul suo operato, sulla sua evoluzione. Lo spettacolo avrà luogo al teatro COMUNALE DI VENTIMIGLIA nell’ambito del circuito LIGURIADANZA OLTRE… il giorno: GIOVEDI 21 GENNAIO alle ore 21 e 15 – prezzo del biglietto: platea 16,00 euro, galleria 12,00 euro, scuole e ridotti 10,00 euro – info e prenotazioni 0184.235263 – www.aristonsanremo.com.
ECCEHOMO è il nuovo lavoro della Compagnia di danza ARISTON PROBALLET SANREMO, è una riflessione, senza giudizio, sull’Uomo, sul suo Operato, sulla sua Evoluzione, e sulle profezie del 2012, sviluppata in due atti intitolati: ECCEHOMO e LIBERA ME.
Il balletto utilizzando una tecnica di danza moderna, basata però su canoni tecnici accademici, riesce ad essere fresco ed ironico e spesso dissacrante, portando cosi il pubblico in un’atmosfera di magia fatta da luci, musica, e soprattutto da corpi. I danzatori cercano di non fermare mai l’energia che si sviluppa subito alle prime note e fanno vivere una storia infinita piena di colori e di forme, il pubblico è spinto a partecipare attivamente perché anche lui parte della storia, e il teatro non vive solo sul palcoscenico ma completamente con luci che sorprendono lo spettatore e proiezioni fuori scena, la colonna sonora è del maestro Giuseppe Verdi, garanzia di assoluta bellezza e internazionalità.
LIBERA ME (secondo atto)
Il secondo atto è una reale liberazione coadiuvata dagli elementi fondamentali: aria, acqua fuoco e terra e suggellata dalla preghiera… La Carne, incompleta, cerca la sua parte spirituale e, quando la riconosce e si unisce ad essa trova la “libertà” che le permette di evolversi e riabbracciare i suoi veri valori.
Il Corpo e la Materia diventano così fondamentali per la crescita spirituale che porta alla comprensione e alla libertà, in definitiva, alla Rinascita.
I differenti quadri del primo atto del balletto rappresentano le diverse parti del corpo e i relativi sentimenti che le accompagnano, quasi una frammentazione della carne per arrivare poi all’unione e alla identificazione “dell’Essere Corpo carne e spirito” finalmente liberato in un secondo atto che si conclude, con un magnifico “LIBERA ME” .
TUTTO QUESTO E’ SEMPLICEMENTE L’UOMO.
Musica: Giuseppe VERDI – Requiem / Philip GLASS - Varie
Coreografia: Marcello ALGERI
Assistente Coreografica: Sabrina RINALDI
Costumi: Atelier PROBALLET
Effetti computerizzati: Andrea LOMBARDI
Luci: Federico MERULA
Consulenza: Corrado CORRADINI
Il Coreografo:
In questa coreografia c’è la volontà di concepire il Corpo attraverso la sua “materia primaria”, la carne, considerandolo formato da una “pasta” che si possa “modellare e spostare” da una parte all’altra dello spazio per raggiungere, attraverso “spinte e tocchi”, una libertà plastica e una libertà concettuale.
“DESIDERO… che la mia coreografia crei un piacere e un disagio, tra luci , ombre, impressioni forti e cadute rovinose…
che doni la giusta atmosfera dove ognuno possa ritrovare i canoni per riscoprire il proprio corpo e nello stesso tempo il proprio spirito….
La sensazione finale, del danzatore e dello spettatore, vorrei fosse quella di accettazione dell’imperfezione, di purificazione dai difetti attraverso la carne che li modifica, li materializza, li mette in luce e li fa sparire come in un pensiero, dentro le parole che rendono immortale la materia trasformandola in un concetto “ … prendete e mangiatene tutti questo è il mio Corpo…prendete e bevetene tutti questo è il mio sangue…”
Ecco la forza e la delicatezza, i colori e il bianco e nero, la rapidità e la lentezza, l’equilibrio nel disequilibrio…
Ecco i Corpi che danzano attraverso lo spirito e la bellezza assoluta della musica di Giuseppe VERDI, nata nel passato ma forte nel presente e la musica di Philip GLASS, un presente che è già nel futuro”.
Ecco l’uomo… nella sua completezza, Ecco il suo Corpo… che sperimenta e rende vivi i concetti che la Mente crea, Ecco lo Spirito… che da forza e libera…Ecco il Verbo… che rende immortale il corpo…
ECCE HOMO … ECCO L’UOMO
Nessun commento:
Posta un commento