Martedì 5 Gennaio, ad Alassio, alle ore 21.00, nella Parrocchia S. Maria Immacolata (Cappuccini), si svolgerà il concerto per oboe e cembalo con i Maestri Gian Marco Solarolo e Cristina Monti.
La serata musicale chiuderà la rassegna invernale dell’ottava edizione del Festival della Riviera dei Fiori, organizzata dall’Associazione Culturale E.W. Elgar di Alassio con il contributo dell’Assessorato al Turismo e alla Cultura del Comune di Alassio.
Prodotto in collaborazione con l’Associazione F. Geminiani (19a Rassegna di musica da camera), il concerto sarà dedicato alla letteratura musicale cameristica, con un repertorio che privilegia accattivanti e poco frequentate sonorità. Il duo eseguirà - con copie di strumenti d’epoca - la “Sonata III in sol maggiore Op. XIII per oboe e basso continuo” di Giuseppe Sammartini, la “Sonata per spinetta divetta” di Francesco Gasparini, la “Sonata IV in sol maggiore Op. XIII per oboe e basso continuo” di Giuseppe Sammartini, la “Sonata in re minore per oboe e basso continuo” di Christoph Schaffrath, la “Fantasia per cembalo in sol maggiore” di Georg Ph. Telemann, la “Sonata pour l’Hautbois Solo” e la “Sonata n. 2 in si bemolle maggiore ( Fitzwilliam ) per oboe e basso continuo” di Georg F. Haendel.
Gian Marco Solarolo suonerà l’oboe barocco, uno strumento di Toshi Hasegawa (1999), copia di un J. Denner risalente a ca. il 1720 e Cristina Monti avrà come strumento una copia di Roberto Mattiazzo (2004) di una spinetta traversa italiana di fine XVII° secolo.
La serata musicale chiuderà la rassegna invernale dell’ottava edizione del Festival della Riviera dei Fiori, organizzata dall’Associazione Culturale E.W. Elgar di Alassio con il contributo dell’Assessorato al Turismo e alla Cultura del Comune di Alassio.
Prodotto in collaborazione con l’Associazione F. Geminiani (19a Rassegna di musica da camera), il concerto sarà dedicato alla letteratura musicale cameristica, con un repertorio che privilegia accattivanti e poco frequentate sonorità. Il duo eseguirà - con copie di strumenti d’epoca - la “Sonata III in sol maggiore Op. XIII per oboe e basso continuo” di Giuseppe Sammartini, la “Sonata per spinetta divetta” di Francesco Gasparini, la “Sonata IV in sol maggiore Op. XIII per oboe e basso continuo” di Giuseppe Sammartini, la “Sonata in re minore per oboe e basso continuo” di Christoph Schaffrath, la “Fantasia per cembalo in sol maggiore” di Georg Ph. Telemann, la “Sonata pour l’Hautbois Solo” e la “Sonata n. 2 in si bemolle maggiore ( Fitzwilliam ) per oboe e basso continuo” di Georg F. Haendel.
Gian Marco Solarolo suonerà l’oboe barocco, uno strumento di Toshi Hasegawa (1999), copia di un J. Denner risalente a ca. il 1720 e Cristina Monti avrà come strumento una copia di Roberto Mattiazzo (2004) di una spinetta traversa italiana di fine XVII° secolo.
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