mercoledì, febbraio 11, 2009

per coltivatori di basilico più garanzie per sconfiggere i parassiti...

Quarantottomila euro sono stati stanziati dalla Giunta regionale ligure, su proposta dell'assessore all'Agricoltura, Giancarlo Cassini per l'introduzione di nuovi agrofarmaci in grado di difendere il basilico ligure dall'attacco di un parassita proveniente dall'Africa, la peronospora. A questo finanziamento si aggiunge il contributo del CERSAA, il Centro regionale di sperimentazione e assistenza agricola di Albenga per un ammontare di 13mila euro. Tale somma è servita a promuovere un progetto mirato per l'introduzione di nuovi agrofarmaci a difesa del basilico ligure. "Come primo importante risultato - spiega l'assessore regionale all'Agricltura, Giancarlo Cassini - abbiamo ottenuto l'autorizzazione all'estensione del prodotto antiperonosporico, altamente efficace e già utilizzato su colture simili al basilico e la sua registrazione definitiva. Inoltre abbiamo promosso un'iniziativa a livello nazionale, coinvolgendo il Ministero delle Politiche agricole e tutte le regioni, per difendere le principali colture regionali, grazie l'autorizzazione all'uso di altri agrofarmaci a basso impatto ambientale e sicuri dal punto di vista della salute del consumatore". Grazie ai nuovi agrofarmaci, autorizzati dal Ministero della Salute, si sta risolvendo uno dei più gravi problemi fitosanitari degli ultimi dieci anni che rischiava di mettere in crisi la produzione del basilico ligure. A partire dall'estate 2003 la coltura del basilico che offre lavoro in Liguria ad un centinaio di imprese è stata oggetto di attacchi di un nuovo parassita africano, la peronospora. Il fungo si è rapidamente diffuso nel 2004 estendendosi a tutte le coltivazioni di basilico italiane e del sud della Francia, causando perdite di produzione vicine al 100%. Fino a quel momento non era infatti autorizzato alcun mezzo di difesa per contenere gli attacchi. "L'iniziativa della Regione Liguria - conclude Cassini - ha prodotto inoltre la possibilità di utilizzare nuovi agrofarmaci anti-parassitari a protezione del basilico, quali il Mandipropamid, la cui autorizzazione è giunta proprio in questi giorni, garantendo ulteriormente i coltivatori di basilico".

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