I rappresentanti sindacali di Uil-Ugl, Cisl, Cgil e Snalc sono stati ricevuti ieri dal Presidente di Casinò Spa, Donato Di Ponziano, su loro richiesta, in merito all’istituzione del nuovo settore "Controllo e Salvaguardia del Patrimonio Aziendale", affidato a Roberto Negro.
Durante i colloqui il presidente Donato di Ponziano ha illustrato le finalità del nuovo settore, la sua originalità rispetto alla precedente struttura aziendale, tesa a realizzare un nuovo concetto di "Security" , rapportata direttamente al Consiglio di Amministrazione, coordinata alle realtà già operanti. Al termine dell’incontro Roberto Spina Ugl e Francesco Prevosto Uil hanno affermato:
" Abbiamo ribadito le nostre osservazioni alla mancata corretta informazione data alle Organizzazioni Sindacali sull’introduzione di una nuova figura professionale di controllo del patrimonio aziendale che si rapporta direttamente con il Cda e al modo con cui questa figura ha preso corpo sui mezzi di informazione, andando a danneggiare l’immagine dei lavoratori delle sale da gioco. Nel corso della riunione abbiamo preso atto che questa non era l’intenzione del Cda. E’ stato ribadito che non si è voluto assumere un "gendarme dei croupier" ma una figura di controllo del patrimonio aziendale dall’ultimo dei lavoratori al primo del management.
La riunione ha anche affrontato le criticità della situazione dell’area delle slot, ma per quanto riguarda la concorrenza fatta dai giochi elettromeccanici sul territorio. Condividiamo le preoccupazioni espresse dal Presidente Di Ponziano verso questo nuovo "Casinò diffuso" ed è stato preso l’impegno da entrambe le parti di affrontare al più presto questa problematica al fine di attivare iniziative comuni.
Infine si è ribadita la volontà comune per un ulteriore incontro, finalizzato alla maggiore operatività dell’"Ezpay" e la conseguente ristrutturazione dell’area slot machines della casa da gioco. "
Per la Cisl Marco Sismondini e Eugenio Vento hanno sottolineato:
" In base all’oggetto dell’incontro, pur non obiettando nulla sulla professionalità e le qualità intrinseche della persona scelta a ricoprire il nuovo incarico di responsabile del settore Controllo e Salvaguardia del Patrimonio aziendale, abbiamo ribadito la necessità che, nel più breve tempo possibile, venga attuata la riorganizzazione strutturale dell’azienda in tutti i suoi comparti per essere veramente competitiva. Abbiamo inoltre auspicato che possa immediatamente iniziare l’iter per giungere al rinnovo del contratto collettivo di lavoro, per cui Cgil e Cisl hanno presentato relativa piattaforma rivendicativa."
Per lo Snalc ha affermato Lorenzo Semeria:
"E’ stato un incontro positivo per i temi trattati. Abbiamo convenuto sulla necessità di completare la riorganizzazione aziendale ed abbiamo ricevuto inoltre l’ assicurazione sull’apertura in tempi brevi dei tavoli di confronto per il rinnovo del contratto aziendale."
"Facciamo tesoro delle sollecitazioni che provengono dalle rappresentanze sindacali"- dice il presidente Donato di Ponziano-" certi che tendiamo tutti, nei rispettivi ambiti, competenze nonchè responsabilità, al miglioramento e allo sviluppo della azienda Casinò."
Durante i colloqui il presidente Donato di Ponziano ha illustrato le finalità del nuovo settore, la sua originalità rispetto alla precedente struttura aziendale, tesa a realizzare un nuovo concetto di "Security" , rapportata direttamente al Consiglio di Amministrazione, coordinata alle realtà già operanti. Al termine dell’incontro Roberto Spina Ugl e Francesco Prevosto Uil hanno affermato:
" Abbiamo ribadito le nostre osservazioni alla mancata corretta informazione data alle Organizzazioni Sindacali sull’introduzione di una nuova figura professionale di controllo del patrimonio aziendale che si rapporta direttamente con il Cda e al modo con cui questa figura ha preso corpo sui mezzi di informazione, andando a danneggiare l’immagine dei lavoratori delle sale da gioco. Nel corso della riunione abbiamo preso atto che questa non era l’intenzione del Cda. E’ stato ribadito che non si è voluto assumere un "gendarme dei croupier" ma una figura di controllo del patrimonio aziendale dall’ultimo dei lavoratori al primo del management.
La riunione ha anche affrontato le criticità della situazione dell’area delle slot, ma per quanto riguarda la concorrenza fatta dai giochi elettromeccanici sul territorio. Condividiamo le preoccupazioni espresse dal Presidente Di Ponziano verso questo nuovo "Casinò diffuso" ed è stato preso l’impegno da entrambe le parti di affrontare al più presto questa problematica al fine di attivare iniziative comuni.
Infine si è ribadita la volontà comune per un ulteriore incontro, finalizzato alla maggiore operatività dell’"Ezpay" e la conseguente ristrutturazione dell’area slot machines della casa da gioco. "
Per la Cisl Marco Sismondini e Eugenio Vento hanno sottolineato:
" In base all’oggetto dell’incontro, pur non obiettando nulla sulla professionalità e le qualità intrinseche della persona scelta a ricoprire il nuovo incarico di responsabile del settore Controllo e Salvaguardia del Patrimonio aziendale, abbiamo ribadito la necessità che, nel più breve tempo possibile, venga attuata la riorganizzazione strutturale dell’azienda in tutti i suoi comparti per essere veramente competitiva. Abbiamo inoltre auspicato che possa immediatamente iniziare l’iter per giungere al rinnovo del contratto collettivo di lavoro, per cui Cgil e Cisl hanno presentato relativa piattaforma rivendicativa."
Per lo Snalc ha affermato Lorenzo Semeria:
"E’ stato un incontro positivo per i temi trattati. Abbiamo convenuto sulla necessità di completare la riorganizzazione aziendale ed abbiamo ricevuto inoltre l’ assicurazione sull’apertura in tempi brevi dei tavoli di confronto per il rinnovo del contratto aziendale."
"Facciamo tesoro delle sollecitazioni che provengono dalle rappresentanze sindacali"- dice il presidente Donato di Ponziano-" certi che tendiamo tutti, nei rispettivi ambiti, competenze nonchè responsabilità, al miglioramento e allo sviluppo della azienda Casinò."
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