Giovedì 5 febbraio, ad Alassio, alle ore 20,45, nel Palalassio L. Ravizza, si alzerà il sipario sullo spettacolo "Don Bosco life in Musical".
L’iniziativa organizzata dal Don Bosco di Alassio, con il patrocinio dell’Assessorato alla Cultura e al Turismo del Comune di Alassio, vede la collaborazione della Scuola di Musica Don Bosco e dell’Istituto Salesiano "Madonna degli Angeli".
Il 2009 è un anno estremamente significativo per i Salesiani nel mondo. Esattamente 150 anni fa San Giovanni Bosco fondò la Congregazione Salesiana. Da allora i giovani di ogni dove hanno un punto di riferimento.
Don Bosco offriva un pasto caldo e accoglienza, insegnava un mestiere o indirizzava allo studio. Nella sua vita fondò numerosi Istituti che nacquero come centri di raccolta dei giovani.
La Casa di Alassio è stata fondata dal Santo in persona nel 1870. E Don Bosco aveva una passione: la musica. Diceva che senza musica le "Case" gli apparivano vuote. Egli stesso organizzava piccoli spettacoli teatral-musicali cui univa piccoli giochi di prestigio per attirare i ragazzi nei suoi "Oratori".
Alassio celebra la Fondazione della Congregazione Salesiana esattamente così. L’Istituto Salesiano, nella persona di Don Giorgio Colajacono e Don Giulivo Torri, promuove un musical sulla vita di Don Bosco.
"Don Bosco life in Musical - ha detto Federico Oniscodi, che oltre ad essere insegnante di teatro e creatore del copione è anche il regista - è uno spettacolo corale, nel senso che non ha un unico vero e proprio protagonista. E’ la storia di Don Bosco divisa in 16 quadri. 16 tappe fondamentali, ordinate cronologicamente. L’infanzia del Santo, la vocazione, gli studi, il sacerdozio, la creazione degli oratori, la fondazione della Congregazione, i rapporti con gli amici, con i ragazzi, con la Chiesa dell’epoca, la figura di Mamma Margherita, la Santità, l’eredità spirituale. Ogni scena , che si conclude sempre con un numero musicale, è introdotta da un narratore, lo "Spirito Guida", una sorta di Virgilio che guiderà il pubblico per tutto lo spettacolo."
Aggiunge Eleonora Mantovani, direttrice della Scuola di Musica Don Bosco:"Opera corale anche perchè vede l’intervento di un numero impressionante di persone. Sono piacevolmente colpita dallo spirito di collaborazione che si è creato in questi mesi. In primis gli insegnanti della Scuola di Musica: Alberto Bellavia, Laura Alvino, Fabio frontero, Maurizio Dedoni, Marco Canavese, Marco Moro, Fabrizio Zunino, Roberto Rebuffello, Valerio Civano. Tutti loro stanno lavorando alacremente per dare allo spettacolo una notevole qualità musicale. E che dire del coro, formato dagli allievi dell’Istituto e non. S’impegnano, studiano, prendono appunti. I cantanti solisti sono eccezionali, vorrei poterli citare tutti uno per uno. Gli allievi di strumento che sono stati scelti per partecipare allo spettacolo denotano grande preparazione. E le coreografie della Scuola di Danza della prof.ssa Elena Quaglia !
E’ una sorta di magia quella che si è creata attorno a questo spettacolo, anzi non è magia, è Salesianità !"
"E’ stato un piacere per me arrangiare i brani dello spettacolo - dichiara Alberto Bellavia, insegnante della Scuola di Musica e recente vincitore del Premio Barghe Jazz - ho anche composto un Inno per la scena in cui San Giovanni Bosco diventa Sacerdote. L’utilizzo dei fiati è parte essenziale del mio lavoro. Ho cercato di concretizzare al meglio le possibilità dell’Orchestra e devo dire che i risultati sono eccezionali."
Interpreti del musical saranno ancheMarika Colasanto, che è un’eccezionale soprano, nonostante la sua giovanissima, Marco Francia, cantautore ligure.
Nel ruolo dello "Spirito Giuda" ci sarà il prof Andrea Gallea, ex allievo dell’ Istituto Salesiano.
Il ruolo del protagonista, Don Bosco, sarà interpretato da Roberto Tiranti (di tutte le sue interpretazioni e collaborazioni ricordiamo: é stato"Jesus" nel musical J.C.Superstar dal 1993 al 1996; ha partecipato a due edizioni del Festival di Sanremo, ‘96 e '97, con i New Trolls; nel 2003 ha vestito i panni del faraone "Ramsete II" nel musical "I dieci comandamenti"; lo scorso Novembre,ha partecipato allo show televisivo della RAI dal titolo "Non Perdiamoci Di Vista" con Paola Cortellesi).
L’iniziativa organizzata dal Don Bosco di Alassio, con il patrocinio dell’Assessorato alla Cultura e al Turismo del Comune di Alassio, vede la collaborazione della Scuola di Musica Don Bosco e dell’Istituto Salesiano "Madonna degli Angeli".
Il 2009 è un anno estremamente significativo per i Salesiani nel mondo. Esattamente 150 anni fa San Giovanni Bosco fondò la Congregazione Salesiana. Da allora i giovani di ogni dove hanno un punto di riferimento.
Don Bosco offriva un pasto caldo e accoglienza, insegnava un mestiere o indirizzava allo studio. Nella sua vita fondò numerosi Istituti che nacquero come centri di raccolta dei giovani.
La Casa di Alassio è stata fondata dal Santo in persona nel 1870. E Don Bosco aveva una passione: la musica. Diceva che senza musica le "Case" gli apparivano vuote. Egli stesso organizzava piccoli spettacoli teatral-musicali cui univa piccoli giochi di prestigio per attirare i ragazzi nei suoi "Oratori".
Alassio celebra la Fondazione della Congregazione Salesiana esattamente così. L’Istituto Salesiano, nella persona di Don Giorgio Colajacono e Don Giulivo Torri, promuove un musical sulla vita di Don Bosco.
"Don Bosco life in Musical - ha detto Federico Oniscodi, che oltre ad essere insegnante di teatro e creatore del copione è anche il regista - è uno spettacolo corale, nel senso che non ha un unico vero e proprio protagonista. E’ la storia di Don Bosco divisa in 16 quadri. 16 tappe fondamentali, ordinate cronologicamente. L’infanzia del Santo, la vocazione, gli studi, il sacerdozio, la creazione degli oratori, la fondazione della Congregazione, i rapporti con gli amici, con i ragazzi, con la Chiesa dell’epoca, la figura di Mamma Margherita, la Santità, l’eredità spirituale. Ogni scena , che si conclude sempre con un numero musicale, è introdotta da un narratore, lo "Spirito Guida", una sorta di Virgilio che guiderà il pubblico per tutto lo spettacolo."
Aggiunge Eleonora Mantovani, direttrice della Scuola di Musica Don Bosco:"Opera corale anche perchè vede l’intervento di un numero impressionante di persone. Sono piacevolmente colpita dallo spirito di collaborazione che si è creato in questi mesi. In primis gli insegnanti della Scuola di Musica: Alberto Bellavia, Laura Alvino, Fabio frontero, Maurizio Dedoni, Marco Canavese, Marco Moro, Fabrizio Zunino, Roberto Rebuffello, Valerio Civano. Tutti loro stanno lavorando alacremente per dare allo spettacolo una notevole qualità musicale. E che dire del coro, formato dagli allievi dell’Istituto e non. S’impegnano, studiano, prendono appunti. I cantanti solisti sono eccezionali, vorrei poterli citare tutti uno per uno. Gli allievi di strumento che sono stati scelti per partecipare allo spettacolo denotano grande preparazione. E le coreografie della Scuola di Danza della prof.ssa Elena Quaglia !
E’ una sorta di magia quella che si è creata attorno a questo spettacolo, anzi non è magia, è Salesianità !"
"E’ stato un piacere per me arrangiare i brani dello spettacolo - dichiara Alberto Bellavia, insegnante della Scuola di Musica e recente vincitore del Premio Barghe Jazz - ho anche composto un Inno per la scena in cui San Giovanni Bosco diventa Sacerdote. L’utilizzo dei fiati è parte essenziale del mio lavoro. Ho cercato di concretizzare al meglio le possibilità dell’Orchestra e devo dire che i risultati sono eccezionali."
Interpreti del musical saranno ancheMarika Colasanto, che è un’eccezionale soprano, nonostante la sua giovanissima, Marco Francia, cantautore ligure.
Nel ruolo dello "Spirito Giuda" ci sarà il prof Andrea Gallea, ex allievo dell’ Istituto Salesiano.
Il ruolo del protagonista, Don Bosco, sarà interpretato da Roberto Tiranti (di tutte le sue interpretazioni e collaborazioni ricordiamo: é stato"Jesus" nel musical J.C.Superstar dal 1993 al 1996; ha partecipato a due edizioni del Festival di Sanremo, ‘96 e '97, con i New Trolls; nel 2003 ha vestito i panni del faraone "Ramsete II" nel musical "I dieci comandamenti"; lo scorso Novembre,ha partecipato allo show televisivo della RAI dal titolo "Non Perdiamoci Di Vista" con Paola Cortellesi).
1 commento:
Sono scola marco e ho fatto antonio e Domenico savio ed grazie a federico oniscodi(regista e mio ex maestro di teatro e' stato più Carino del previsto
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