
«Dei 204 iscritti 89 sono civili e il resto pubblici ufficiali provenienti dall’Esercito, dalla Marina Militare, dalle caserme dei Carabinieri, dalla Polizia di Stato, stradale, locale e penitenziaria – ha spiegato Moretti - Tra i civili, alcuni studenti del Master in Pet Therapy della facoltà di Scienze della Formazione dell’Università di Genova, due illustri professori Universitari, una biogiurista e un criminologo, due psicologhe e una terapista occupazionale, ragionieri, commercianti, neolaureati in cerca di occupazione, autisti dell’AMT, avvocati, insomma un vero spaccato della città. Mentre poco più della metà dei civili è finalizzata a diventare guardia zoofila, l’altra parte invece assiste alle lezioni per migliorare il proprio servizio di volontariato nelle diverse associazioni genovesi e la maggior parte dei pubblici ufficiali frequenta il corso per aggiornamento professionale sulla legislazione in materia dei cittadini a quattro zampe».
PER SAPERNE DI PIÙ:
Le Guardie Particolari Giurate volontarie della Lega Nazionale per la Difesa del Cane rivestono la qualifica di Pubblici Ufficiali, Agenti di Polizia Amministrativa e, nei casi previsti, di Agenti di Polizia Giudiziaria. L’attività di Guardia Volontaria non è retribuita e non dà diritto a nessun rimborso spese, dovrà essere svolta secondo le leggi vigenti e nel rispetto delle disposizioni regolamentari del Questore (laddove esiste) e dell’Associazione.
Il servizio è di norma svolto disarmato. La nomina di G.P.G. potrà essere sospesa e/o revocata qualora la persona non si attenga alle norme previste, comprese le direttive impartite dal Coordinatore Nazionale, previste dal regolamento, e da sottoscrivere a fine corso.
Nessun commento:
Posta un commento