LA PRESTIGIOSA CUCINA INTERNAZIONALE AL CASINO CON L’ASSOCIAZIONE ESCOFFIER

Chef provenienti da tutte le regioni d’Italia: Sicilia, Puglia, Basilicata, Marche, Lombardia, Veneto, Piemonte, Valle d’Aosta, Liguria, Toscana, Umbria ma anche dalla vicina Francia si sono incontrati al Casinò per un appuntamento che premia l’arte della cucina. Martedì 18 gennaio più di ottanta cuochi hanno parteciperanno all’ evento fortemente voluto dall’associazione Disciples Escoffier International con il presidente nazionale Francesco Ammirati e il segretario nazionale Antonio Torcasso. Durante l’evento sono stati consegnati i prestigiosi “cordon rouge” a ben trentuno cultori dell’arte della cucina, considerata nell’intento dell’associazione come un sapere da trasmettere nel rispetto della cultura e della sua evoluzione.
Nella bella sala 500 è stato tenuto un convegno sulla cucina mediterranea legata alle eccellenze del territorio. Hanno partecipato tra gli altri Michel Escoffier, pronipote ed attuale presidente della Fondazione dedicata ad Auguste Escoffier, lo chef dell’Hotel De Paris Mario Muratore, il professor Bartolomeo Marenco, docente dell’Istituto Alberghiero di Arma, Luigino Filippi della Guida “Il Golosario” di Paolo Massobrio oltre ai personaggi internazionali, Philipe Onofri e Mario Macario, presidente del Var e Costa Azzurra . Ha portato il saluto del Cda della casa da gioco il consigliere Mauro Giancaterino, che ha ereditato dal padre, Paris, la stessa grande passione per la cucina.
“E’ stato un evento di respiro nazionale”- sottolinea il consigliere Mauro Giancaterino- che ha portato a Sanremo tanti grandi chef ed amanti della Cucina intesa come arte e come forma di cultura . E’ la seconda edizione di un meeting che vorremmo legare alla casa da gioco.”
Didascalia foto allegata
Nella foto tra gli altri Michel Escoffier, il presidente Francesco Ammirati, il segretario Antonio Torcasso, Mario Muratore, il prof. Bartolomeo Marenco, gli chef Lino Buscaglia, Fabio Lelli, del ristorante Ulisse, Roberto Rava, Francesco Mazza, Bruno Scarato, Aldo Bracco, Virginio Caserini e Sergio Lanteri.