Le suore dell’Istituto “Padre Giovanni Semeria”, in occasione dei festeggiamenti della fondatrice della "Sacra Famiglia”,organizzano per sabato 22 gennaio, un pellegrinaggio al Santuario di Santa Paola Elisabetta Cerioli a Comonte di Seriate. Una corriera gran turismo della RT, partirà da Coldirodi, dall’Istituto “Padre Semeria” alle ore 6,30, è possibile usufruire del nuovo e ampio parcheggio realizzato nei pressi dell’Istituto.
Il contributo di partecipazione al pellegrinaggio, comprensivo del viaggio e del pranzo è di €.40,00. Per prenotare(una decina i posti ancora disponibili)telefonare al numero 0184/670537 e chiedere della superiora Suor Rosa Elvira Econimo.
Santa Paola Elisabetta Cerioli, è stata una delle promotrici dell'ambiente sin dal 1885, protettrice della civiltà contadina, radunava attorno se, tutte le ragazze povere che incontrava e in particolare se erano orfane e di famiglia contadina. Santa Paola e le sue suore insegnavano a leggere, a studiare, a ricamare, a lavorare la terra, aiutandole a crescere e formarle, per essere delle brave mamme e delle ottime mogli.
Costanza Onorata Cerioli, nasce a Soncino(Bg) nel 1816, da ragazza pur avendo aspirazioni per la vita religiosa nel monastero delle Visitandine, è costretta al matrimonio, con un uomo molto anziano Gaetano Busecchi vedovo della Contessa Maria Teresa Tassis.
Costanza Cerioli ebbe quattro figli, tre morirono in tenera età. Il 16 gennaio 1854, muore per una grave malattia anche il suo quarto figlio Carlino, prima di morire rivolge queste parole a Costanza Cerioli: Mamma non piangere, il Signore ti darà altri figli da mantenere.
Il 25 dicembre 1854, muore anche il marito Gaetano, Costanza affronta da sola il periodo di vedovanza. Nel 1856 apre le porte del suo palazzo alle bimbe povere e orfane, che si trovano nelle case dei contadini della zona. Dedicherà da allora tutte le sue energie per dare una casa e una famiglia agli orfani dei contadini e dei bambini poveri che incontrerà nel suo cammino. Nel 1857 fonda la congregazione delle "Suore della Sacra Famiglia", e aprirà molte case per gli orfani in Italia. È proclamata "Beata" da Pio XII il 19 marzo 1950 e Papa Paolo II, il 16 maggio 2004, Canonizza "Santa Paola Elisabetta Cerioli". Una vita di straordinaria bellezza cristiana, una Santa dei giorni nostri, incredibile come le sue intuizioni sono ancora di una attualità sconvolgente; i suoi scritti sull'ambiente e sulla formazione dei giovani, sono la risposta ai molti problemi della società di oggi.
Roberto Pecchinino
Il contributo di partecipazione al pellegrinaggio, comprensivo del viaggio e del pranzo è di €.40,00. Per prenotare(una decina i posti ancora disponibili)telefonare al numero 0184/670537 e chiedere della superiora Suor Rosa Elvira Econimo.
Santa Paola Elisabetta Cerioli, è stata una delle promotrici dell'ambiente sin dal 1885, protettrice della civiltà contadina, radunava attorno se, tutte le ragazze povere che incontrava e in particolare se erano orfane e di famiglia contadina. Santa Paola e le sue suore insegnavano a leggere, a studiare, a ricamare, a lavorare la terra, aiutandole a crescere e formarle, per essere delle brave mamme e delle ottime mogli.
Costanza Onorata Cerioli, nasce a Soncino(Bg) nel 1816, da ragazza pur avendo aspirazioni per la vita religiosa nel monastero delle Visitandine, è costretta al matrimonio, con un uomo molto anziano Gaetano Busecchi vedovo della Contessa Maria Teresa Tassis.
Costanza Cerioli ebbe quattro figli, tre morirono in tenera età. Il 16 gennaio 1854, muore per una grave malattia anche il suo quarto figlio Carlino, prima di morire rivolge queste parole a Costanza Cerioli: Mamma non piangere, il Signore ti darà altri figli da mantenere.
Il 25 dicembre 1854, muore anche il marito Gaetano, Costanza affronta da sola il periodo di vedovanza. Nel 1856 apre le porte del suo palazzo alle bimbe povere e orfane, che si trovano nelle case dei contadini della zona. Dedicherà da allora tutte le sue energie per dare una casa e una famiglia agli orfani dei contadini e dei bambini poveri che incontrerà nel suo cammino. Nel 1857 fonda la congregazione delle "Suore della Sacra Famiglia", e aprirà molte case per gli orfani in Italia. È proclamata "Beata" da Pio XII il 19 marzo 1950 e Papa Paolo II, il 16 maggio 2004, Canonizza "Santa Paola Elisabetta Cerioli". Una vita di straordinaria bellezza cristiana, una Santa dei giorni nostri, incredibile come le sue intuizioni sono ancora di una attualità sconvolgente; i suoi scritti sull'ambiente e sulla formazione dei giovani, sono la risposta ai molti problemi della società di oggi.
Roberto Pecchinino
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