
A un anno dalla scomparsa di Margherita Faustini, avvenuta il 26 gennaio 2009, per iniziativa della Fondazione Mario Novaro esce un volume che rappresenta la migliore occasione per ripercorrerne l’attività letteraria e, insieme, festeggiarne virtualmente gli ottant’anni, essendo la scrittrice nata a Genova il 12 giugno 1930.
Il volume raccoglie una scelta sia di suoi racconti e prose, sia di sue poesie apparse nella decina di libri di versi pubblicati dalla Faustini tra il 1980 e il 2008. Una produzione indubbiamente, apprezzata dalla critica, che ne ha lodato le qualità stilistiche tese all’essenzialità e alla sobrietà nell’affrontare motivi tematici riguardanti gli affetti familiari, la sensibilità per il trascendente, l’attenzione per gli emarginati.
Alla comprensione della sua opera, intensa e multiforme, dopo una lettera dedicatoria di Maria Novaro che motiva la ragione dell’impegno della Fondazione in favore della scrittrice, contribuisce una circostanziata biografia curata da Rosa Elisa Giangoia, che ripercorre la vita e le opere della scrittrice.
Davide Puccini firma il saggio che accompagna la selezione dei testi in prosa, mentre Bruno Rombi, Francesco De Nicola, Graziella Corsinovi e Roberto Pazzi si soffermano variamente sui differenti aspetti della poesia della Faustini. Il volume si conclude con una densa bibliografia degli scritti di e su Margherita Faustini redatta da Maria Teresa Caprile con un minuzioso lavoro di ricerca.
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