Venerdì 25 giugno, alle ore 17.00, presso il Museo civico di Palazzo Borea d’Olmo, avrà luogo una conferenza promossa dall’UNESCO–Sezione di Sanremo in collaborazione con l’Assessorato alla Cultura del Comune di Sanremo.
L’incontro verterà sul tema "L'editoria secentesca verso il moderno: il caso del romanzo italiano" con un’approfondita analisi sul romanzo italiano del Seicento - i cui esiti verranno quasi ignorati nei due secoli successivi a causa della diffidenza verso il gusto barocco – che si caratterizza come un genere sorprendentemente nuovo, in grado di fare i conti tanto col mercato editoriale, stampatori e pubblico in primo luogo, quanto con una rigida normativa teorica con la quale si istituisce un rapporto dialogico e talvolta contrastante.
La conferenza analizzerà alcuni passaggi-chiave di questo itinerario verso la modernità. L’occasione è veramente speciale, sia per il tema affrontato che per l’importanza della relatrice. La prof.ssa Lucinda Spera, infatti, è docente di Letteratura Italiana e Storia del Libro presso l'Università per Stranieri di Siena e collaboratrice della Scuola Normale Superiore di Pisa nell’ambito di progetti riguardanti i generi testuali cinque-secenteschi. Interverrà anche il prof. Davide Conrieri, docente di Letteratura Italiana alla Scuola Normale di Pisa.
L’incontro verterà sul tema "L'editoria secentesca verso il moderno: il caso del romanzo italiano" con un’approfondita analisi sul romanzo italiano del Seicento - i cui esiti verranno quasi ignorati nei due secoli successivi a causa della diffidenza verso il gusto barocco – che si caratterizza come un genere sorprendentemente nuovo, in grado di fare i conti tanto col mercato editoriale, stampatori e pubblico in primo luogo, quanto con una rigida normativa teorica con la quale si istituisce un rapporto dialogico e talvolta contrastante.
La conferenza analizzerà alcuni passaggi-chiave di questo itinerario verso la modernità. L’occasione è veramente speciale, sia per il tema affrontato che per l’importanza della relatrice. La prof.ssa Lucinda Spera, infatti, è docente di Letteratura Italiana e Storia del Libro presso l'Università per Stranieri di Siena e collaboratrice della Scuola Normale Superiore di Pisa nell’ambito di progetti riguardanti i generi testuali cinque-secenteschi. Interverrà anche il prof. Davide Conrieri, docente di Letteratura Italiana alla Scuola Normale di Pisa.
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