Sabato 26 giugno, presso l’Aula Magna della sede ASl di Bussana, dalle 8.00 alle 17.30 si terrà la Prima Giornata Oncologica Imperiese, organizzata dalla ASL1 in collaborazione con la FIMMG (Federazione Italiana Medici di Medicina Generale) destinata ai medici di famiglia che discuteranno di: terapia medica del dolore oncologico; follow-up del carcinoma mammario e dei tumori del colon-retto .
In un settore come quello oncologico è da tutti riconosciuto il ruolo fondamentale del medico di famiglia per l’educazione sanitaria verso i propri assistiti, la gestione del paziente dopo la dimissione dall’ospedale, l’integrazione e la continuità di cure con il reparto di oncologia, l’attivazione dell’assistenza domiciliare e, aspetto importantissimo, la ricaduta emotiva sul paziente. Pertanto l’integrazione e la collaborazione tra le diverse figure professionali costituisce un presupposto fondamentale al comune impegno assistenziale verso i pazienti assistiti.
Ed è per questo che uno degli obiettivi principali che si pone la Prima Giornata Oncologica Imperiese è il rafforzamento e l’ampliamento dell’integrazione tra la medicina generale, la medicina territoriale e la medicina specialistica in oncologia per garantire:
uniformità di atteggiamento da parte di tutte le componenti mediche (specialisti, medici di famiglia, e medici territoriali) rispetto a linee-guida ed ai protocolli diagnostico-terapeutici condivisi sensibilizzazione dei pazienti verso un corretto uso dei servizi sanitari migliore e più responsabile gestione delle risorse a disposizione.
Sabato 26, i medici che parteciperanno a questo primo momento di formazione si occuperanno del controllo del dolore oncologico ed in particolare dell’utilizzo degli oppioidi nel dolore severo. Sarà inoltre trattata l’organizzazione delle cure palliative territoriali nella nostra ASL (Assistenza Domiciliare Integrata, Hospice, Associazioni di Volontariato) in modo da chiarire il percorso del malato neoplastico in fase critica (la presa in carco, chi fa che cosa, in che tempi).
Durante la giornata verrà inoltre trattato il monitoraggio clinico-strumentale del carcinoma della mammella e del colon-retto, due fra le principali patologie neoplastiche ad elevato impatto socio-sanitario, maggiormente incidenti nella nostra provincia. Sarà inoltre sviluppato il punto di vista dell’oncologo e del medico di medicina generale col suo risvolto pratico nell’attività clinica quotidiana.
Oggi, grazie alla diagnosi precoce ed ai più efficaci trattamenti la sopravvivenza dei malati oncologici è migliorata. Tuttavia, la sopravvivenza ad un tumore comporta una serie di problematiche di ordine pratico e psicologico per il paziente, ma anche di ordine medico legati alla gestione dei programmi di follow-up (controllo) allo scopo di individuare recidive o insorgenza di nuove neoplasie o effetti tardivi delle terapie oncologiche .
In occasione della Prima Giornata Oncologica Imperiese verrà anche presentato il programma di attività congiunta, previsto per i prossimi mesi, e coinvolgerà specialisti competenti in campo oncologico e medici di medicina generale, con incontri formativi teorico-pratici e momenti di confronto sulle indicazioni diagnostico-terapeutiche per le neoplasie a più elevata incidenza e sulle più varie problematiche emergenti in campo oncologico.
In un settore come quello oncologico è da tutti riconosciuto il ruolo fondamentale del medico di famiglia per l’educazione sanitaria verso i propri assistiti, la gestione del paziente dopo la dimissione dall’ospedale, l’integrazione e la continuità di cure con il reparto di oncologia, l’attivazione dell’assistenza domiciliare e, aspetto importantissimo, la ricaduta emotiva sul paziente. Pertanto l’integrazione e la collaborazione tra le diverse figure professionali costituisce un presupposto fondamentale al comune impegno assistenziale verso i pazienti assistiti.
Ed è per questo che uno degli obiettivi principali che si pone la Prima Giornata Oncologica Imperiese è il rafforzamento e l’ampliamento dell’integrazione tra la medicina generale, la medicina territoriale e la medicina specialistica in oncologia per garantire:
uniformità di atteggiamento da parte di tutte le componenti mediche (specialisti, medici di famiglia, e medici territoriali) rispetto a linee-guida ed ai protocolli diagnostico-terapeutici condivisi sensibilizzazione dei pazienti verso un corretto uso dei servizi sanitari migliore e più responsabile gestione delle risorse a disposizione.
Sabato 26, i medici che parteciperanno a questo primo momento di formazione si occuperanno del controllo del dolore oncologico ed in particolare dell’utilizzo degli oppioidi nel dolore severo. Sarà inoltre trattata l’organizzazione delle cure palliative territoriali nella nostra ASL (Assistenza Domiciliare Integrata, Hospice, Associazioni di Volontariato) in modo da chiarire il percorso del malato neoplastico in fase critica (la presa in carco, chi fa che cosa, in che tempi).
Durante la giornata verrà inoltre trattato il monitoraggio clinico-strumentale del carcinoma della mammella e del colon-retto, due fra le principali patologie neoplastiche ad elevato impatto socio-sanitario, maggiormente incidenti nella nostra provincia. Sarà inoltre sviluppato il punto di vista dell’oncologo e del medico di medicina generale col suo risvolto pratico nell’attività clinica quotidiana.
Oggi, grazie alla diagnosi precoce ed ai più efficaci trattamenti la sopravvivenza dei malati oncologici è migliorata. Tuttavia, la sopravvivenza ad un tumore comporta una serie di problematiche di ordine pratico e psicologico per il paziente, ma anche di ordine medico legati alla gestione dei programmi di follow-up (controllo) allo scopo di individuare recidive o insorgenza di nuove neoplasie o effetti tardivi delle terapie oncologiche .
In occasione della Prima Giornata Oncologica Imperiese verrà anche presentato il programma di attività congiunta, previsto per i prossimi mesi, e coinvolgerà specialisti competenti in campo oncologico e medici di medicina generale, con incontri formativi teorico-pratici e momenti di confronto sulle indicazioni diagnostico-terapeutiche per le neoplasie a più elevata incidenza e sulle più varie problematiche emergenti in campo oncologico.
Nessun commento:
Posta un commento