A Pompeiana, nella giornata di venerdì 25 giugno 2010, è stato rinvenuto un esemplare maschio di Lucertola ocellata (Timon lepidus), animale molto raro in Italia e protetto dalla L.R. 28/2009.
Si tratta di un’importante conferma di una presenza faunistica nel Sito di Interesse Comunitario
(SIC) che ne rafforza ancora una volta il ben noto interesse naturalistico.
L'esemplare era ferito a causa dell'aggressione subita da parte di un altro animale, impossibilitato a muoversi a seguito delle ferite riportate sarebbe sicuramente morto in poche ore.
"Ringraziamo vivamente le persone - informa attraverso una nota stampa Gian Marco Calvini- che hanno tempestivamente avvisato l'Associazione Praugrande, permettendo di soccorrere il rettile e di affidarlo alle cure di esperti nel campo, cheoperano a diretto contatto con erpetologi dell'Università di Genova.
Oggi, tre giorni dopo, l'animale sembra aver reagito alle prime cure e dunque esiste la speranza di poterlo salvare".
Il Corpo Forestale dello Stato e l’ufficio competente della Provincia di Imperia sono stati contattati. L'animale rinvenuto appartiene alla specie di lucertola più grande d'Europa, compresa la coda può raggiungere i 60 cm. di lunghezza. Il nome deriva da una serie di “ocelli” azzurri allineati lungo i fianchi che la caratterizza. Quello di Pompeiana supera abbondantemente il mezzo metro. In Italia vive esclusivamente in alcune località liguri fra il finalese e il confine con la Francia ed è molto difficile da osservare in natura, a causa della sua capacità di mimetizzarsi e della diffidenza verso l'uomo.
Info su http://www.praugrande.org
Si tratta di un’importante conferma di una presenza faunistica nel Sito di Interesse Comunitario
(SIC) che ne rafforza ancora una volta il ben noto interesse naturalistico.
L'esemplare era ferito a causa dell'aggressione subita da parte di un altro animale, impossibilitato a muoversi a seguito delle ferite riportate sarebbe sicuramente morto in poche ore.
"Ringraziamo vivamente le persone - informa attraverso una nota stampa Gian Marco Calvini- che hanno tempestivamente avvisato l'Associazione Praugrande, permettendo di soccorrere il rettile e di affidarlo alle cure di esperti nel campo, cheoperano a diretto contatto con erpetologi dell'Università di Genova.
Oggi, tre giorni dopo, l'animale sembra aver reagito alle prime cure e dunque esiste la speranza di poterlo salvare".
Il Corpo Forestale dello Stato e l’ufficio competente della Provincia di Imperia sono stati contattati. L'animale rinvenuto appartiene alla specie di lucertola più grande d'Europa, compresa la coda può raggiungere i 60 cm. di lunghezza. Il nome deriva da una serie di “ocelli” azzurri allineati lungo i fianchi che la caratterizza. Quello di Pompeiana supera abbondantemente il mezzo metro. In Italia vive esclusivamente in alcune località liguri fra il finalese e il confine con la Francia ed è molto difficile da osservare in natura, a causa della sua capacità di mimetizzarsi e della diffidenza verso l'uomo.
Info su http://www.praugrande.org
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