Tre ore di dibattito costruttivo, in cui si è fatto il punto sul passato e soprattutto sul futuro della delicata gestione dei rifiuti sul territorio provinciale: ieri sera il Consiglio provinciale ha discusso esclusivamente del tema-rifiuti. La riunione si è aperta con l’intervento del presidente Luigi Sappa, (foto) che ha riassunto le ultime tappe della gestione dei rifiuti in ambito provinciale, lasciando poi la parola all’assessore competente Giovanni Ballestra. Quest’ultimo ha messo l’accento sull’incontro di giovedì a Genova e a Savona, in cui i vertici dell’Amministrazione hanno incontrato amministratori e funzionari della Regione e della Provincia di Savona, per ipotizzare possibili soluzioni per lo smaltimento dei rifiuti della provincia di Imperia, in vista dell’imminente saturazione dell’unica discarica ancora utilizzabile sul territorio, quella di Collette Ozotto. L’ipotesi – già annunciata da tempo – di poter trasportare e smaltire i rifiuti a Genova, nella discarica di Scarpino, resta aperta, ma acquisisce credito anche l’ipotesi di scaricare i rifiuti “imperiesi” nella discarica Boscaccio a Vado Ligure, grazie anche alla disponibilità dell’Amministrazione provinciale di Savona. Ballestra, al proposito, ha detto: I costi per la collettività, rispetto all’ipotesi Scarpino, in questo caso potrebbero essere inferiori. Entro la fine del mese comunque la soluzione sarà trovata. Ma ieri sera si è anche parlato del futuro piu’ lontano, quello in cui la Provincia conta di risolvere definitivamente il problema-rifiuti. E allora ecco che sia il presidente Sappa sia l’assessore Ballestra hanno confermato le scelte presenti nel Piano provinciale dei rifiuti: discarica di servizio e impianto di separazione secco-umido in località Colli a Taggia, predisposizione del bando di gara per la realizzazione dell’impianto di separazione: Tutto ciò per superare una volta per tutte la dipendenza da discariche gestite dai privati, hanno ribadito Sappa e Ballestra. Entrambi hanno anche sottolineato la necessità di un grande impegno per aumentare la percentuale della raccolta differenziata, presupposto fondamentale per diminuire la quantità di rifiuti da conferire in discarica, e quindi per alleviare i costi che gravano sulla collettività.Da parte della minoranza si sono susseguiti gli interventi di Roberto Ormea (Sinistra è libertà), Sergio Barbagallo, Riccardo Giordano, Andrea Gorlero, Fulvio Vassallo (Pd), e quelli della maggioranza da parte dei consiglieri Vincenzo Lanteri e Paolo Ceppi. A tutti ha risposto l’assessore Giovanni Ballestra. Da parte della minoranza, con le parole del capogruppo Riccardo Giordano, la seduta si è chiusa con l’impegno improntato alla massima collaborazione per trovare una soluzione definitiva al problema-rifiuti. Il presidente Luigi Sappa ha chiuso la riunione con l’apprezzamento per i toni e i contenuti del dibattito consiliare, ha annunciato altri momenti di confronto sul problema-rifiuti, per condividere una strada già tracciata, un percorso difficile, dal quadro normativo incerto. Da come affronteremo questo tema – ha detto ancora Luigi Sappa - si misurerà la nostra capacità amministrativa.
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