mercoledì, gennaio 06, 2010

Il Premio San Michele a don Nino Allaria

Alle 15,30 di mercoledì, 6 gennaio, “In Epiphania Domini”, a cura del Circolo culturale Porta Marina, presieduto dal dott. Sergio Pallanca, presso la Chiesa di San Michele, in Ventimiglia Alta, ha avuto luogo la cerimonia di consegna del Premio San Michele (2^ edizione), che quest’anno è stato assegnato a don Antonio (Nino) Allaria Olivieri.
La cerimonia di premiazione è stata preceduta da una solenne Messa cantata con la collaborazione della Corale della parrocchia San Rocco di Sanremo diretta dal M° Antonio Oliviero.
Val la pena ricordare, seppur parzialmente, la biografia di don Allaria. Nativo di Triora, viene ordinato sacerdote nel 1948 dal vescovo Rousset. Attualmente è parroco di N. S. di Lourdes nella frazione di S. Lorenzo, cappellano nella chiesa di S. Bernardo e dell’Istituto S. Secondo di Ventimiglia. E’ assistente ecclesiastico dell’Associazione Coltivatori Diretti della provincia di Imperia e Presidente della Commissione storica per la Beatificazione di Padre Viale. Conservatore e archivista della Curia di Ventimiglia. Giornalista pubblicista e cooperatore di riviste; pubblica mensilmente pezzi di storia ventimigliese su “La Voce Intemelia”; è autore di innumerevoli pubblicazioni.
Il Premio “San Michele” è stato assegnato “In Epiphania Domini” all’uomo erudito, al grande storico della città di Ventimiglia e del Comprensorio Intemelio, ma, soprattutto, alla guida spirituale di tante generazioni ponentine e all’uomo di azione.
Il Premio “San Michele” è opera dell’artista ventimigliese Claudio Marciano che, in collaborazione col Circolo culturale “Porta Marina”, ha voluto offrire all’ex parroco di Castelvittorio, appassionato di pittura e pittore egli stesso, una tempera su pergamena tratta da una icona conservata presso il Museo dell’Accademia di Mosca. L’opera rappresenta San Michele Arcangelo che trafigge il Male rappresentato da un drago.
Il festeggiato, fortemente commosso ed emozionato, ha ringraziato il folto pubblico presente, che ha saputo rispondere con scroscianti applausi.
Francesco Mulè

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