E' accaduto sulla Riviera Romagnola, nella zona di Cesenatico e Cervia, dove alcuni turisti hanno manifestato rossori sulla pelle e fastidiosi pruriti proprio dopo aver fatto il bagno. Si tratta di un fenomeno, spiegano i biologi, prodotto dalle larve di granchio, che i biologi marini, chiamano zoee cioè, pulci d’acqua dai non esperti, che pungono proprio come fanno le zanzare ma che poi lasciano fastidi a più lunga durata. Prima di diventare un vero e proprio granchio la larva entra a far parte del cosiddetto zooplancton, la parte animale del plancton che è l’insieme di microrganismi animali e vegetali, unicellulari o pluricellulari che vivono sospesi nelle acque del mare e che costituiscono il nutrimento primario per certi pesci e balene. Queste larve, la cui presenza nell’acqua indica un buono stato di salute dell’ecosistema marino, hanno il difetto di attaccarsi dove possono e quindi anche sulla pelle dei bagnanti, prediligendo lo spazio che si trova fra le dita delle mani e fra la pelle ed il costume da bagno. Il fenomeno, assicurano i biologi, ha durata limitata. (Fonte Mare in Italy)
Nessun commento:
Posta un commento