Nel segno del RIVIERA LIGURE DOP il 15° Premio Leivi 2009

Aziende agricole e frantoi si sono confrontati con il loro olio al Premio Leivi (GE), istituito 15 anni fa, e oggi il più importante nel settore oleario dell’intera regione. Il Premio Leivi ha lo scopo di valorizzare la zona di produzione e favorire la conoscenza e la diffusione fra i consumatori. Inoltre il concorso si propone di stimolare olivicoltori e titolari di frantoi per il miglioramento qualitativo dei prodotti nella strada della Denominazione di Origine Protetta. La DOP Riviera Ligure ottenuta nel 1997, comprende tre menzioni: Riviera dei Fiori (IM), Riviera del Ponente Savonese (SV) e Riviera di Levante (GE e SP). Ed è proprio della produzione olearia dei territori di Genova e La Spezia che si occupa il premio per il miglior olio extravergine, la cui sede non è certo casuale, in quanto Leivi era già noto nell’800 per la sua qualità dei suoi oli.“Nel contesto del Premio Leivi la crescita dell’offerta di olio RIVIERA LIGURE DOP Riviera di Levante – osserva Francesco Bruzzo* - è avvalorata quest’anno da oltre 65 concorrenti che hanno presentato campionature di olio extravergine di provenienza del territorio. Le caratteristiche organolettiche dei 49 oli selezionati di questa seconda sezione ultime partite già selezionate per la premiazione finale del Premio, che avverrà domenica 26 luglio, sono di ottimo livello sia chimico che sensoriale e inducono a concludere che il potenziale accrescimento nel tempo dei quantitativi certificabili RIVIERA LIGURE DOP potrebbero aumentare sensibilmente”.Non v’è dubbio che la campagna olearia 2008/2009 è stata particolarmente positiva perché favorita dal verificarsi di particolari situazioni naturali, ma ciò non deve farci perdere di vista un potenziale esistente che può emergere soltanto grazie alla ricerca costante della qualità che oggi non è più un’utopia riservata a pochi eletti, ma un’opportunità che le nuove tecnologie del processo di trasformazione offrono a tutta la comunità olivicole della Liguria.Il Concorso di Leivi, giunto ormai alla 15^ Edizione ha aperto una finestra sul futuro dell’olivicoltura del Levante.