Stipulata una convenzione tra ASL 1 Imperiese e Terme di Pigna: si potrà accedere ad alcuni trattamenti tramite il Servizio Sanitario Nazionale
L’ASL 1 ha stipulato una convenzione con le antiche Terme di Pigna, centro termale di tradizione millenaria. Grazie alla convenzione stipulata i cittadini iscritti al Servizio Sanitario Nazionale potranno accedere, per specifiche patologie - previste dal DM 15/12/1994 - e con onere a carico del Servizio Sanitario Nazionale o con pagamento del ticket nei casi previsti, ad un ciclo di cure termali all’anno presso il centro, con i seguenti cicli di cure:
fango + bagno o doccia c.d. di annettamento
fango + bagno terapeutico
bagno per malattie artroreumatiche
bagno per malattie dermatologiche
seduta inalatoria (inalazione o nebulizazioni/ polverizzazioni o aerosol o humages)
seduta del ciclo di cura della sordità rinogena
seduta del ciclo di cura intergr. della ventilazione polmonare controllata
seduta del ciclo di ventilazione polmonari controllate
Per poter accedere a queste prestazioni termali i cittadini devono rivolgersi al proprio medico curante per la prescrizione su ricettario nazionale, nel caso di presenza delle patologie previste.
"Siamo particolarmente soddisfatti per questa convenzione - spiega il Direttore Generale dell’ASL 1 Imperiese, Antonio Rossi – in quanto si tratta dell’unica stazione termale in Liguria ad avere otteneuto l’accreditamento e la conseguente convenzione con il Sistema Sanitario Regionale. La convenzione costituisce un significativo ampliamento dell’offerta di servizi per i cittadini che potranno accedere ad una struttura di qualità in una cornice tipicamente mediterranea"
L’acqua impiegata presso le Terme di Pigna sgorga a 30,8°C dall’antica sorgente denominata “Madonna Assunta”, nell’omonimo comune. È classificata come sulfurea (con prevalenza di ioni sodio, cloro, solfato) ed è ricchissima di sali minerali che le conferiscono un elevato potere terapeutico. Viene utilizzata sia per applicazioni esterne, con bagni e fanghi, sia per cure inalatorie e altri trattamenti interni. È particolarmente indicata nelle patologie di interesse reumatologico, otorinolaringoiatrico, broncopneumologico ed in campo dermatologico per la sua componente solforosa.
L’ASL 1 ha stipulato una convenzione con le antiche Terme di Pigna, centro termale di tradizione millenaria. Grazie alla convenzione stipulata i cittadini iscritti al Servizio Sanitario Nazionale potranno accedere, per specifiche patologie - previste dal DM 15/12/1994 - e con onere a carico del Servizio Sanitario Nazionale o con pagamento del ticket nei casi previsti, ad un ciclo di cure termali all’anno presso il centro, con i seguenti cicli di cure:
fango + bagno o doccia c.d. di annettamento
fango + bagno terapeutico
bagno per malattie artroreumatiche
bagno per malattie dermatologiche
seduta inalatoria (inalazione o nebulizazioni/ polverizzazioni o aerosol o humages)
seduta del ciclo di cura della sordità rinogena
seduta del ciclo di cura intergr. della ventilazione polmonare controllata
seduta del ciclo di ventilazione polmonari controllate
Per poter accedere a queste prestazioni termali i cittadini devono rivolgersi al proprio medico curante per la prescrizione su ricettario nazionale, nel caso di presenza delle patologie previste.
"Siamo particolarmente soddisfatti per questa convenzione - spiega il Direttore Generale dell’ASL 1 Imperiese, Antonio Rossi – in quanto si tratta dell’unica stazione termale in Liguria ad avere otteneuto l’accreditamento e la conseguente convenzione con il Sistema Sanitario Regionale. La convenzione costituisce un significativo ampliamento dell’offerta di servizi per i cittadini che potranno accedere ad una struttura di qualità in una cornice tipicamente mediterranea"
L’acqua impiegata presso le Terme di Pigna sgorga a 30,8°C dall’antica sorgente denominata “Madonna Assunta”, nell’omonimo comune. È classificata come sulfurea (con prevalenza di ioni sodio, cloro, solfato) ed è ricchissima di sali minerali che le conferiscono un elevato potere terapeutico. Viene utilizzata sia per applicazioni esterne, con bagni e fanghi, sia per cure inalatorie e altri trattamenti interni. È particolarmente indicata nelle patologie di interesse reumatologico, otorinolaringoiatrico, broncopneumologico ed in campo dermatologico per la sua componente solforosa.
Nessun commento:
Posta un commento